Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Iran e Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
Le vie del lapislazuli (iii millennio a.c.)
Il commercio del lapislazuli, pietra altamente stimata nei mercati [...] . Sims- Williams, The Sogdian Merchants in China and India, in A. Cadonna - L. Lanciotti (edd.), Cina e Iran. Da Alessandro Magno alla dinastia Tang, Firenze 1996, pp. 45-67; M. Mielczarek, Remarks on the Numismatic Evidence for the Northern Silk ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Subcontinente indiano
Liliana Camarda
André Tchernia
La rete degli scambi e dei contatti
di Liliana Camarda
Le vie di comunicazione all'interno [...] lo connetteva principalmente con l'Iran da un lato e la Cina dall'altro, il commercio conobbe una forte crescita. Sembra che etiopiche. In direzione Cina i commerci continuarono via mare anche nei secoli seguenti. In epoca Tang vi fu uno sviluppo ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Le vie di comunicazione e i mezzi di scambio commerciale premonetali e monetali
Lo studio delle vie di comunicazione [...] specie o di espansione delle proprie attività di sussistenza.
Cina
La rapida diffusione della coltivazione del miglio e del ferro, ad imitazione di quelle in corso all'epoca della dinastia Tang. La struttura di tali prime monete coreane è in tutto ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Estremo Oriente
Filippo Salviati
La sedentarizzazione e i primi villaggi
In Estremo Oriente i processi che hanno portato alla sedentarizzazione delle comunità [...] ad incroci ortogonali dal periodo Qin (221-206 a.C.) a quello Tang (618- 907 d.C.) furono seguiti in molte delle città edificate nelle regioni pianeggianti della Cina centrale attraversate dal Fiume Giallo e dovunque, in ogni caso, le condizioni ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Estremo Oriente
Maria Carlotta Romano
Gli oggetti del culto e i materiali votivi
Cina
In tutto l'Estremo Oriente la generalizzata adozione di materiali deperibili [...] completo degli strumenti rituali, databili all'epoca della dinastia Tang (618-907), di una comunità buddhista posta sotto la C. - 300 d.C.) apporti dalla Corea e dalla Cina, oltre all'agricoltura e alla metallurgia condussero sia all'introduzione ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Introduzione
Karine Chemla
Introduzione
L'anno 221 a.C. ha segnato una svolta decisiva nel territorio corrispondente all'attuale Cina, che in questa data ha [...] Han abbia potuto segnare il corso della storia della scienza in Cina.
L'archeologia e la scoperta di un mondo perduto di decisivo; la costruzione della moschea di Xi'an, la capitale dei Tang, attesta l'importanza dei contatti con l'Islam; mentre il ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. Sri Lanka
Hans-Joachim Weisshaar
Sri lanka
di Hans-Joachim Weisshaar
Il territorio di Sri Lanka è costituito dall'isola di Ceylon e da isole e penisole che, [...] grossolana Orange-Dipped Ware è già presente nel IV sec. d.C. Contatti con la Cina sono evidenziati da pochi ritrovamenti di ceramiche céladon e invetriate di periodo Tang, nell'ultima fase del sito (VIII-IX sec. d.C.).
Nella vicina area di Sarvodaya ...
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Tibet
Regione storico-geografica dell’Asia centrale. Il T. è una delle quattro più importanti minoranze nazionali cinesi insieme a Xinjiang, Guangxi e Ningxia; il Tibet centrale e occidentale costituisce [...] con il subcontinente indiano. Testi storici cinesi di epoca Tang (618-907) fanno risalire le origini della civiltà Phagpa. Con l’avvento dei Ming (1368-1644) i rapporti tra Cina e T. si limitarono all’attribuzione di titoli onorifici da parte degli ...
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