La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] (Chirurgia dai capelli rossi) continuò a essere coltivata per gran parte del XVIII secolo.
I gesuiti nella Cinaimperiale
Le testimonianze che abbiamo già esaminato documentano ampiamente l'attenzione con cui i missionari europei della prima Età ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. L'eredita preimperiale
Chen Qiyun
L'eredità preimperiale
La Cina è un paese le cui grandi diversità regionali (da un punto di vista orografico, meteorologico, [...] è considerato il fondatore della scuola confuciana ortodossa nella Cinaimperiale.
Per il legista Han Fei, un ex discepolo di propugnò quindi la necessità della supremazia politica del potere imperiale, sostenuta da un'accorta arte di governo e da ...
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La scienza in Cina: i Ming. Introduzione
Francesca Bray
Introduzione
Sulla scienza cinese nel periodo Ming (1368-1644) esistono due punti di vista prevalenti e tuttavia discutibili: secondo alcuni in [...] scienza del calendario è ancora più chiaro. L'astronomia rivestiva infatti un ruolo decisivo, sia nella Cinaimperiale sia nell'Europa moderna. Tuttavia in Cina il cielo era studiato non soltanto per svelare i principî della Natura, ma anche per ...
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La scienza in Cina: i Ming. Educazione, societa ed esami
Benjamin Elman
Educazione, società ed esami
Ideali educativi nella Cina dei Ming
Nella Cinaimperiale l'istruzione ha sempre goduto di un prestigio [...] che si preparavano privatamente.
L'insegnamento della lingua, sia vernacolare sia classica, rimase affidato ai privati; le scuole imperiali nella Cina dei Ming, dunque, non si posero mai l'obiettivo di educare le masse. Aver ricevuto un'educazione ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Le vie di comunicazione e i mezzi di scambio commerciale premonetali e monetali
Lo studio delle vie di comunicazione [...] secolo e il 221 a.C. rifletta il processo di formazione della tradizionale economia di mercato della Cinaimperiale con la lenta transizione da forme premonetali ad una forma monetale centralmente controllata dall'amministrazione dello Stato. Al ...
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Clientela
Shmuel Noah Eisenstadt
Luis Roniger
Introduzione
L'espressione 'relazioni patrono-cliente', coniata in origine nell'antica Roma repubblicana, è stata usata in misura crescente nell'antropologia, [...] l'India e l'Unione Sovietica, il Medio Oriente e l'Irlanda, la Cina e l'Africa sub-sahariana.Inoltre, l'importanza di questi studi è cresciuta e gerarchici, e alcune altre - come la Cinaimperiale - che hanno combinato questi criteri gerarchici con ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Il momento Song: aspetti politici, demografici ed economici
Christian Lamouroux
Il momento Song: aspetti politici, demografici ed economici
La dinastia Song (960-1279) [...] nello stesso anno in tutta la storia della Cinaimperiale. L'imparzialità esercitata nel reclutamento, l'estrema fu l'urbanizzazione della società. L'espansione delle due capitali imperiali si concretizzò in un afflusso di popolazione e in una ...
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XINJIANG (v. vol. VII, p. 208, s.v. Serindia)
M. Maillard
p. 208, Le recenti scoperte nel X. e nelle regioni vicine, nelle repubbliche centroasiatiche, in Afghanistan, come pure la pubblicazione da parte [...] di popolazioni.
La prima conquista cinese e lo stile «classicheggiante». - Verso la fine del II sec. a.C., quando la Cinaimperiale degli Han si apprestava a lanciare spedizioni militari verso occidente, i principati situati a Ν e a S del bacino del ...
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Taoismo
Helwig Schmidt-Glintzer
Introduzione
Il taoismo è considerato, accanto al confucianesimo, la seconda grande tradizione filosofico-religiosa della Cina. Non è facile cogliere il pensiero taoista [...] taoismo erano diffusi in tutti i gruppi e gli strati della società; anche il ceto dei funzionari colti della Cinaimperiale, formatosi alla tradizione confuciana, dimostrò sempre una certa propensione per il taoismo. Esso influenzò altresì le arti e ...
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Patrimonialismo
Stefan Breuer
di Stefan Breuer
Patrimonialismo
Storia del concetto
Nelle scienze sociali il concetto di patrimonialismo deve il suo attuale significato alla sociologia del potere [...] il XVII secolo rientrerebbe a pieno titolo nella categoria dei sistemi patrimoniali. Al contrario, Stati come la Cinaimperiale o gli Imperi induisti, che Weber ha classificato come formazioni politiche di tipo patrimoniale, non vengono più definiti ...
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celeste1
celèste1 (ant. celèsto) agg. [dal lat. caelestis «del cielo»; s. m. pl. caelestes «abitatori del cielo, dèi»]. – 1. a. Del cielo, che appartiene al cielo o si muove nel cielo: volta c.; corpi c.; fenomeni c.; che tratta o si riferisce...
s. m. La linea, la strategia politica e il sistema di potere di Vladimir Putin, più volte Presidente della Federazione Russa (usato anche in senso iron.). ♦ Quale che sia l’opinione sull’opportunità che gli Stati Uniti tutelino l’Europa, una...