Nazionalsocialismo
Hans-Ulrich Thamer
Introduzione
Il nazionalsocialismo come fenomeno storico ha una duplice dimensione: specificamente tedesca da un lato, europea dall'altro. L'ascesa del movimento [...] Per la Germania ciò significava impegnarsi in un programma imperialista che doveva andare ben oltre la politica nazionalista di nell'Asia orientale a seguito dell'attacco giapponese alla Cina, permise a Hitler di passare gradatamente a una politica ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] Al tempo stesso, questa fortezza sembra coincidere con il palazzo imperiale di Treviri, sede di Costantino, l’Augusto rappresentato sul la formazione dei regni dell’Eran, di Roma e della Cina. Sui problemi della geografia sasanide cfr. T. Daryaee, ...
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La scienza nell'antichità greco-romana
Geoffrey E.R. Lloyd
John Vallance
La riscoperta del passato
Siamo abituati a guardare alle conquiste dell'antichità greco-romana con ammirazione e persino con [...] dai privilegi degli scribi dei templi di Babilonia o dall'accesso al servizio civile imperiale in istituzioni come l'Ufficio dell'Astronomia dell'antica Cina.
Il reinserimento dell'antica scienza greco-romana nel suo contesto ci consente, dunque, di ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] generali e inviava il nunzio G.B. Castagna alla Dieta imperiale, convocata a Colonia il 29 marzo 1578 per sostenere la aveva creato la diocesi di Macao, la cui giurisdizione si estendeva alla Cina e al Giappone, e di tre anni più tardi è la ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I viaggi di scoperta e le osservazioni
Florence C. Hsia
I viaggi di scoperta e le osservazioni
L'incisione che orna il frontespizio dell'Instauratio [...] cui in seguito i gesuiti attivi in Cina fecero ricorso per descrivere ai lettori europei le proprie osservazioni astronomiche, incluse quelle che avevano effettuato nell'adempimento dei loro doveri di astronomi imperiali.
Verso la fine del secolo, in ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] , nelle regioni dell’Asia centrale, fino ad approdare in Cina.
La civiltà siriaca sorge all’incrocio tra i continenti, e il vescovo Marutha di Maipherkat, lì giunto come messo imperiale, a ottenere il beneplacito a riunire il sinodo dei vescovi ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] dubbio avuto un loro ruolo nel mondo antico. Per esempio, in Cina, gli scavi dei siti Shang hanno rivelato che nel corso del mulini e caldaie. Alcune villae erano preposte al servizio imperiale, per fornire alla corte in trasferta alimenti e oggetti, ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] fondatore dell'Impero elimina il potere dell'aristocrazia ha contribuito in modo determinante a far sì che in Cina lo Stato imperiale mettesse radici più profonde che in qualsiasi altra parte del mondo. Il fondamento del potere muta nuovamente sotto ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] , qui, nell'autunno del 1724, gli verrà concessa una pensione imperiale. Vien da dire che nelle grandi capitali il papa non riesce a piegarsi all'umiltà di un'obbediente sottomissione. E in Cina la Compagnia è andata troppo in là, riottosa ad ogni ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] Senza dimenticare le missioni in Estremo Oriente, in Cina e India. Ma la propagazione della fede all' nella fuga dei tre frati minori da Avignone in direzione della corte imperiale, si configura il secondo grande contrasto che segna il pontificato di ...
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celeste1
celèste1 (ant. celèsto) agg. [dal lat. caelestis «del cielo»; s. m. pl. caelestes «abitatori del cielo, dèi»]. – 1. a. Del cielo, che appartiene al cielo o si muove nel cielo: volta c.; corpi c.; fenomeni c.; che tratta o si riferisce...
s. m. La linea, la strategia politica e il sistema di potere di Vladimir Putin, più volte Presidente della Federazione Russa (usato anche in senso iron.). ♦ Quale che sia l’opinione sull’opportunità che gli Stati Uniti tutelino l’Europa, una...