Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] potenza politica e di splendore culturale (influssi dall’India e dalla Cina da un lato, e in minor grado della filosofia e della nel 1967 cinse con una fastosa cerimonia la corona imperiale. Sul piano internazionale, alle intense relazioni con gli ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] persiana, arrivano a intrattenere rapporti commerciali con l’India e la Cina.
11° sec. Inizia l’espansione, che si svilupperà fino proclama l’indipendenza.
1855: in Etiopia la restaurazione imperiale di Teodoro III rafforza il potere centrale e pone ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] , sono partner importanti anche la Russia e la Cina. Per quanto riguarda i prodotti esportati, spiccano apparecchiature dell’Ungheria, in particolare in seguito all’ascesa al trono imperiale di Ferdinando (1558). Ma la conquista di Budapest (1686) ...
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Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, dove le navi possono accedere e sostare con sicurezza, sia per trovarvi ricovero durante le tempeste e subire le [...] in Libano, quello di Alessandria in Egitto.
L’affermazione della Roma imperiale incrementò la costruzione o il potenziamento di p. marittimi e fluviali. i p. dell’India, della Malacca e della Cina, evitando la circumnavigazione dell’Africa.
Oggi la ...
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Edificio sacro, luogo consacrato al culto di una divinità e concepito per lo più come dimora, permanente o temporanea, della divinità stessa, che vi può essere rappresentata da un’immagine o da un simulacro.
Archeologia
Il [...] un senso scenografico e, nei t. di periodo imperiale, per la monumentalità e complessità della pianta. Particolari forme buddhismo, anche l’induismo procede alla costruzione di tempi.
Nella Cina antica, gli altari del cielo, all’aperto, i luoghi di ...
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Nanchino (cinese Nanjing) Città della Cina (2.966.047 ab. nel 2003; 4.575.000 ab. nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana), di cui è stata, in alcune fasi storiche, la capitale; capoluogo [...] ’area un tempo occupata dalla sede di antiche dinastie imperiali; a S e SO l’espansione, condizionata dalla
Fu firmato il 29 agosto 1842 fra la Gran Bretagna e la Cina, a conclusione della guerra dell’oppio: garantiva alla Gran Bretagna la cessione ...
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urbanesimo Immigrazione dalle campagne e dai piccoli centri nelle grandi città di ingenti masse, per la maggior parte rurali, provenienti sia dal territorio circostante sia da zone anche lontane. È causa [...] 7° e il 2° millennio a.C., in Mesopotamia, Egitto, India, Cina. Le dimensioni del fenomeno, nell’antichità, sono difficilmente quantificabili: Roma, al culmine della potenza imperiale, avrebbe raggiunto il milione di abitanti, ma tale dato è ritenuto ...
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Città della Cina nord-orientale (3.995.531 ab. nel 2003; 5.150.000 ab. nel 2009, considerando l’intera agglomerazione urbana), capoluogo della prov. del Liaoning e della regione del Nord-Est, principale [...] S. uno dei principali complessi industriali della Cina, rifornito di materie prime dai centri satelliti una cinta muraria interna di 5 km, eretta nel 1631) la città imperiale, sede degli imperatori cinesi dal 1625 al 1644; a E il distretto dell ...
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Uomo di stato giapponese (Tsukari, Souwo, 1841 - Harbin 1909). Studiò in Inghilterra e al suo ritorno (1864) ebbe una parte importante negli avvenimenti che condussero alla restaurazione dell'autorità [...] imperiale (1868) e alla riorganizzazione del paese. Firmò i trattati di Tianjin (1885) e di Shimonoseki (1895) con la Cina. Ma il maggior suo merito è l'aver redatto la Costituzione del 1889, dopo essersi recato in Europa a studiare i varî modelli ...
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Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] ). Consistente è il numero di Asiatici provenienti da Giappone, Cina e India. L’immigrazione europea, regolare e vistosa nei . A detta di alcuni studiosi, sbarco della flotta imperiale cinese sulle coste americane nel 1421. L’attraversamento del ...
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celeste1
celèste1 (ant. celèsto) agg. [dal lat. caelestis «del cielo»; s. m. pl. caelestes «abitatori del cielo, dèi»]. – 1. a. Del cielo, che appartiene al cielo o si muove nel cielo: volta c.; corpi c.; fenomeni c.; che tratta o si riferisce...
s. m. La linea, la strategia politica e il sistema di potere di Vladimir Putin, più volte Presidente della Federazione Russa (usato anche in senso iron.). ♦ Quale che sia l’opinione sull’opportunità che gli Stati Uniti tutelino l’Europa, una...