Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] segni e simboli e poi in alfabeti. Ma il legame tra disegni e scrittura è rimasto molto stretto nell'arte della calligrafia. In Cina, per esempio, la scrittura è sempre stata una vera e propria arte, fatta di disegni e di combinazioni di segni, detti ...
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CIOTTI (Ciotto), Giovanni Battista
Massimo Firpo
Nacque a Siena, da Antonio, poco dopo il 1560. Si trasferì presto a Venezia, dove si inserì nel fervido mondo dei tipografi e dei librai.
Dopo aver lavorato [...] scientifici e soprattutto di opere letterarie e di scritti religiosi e teologici, dalle Lettere del Giapone et della Cina dei gesuiti alle Prediche del Panigarola, dall'Apparatus del Possevino ai trattatelli edificanti di L. Pinelli. Tuttavia, alcuni ...
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INGHIRAMI, Fabio
Michelangelo Salpietro
Nacque a Sansepolcro, nell'Alta Valle del Tevere, il 24 ott. 1920, da Pio e Laura Menci, in una famiglia di antica nobiltà. Ammesso all'Accademia navale di Livorno, [...] sul mercato cinese. Detenendo il controllo del 65% della società avviò la costruzione di una fabbrica San Remo in Cina, che iniziò a produrre nel novembre 1994.
Contestualmente allo sviluppo dell'attività industriale, sul finire degli anni Settanta l ...
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JUCCI, Carlo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rieti da Aurelio e da Giovanna Campanelli il 28 giugno 1897. Dopo aver seguito studi classici si laureò in scienze naturali all'Università di Roma il [...] solo per merito di scienziati italiani - come M. Malpighi e A. Bassi - ma anche per l'opera di studiosi attivi in Cina e in Giappone, non poche caratteristiche. La grande variabilità dei caratteri rende tale specie un materiale privilegiato per la ...
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FILANGIERI, Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli l'8 febbr. 1824, unico figlio maschio del generale Carlo, principe di Satriano e duca di Taormina del ramo dei principi di Arianiello, e [...] ); vi erano poi oggetti d'ogni tipo: spade di giustizia, armi e armature di varie epoche e provenienze (anche Cina e Giappone), miniature, antichi tessuti, collezioni numismatiche, arazzi, marmi. Venne creata anche una piccola Biblioteca, con una ...
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GUERCI, Cornelio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Langhirano (Parma) il 25 apr. 1857 da Michele e da Elena Sandri. Cresciuto in una famiglia di modesta condizione (ma dal padre, un "conservatore della vecchia [...] il ruolo della politica britannica nel processo di unificazione (intervento del 27 maggio 1899 sulla spedizione italiana in Cina), talaltra commemorato in discorsi pubblici al teatro Reinach di Parma (Garibaldi, Parma 1890; Discorso in occasione dell ...
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MARCHETTI, Alessandro
Andrea Curami
Nacque a Cori, presso Velletri, il 16 giugno 1884 dal barone Vincenzo e da Giulia Canevari. Dopo aver frequentato le scuole elementari a Cori e le superiori a Velletri, [...] passeggeri, in regolare servizio di linea con la SAM, dal quale il M. estrapolò il bombardiere-trasporto S-72, fornito alla Cina, poi punto d'avvio per la realizzazione nel 1934 del quadrimotore S-74 per 24-27 passeggeri, utilizzato dall'Ala littoria ...
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MAGNAGHI, Alberto
Giandomenico Patrizi
Nacque il 2 giugno 1874 da Gerolamo e Marietta Cappa a Casale Monferrato, dove visse e compì i primi studi, fin quando la famiglia dovette trasferirsi a Udine.
Nella [...] nella relazione del padre Desideri, ibid., XI (1904), pp. 96-108; Il padre Matteo Ricci e la sua opera geografica sulla Cina, ibid., XII (1905), pp. 136-146.
In seguito, invece, la sua attenzione fu attratta soprattutto dalle navigazioni e dalle ...
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POLIDORI, Paolo
Roberto Regoli
POLIDORI, Paolo. – Nacque in una famiglia borghese il 4 gennaio 1778 a Iesi, da Camilla Vici (1737-1803), figlia dell’architetto Arcangelo Vici, e da Giuseppe (1730-1783), [...] quali la congregazione sopra il ristabilimento dell’Ordine benedettino in Francia (9 luglio 1837) o la congregazione della Cina (17 novembre 1840). Divenne prefetto della congregazione della Disciplina dei regolari (21 novembre 1834), proprefetto (27 ...
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PAZZAGLI, Maria Giovanna (Preda, Gianna). – Maria Giovanna Pazzagli nacque l<apost>11 febbraio 1921 a Coriano (allora provincia di Forlì, oggi di Rimini)
Giuseppe Parlato
, da Maria Tommasoli e [...] e affetto per Mussolini, minimizzò il pericolo comunista, perorò la pace in Vietnam anche come condizione per aprire la Cina ai mercati statunitensi, criticò il segretario di Stato americano Dean Rusk perché «non capisce molto», ma non salvò neppure ...
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cina
s. f. [dal nome della Cina, luogo di provenienza]. – Nome con cui è comunemente noto il rizoma di una liliacea (Smilax china) della Cina e del Giappone, usato come sudorifero (anche detto china carnosa, china nodosa; squina, radice di...
anti-Cina
agg. inv. Che si contrappone alla Cina, con particolare riferimento alla sua politica economica. ◆ Proprio a Prato. Nella città toscana con una forte presenza cinese, il ministro dell’economia Giulio Tremonti annuncia una sorta di...