SCHUBERT, Franz Peter
Ildebrando Pizzetti
Compositore, nato a Vienna il 31 gennaio del 1797; morto ivi il 19 novembre del 1828. Il padre faceva a Vienna, nella parrocchia di Lichtenthal, il maestro [...] lui. Tale e tanta trascuratezza degl'interessi della vita pratica è spirò. Fu sepolto, a Vienna, nel cimitero di Wahring, presso la tomba di Beethoven. di Paul Stefan (Berlino 1928); tra le opere inglesi lo Sch. di Edmondstonne Dunsan (Londra 1926) ...
Leggi Tutto
MESOPOTAMIA (XXII, p. 937 e v. assiriologia, V, p. 36)
Giorgio Raffaele CASTELLINO
Nella ripresa dopo la prima guerra mondiale, nel ventennio 1919-1939 e specie nel secondo decennio, si assiste a una [...] costruzione più tardiva; un palazzo (scavi del 1949); un cimitero fuori dell'area del muro di sostegno. La ceramica era (parti) e assiri. A Ninive, nella ripresa degli scavi, gli Inglesi fecero quattro campagne (1927-1932). Oltre alle costruzioni ...
Leggi Tutto
MORRIS, William
Mario Praz
Poeta, artista e agitatore sociale, nato il 24 marzo 1834 a Elm House, Walthamstow, da famiglia di facoltosi commercianti, e morto a Hammersmith il 3 ottobre 1896. Crebbe [...] 'entusiasmo per le saghe islandesi si diede a tradurle in prosa inglese, con l'aiuto del suo insegnante, E. Magnússon: la Grettis e grigie turbe degli operai moderni: nel Medioevo non respirava l'aroma grave d'un sontuoso cimitero, come gli altri ...
Leggi Tutto
LUDWIGSBURG (A. T., 56-57)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Città del Württemberg nord-occidentale, 14 km. N.-NE. di Stoccarda, 295 m. s. m., fondata nel 1704 dal duca Eberhard Ludwig di Württemberg, in [...] (1798) si raggruppa come i parchi inglesi intorno a una rovina artificiale. Il edifici del sec. XVIII, il palazzo degli ambasciatori (circa 1726), il già del conte Zeppelin (morto nel 1917), nel cimitero, è decorato di poderose statue, opera di ...
Leggi Tutto
SELVA, Giannantonio
Elena BASSI
Architetto, nato a Venezia il 2 settembre 1751, morto ivi il 22 gennaio 1819. Studiò architettura teorica e pratica in patria con Tomaso Temanza, poi stette per tre anni [...] e quelli nitidamente semplici e neopalladiani degli artisti inglesi del Settecento formarono il suo stile. al Pertsch. Nel 1808 fu assegnata al S. la costruzione del cimitero e dei giardini pubblici di Venezia. Altre sue opere importanti sono: ...
Leggi Tutto
PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] periodo romano rimangono le terme pubbliche, sotto la chiesa e il cimitero Saint-Laurent n. 7, in uso dal I alla fine del particolare si ricordano i lavori delle missioni inglesi a Hermopolis Magna (Ašmunein), degli Italiani ad Antinoe, dei Polacchi a ...
Leggi Tutto
L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.
Peter J. Mitchell
Giovanna Antongini
Tito Spini
Samou Camara
Rodolfo Fattovich
Zoe Crossland
L'archeologia dell'africa dal 1000 d.c.: problemi, metodi, [...] fine degli anni Trenta, dopo l'occupazione italiana dell'Etiopia. Nel 1937 Conti Rossini individuò un cimitero islamico dell'Egira a Dahlac Kebir. Nel corso degli anni Ottanta l'archeologo inglese N. Chittick condusse scavi nel quartiere medievale ...
Leggi Tutto
L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.: repertorio alfabetico
Giovanna Antongini
Tito Spini
Zoe Crossland
Eric Huysecom
Alain Gallay
David W. Phillipson
Peter J. Mitchell
Andrea Manzo
Celeste [...] non solo con Olandesi e Inglesi, ma anche con Svedesi, Tedeschi anni Settanta del Novecento e rivisitato agli inizi degli anni Novanta da F. Dramis, R. Fattovich dove le tombe sono suddivise nei tre cimiteri secondo i lignaggi; qui la tradizione ...
Leggi Tutto
La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] insegnare Storia della letteratura inglese a Ca’ Foscari, dopo aver accompagnato al cimitero la salma del senatore io imbottivo il mio berretto di stoffa con della carta o degli stracci per attutire la botta di eventuali colpi sulla testa»: ibid ...
Leggi Tutto
Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] realtà contemporanea. Dietro le belle inglesi vi è a lui non meno 'alto del sacro monte della poesia il vario mondo degli uomini e dei loro vani desideri.
Di dda supra cui ritornano pensieri e immagini del Cimitero campestre del Gray, tante volte ...
Leggi Tutto
citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
orto1
òrto1 s. m. [lat. hŏrtus]. – Piccolo o medio appezzamento di terreno, spesso adiacente alla casa (o. familiare), recintato da muro o da siepe, nel quale si coltivano erbaggi e piante da frutto: coltivare, zappare l’o.; piante da o. (v....