Pseudonimo adottato dal 1902 dal pittore e incisore tedesco E. Hansen (Nolde, presso Tondern, 1867 - Seebüll, Schleswig, 1956). Uno dei maggiori esponenti dell'espressionismo tedesco, N. fece parte del [...] del retaggio formale europeo e che lo spinse a partecipare (1913) a una spedizione antropologica che, attraverso la Russia, la Cina e il Giappone, raggiunse la Nuova Guinea. Di estremo interesse è la sua opera grafica (incisioni, litografie e disegni ...
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Architetto inglese, nato a Londra il 18 dicembre 1953. Diplomatosi presso l'Architectural Association (1977), dopo aver trascorso alcuni anni di apprendistato presso gli studi di D. Stephen, R. Rogers [...] , la notorietà di C. è cresciuta tanto da impegnare il suo studio in numerosi progetti anche negli Stati Uniti e in Cina, oltre che nel difficile contesto di Venezia per la realizzazione dell'ampliamento del cimitero di San Michele.
bibliografia
D ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] immensi territori dell'impero mongolo, che si stendevano dalla Russia meridionale alla Cina, parevano sempre offrire un campo per l'evangelizzazione. In Persia e in Cina era stata costituita una gerarchia cattolica. In risposta a un'ambasceria del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Botero
Cosimo Perrotta
È uno dei due grandi mercantilisti italiani (insieme con Antonio Serra). Pur non esprimendo un progetto nazionale – che in Italia non c’era – egli intuisce quasi tutti [...] i poveri, perché niente è più pericoloso per lo Stato che «l’ozio della plebe» (IV.7, p. 173). Egli porta a esempio la Cina, dove tutti, anche i ciechi e gli storpi, sono utilizzati nel lavoro per quanto possono fare (Ragion di Stato, VIII.2, p. 245 ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] ideologici e privati. Nell’autunno dell’anno seguente fece il suo primo viaggio all’estero: si recò in Cina con una delegazione di intellettuali e artisti (tra cui Fortini, Ernesto Treccani, Franco Antonicelli, Antonello Trombadori, Cesare Musatti ...
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Nato a Costigliole d'Asti il 24 luglio 1884, da Egidio e da Giulia Varesi, e diplomato al R. Istituto di scienze sociali di Firenze, il 10 nov. 1906 entrò nella carriera diplomatica in seguito ad esame [...] a Sciangai dall'inizio del 1937, mentre l'Italia svolgeva in Cina una politica di grande attività presso il governo nazionalista di Chiang informativi: l'articolo Uan Cing uei e il nuovo ordine in Cina (in Riv. di studi pol. internaz., VII [1940], ...
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PININFARINA, Sergio
Adriana Castagnoli
– Nacque a Torino l’8 settembre 1926, secondogenito – dopo la sorella Gianna, nata nel 1922 – di Battista (detto Pinin) Farina e di Rosa Copasso.
Il padre, soprannominato [...] nella Pininfarina SpA che, con 2600 dipendenti e varie sedi all’estero (Germania, Francia, Svezia, Marocco e, nel 2010, Cina), era ormai un’impresa globalizzata.
Nominato senatore a vita (2005) per «aver illustrato la Patria con altissimi meriti nel ...
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PARINI, Piero
Elisabetta Colombo
– Nacque a Milano il 13 novembre 1894 da Ettore, ispettore delle ferrovie, e da Annita Cipriani.
Terminati gli studi liceali, iniziò a collaborare con La Provincia di [...] ministro d’Italia, ma il governo egiziano sollevò obiezioni alla nomina per i suoi 'sentimenti antinglesi'. Fu quindi inviato in Cina e Giappone con il compito di stipulare un trattato di navigazione aerea civile con l’Estremo Oriente per conto della ...
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CAMPOREALE, Pietro Paolo Beccadelli e Acton principe di
Stefano Indrio
Nacque a Napoli il 26 apr. 1852 da Domenico e da Laura Acton. Rimase orfano del padre nel 1863, e la madre si risposò, nel 1864, [...] nel Mediterraneo (di qui l'importanza per il C. delle terre libiche, e l'opposizione all'iniziativa del governo Pelloux in Cina), l'altro punto fermo era la Triplice Alleanza, anche se auspicava una distensione nei rapporti con la Francia e salutava ...
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CALUSCO, Taddeo
Mirella Giansante
Nacque a Milano nel 1657 da una famiglia di antiche tradizioni lombarde, che improntò la sua educazione ai principi della più rigorosa ortodossia cattolica. Preso l'abito [...] ad un amico che contiene una risposta generale a tutte le ragioni che furono addotte in difesa dei riti della Cina già condannati con pubblico decreto della Sede Apostolica, s.n.t., composta durante la nuova querelle sorta intorno all'interpretazione ...
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cina
s. f. [dal nome della Cina, luogo di provenienza]. – Nome con cui è comunemente noto il rizoma di una liliacea (Smilax china) della Cina e del Giappone, usato come sudorifero (anche detto china carnosa, china nodosa; squina, radice di...
anti-Cina
agg. inv. Che si contrappone alla Cina, con particolare riferimento alla sua politica economica. ◆ Proprio a Prato. Nella città toscana con una forte presenza cinese, il ministro dell’economia Giulio Tremonti annuncia una sorta di...