Nome d'arte del regista cinematografico francese Christian François Bouche-Villeneuve (n. Neuilly-sur-Seine 1921 - Parigi 2012), autore di numerosi film in cui si fondono documentario, cinéma-vérité, finzione [...] attack (2007). Ha coordinato i contributi di Ivens, Godard, Resnais, Lelouch, Varda, Klein nel film collettivo Loin du Vietnam (1967), di cui curò commento e montaggio; è inoltre stato collaboratore del dipartimento di cinema dell'univ. di New York. ...
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Regista cinematografico (n. Parigi 1917 - m. nei pressi di Birnin N'Konni, Niger, 2004); ingegnere ed etnologo, nel corso di numerose missioni di studio in Africa, e in seguito anche in Europa, realizzò [...] pyramide humaine (1958); Chronique d'un été (1961, col sociologo E. Morin in veste d'intervistatore), considerato esempio tipico di cinema-vérité; Marie-France et Véronique (episodio de La fleur de l'âge, 1964); Gare du Nord (episodio di Paris vu par ...
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Kieślowski, Krzysztof
Serafino Murri
Regista e sceneggiatore polacco, nato a Varsavia il 27 giugno 1941 e morto ivi il 13 marzo 1996. Rivelatosi all'attenzione internazionale grazie al monumentale film [...] (1975, Il personale), apologo morale su un giovane sarto teatrale, con diverse 'scene rubate', secondo i canoni del Cinémavérité; Spokój (La tranquillità, girato nel 1976 ma trasmesso solo nel 1980), tormentata vicenda di un ex carcerato sfruttato ...
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Tanner, Alain
Giuseppe Gariazzzo
Regista cinematografico svizzero, nato a Ginevra il 6 dicembre 1929. Tra i più significativi cineasti del suo Paese, ha elaborato un complesso percorso artistico nel [...] nel 1964, realizzò l'inchiesta Les apprentis, sui lavoratori apprendisti nelle fabbriche, per la quale seguì la lezione del Cinémavérité. L'alienazione dell'ambiente di lavoro è al centro del suo primo lungometraggio di finzione, Charles mort ou vif ...
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Malle, Louis
Vittorio Giacci
Regista cinematografico francese, nato a Thumeries il 30 ottobre 1932 e morto a Los Angeles il 23 novembre 1995. Pur essendo coetaneo di registi che avrebbero dato vita [...] cuore pulsante della storia e al contempo dirige con intelligente sensibilità un bravissimo Burt Lancaster; un ulteriore esperimento di Cinémavérité, My dinner with André (1981; La mia cena con André), film sul rapporto tra realtà e rappresentazione ...
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Almendros, Nestor
Stefano Masi
Direttore della fotografia spagnolo, nato a Barcellona il 30 ottobre 1930 e morto a New York il 4 marzo 1992. È stato uno dei protagonisti della Nouvelle vague, alla quale [...] esilio, questa volta in Francia, dove Gente en la playa gli aprì le porte dei circoli nei quali si teorizzava il cinémavérité. Grazie a Jean Rouch, si avvicinò ai cineasti della Nouvelle vague e cominciò a lavorare come direttore della fotografia (e ...
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Chytilová, Věra
Eusebio Ciccotti
Regista ceca, nata a Ostrava il 2 febbraio 1929. È la più nota autrice del cinema ceco-slovacco a livello internazionale: il suo Pytel blech (1962, Un sacco di pulci), [...] uno stile che univa un tema esistenziale (la vuota ripetività della vita di due donne) a una forma inconsueta di cinémavérité (racconto ellittico, in parallelo, ricorso al dettaglio, camera mobile, uso del tema dello specchio). La vita è ricerca o ...
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Hanák, Dušan
Eusebio Ciccotti
Regista, fotografo e poeta slovacco, nato a Bratislava il 27 aprile 1938. È il più noto e premiato regista slovacco insieme a Jurai Jakubisko e con il suo lungometraggio [...] Učenie (1965, Apprendistato, premiato all'Internationale Kurzfilmtage di Oberhausen nel 1966) dove vengono ritratti, scegliendo il Cinémavérité (con secchi primi piani e dettagli che ricordano Konkurs, 1963, di Miloš Forman o legando due ministorie ...
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Kovács, András
Eusebio Ciccotti
Regista ungherese, nato a Kide, presso Kolozsvár (Romania) il 20 giugno 1925. Si può considerare uno degli autori ‒ insieme a Miklós Jancsó, László Szabó e pochi altri [...] regista che per continuità e forza creativa ha accompagnato il cinema ungherese dagli anni Sessanta sino al terzo millennio, rinnovando della critica ungherese, inaugurando il cosiddetto cinema etico, un vero cinémavérité. Il film mostra l'ottusità ...
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Perrault, Pierre
Scrittore, drammaturgo e regista canadese, nato a Montréal il 29 giugno 1927 e morto a Mont-Royal il 24 giugno 1999. Fu uno dei principali esponenti della scuola documentaristica franco-canadese [...] (v. documentario). Per il suo lavoro negli anni Sessanta v. cinémavérité. * ...
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cinema
cìnema s. m., invar. – Forma accorciata (sull’esempio del fr. cinéma) di cinematografo, penetrata largamente nell’uso così da soppiantare quasi interamente il termine originario (soprattutto nel sign. di sala cinematografica: andare...
verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...