Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] ); sulle fauces Alpium cf. S. Mazzarino, Il concetto storico-geografico dell'unità veneta, spec. p. 11, su Livio, a proposito dei Cimbri e dei Teutoni; ma cf. già Catone poco prima del 149 a.C., fr. 85, in Historicorum Romanorum Reliquiae, a cura di ...
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Dai Romani ai Longobardi: vie di comunicazione e paesaggio agrario
Luciano Bosio
Il paese dei Veneti al momento della penetrazione romana nella Cisalpina (III secolo a.C.)
La posizione, nel cuore della [...] Catulo. Per Saturnino, i territori dei Veneti e dei Galli a nord del Po erano così caduti in potere dei Cimbri; vinti i Cimbri dai Romani, detti territori erano divenuti del popolo romano e se ne disponeva l'assegnazione".
Del resto, qualcosa di ...
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Popolo di stirpe illirica (l'eroe eponimo della stirpe è Autarieo figlio d'Illirio) che abitava ad oriente dell'alto Narona (Narenta) sulla riva destra del Drin, prendendo forse il nome dal fiume Tara [...] di rane nate e moltiplicatesi dopo grandi pioggie e tempeste. Può essere vero che un certo numero di Autariati si associasse ai Cimbri invasori; ma la maggior parte di essi fuggì davanti ai Celti e nel 310 assalì i Peoni sui quali regnava Audoleonte ...
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Arbia
Adolfo Cecilia
. Il fiume toscano, affluente di destra dell'Ombrone, è citato in If X 86 nella perifrasi con cui D., rivolto a Farinata, ricorda la battaglia di Montaperti (4 settembre 1260): [...] caduti. Secondo il Mattalia egli si ispira alla descrizione della battaglia di Aquae Sextiae (102 a.C.) tra Mario e i Cimbri, a proposito della quale Floro (Epitome III 3) così scrive: " Tanto ardore pugnatum est, eaque caedes hostium fuit, ut victor ...
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Il vocabolo ha origine militare: si chiamavano bande i raggruppamenti di un determinato numero di soldati. Il significato musicale è venuto solo molto più tardi, per lenta derivazione, dato che in ogni [...] specie di tamburo formato da pelli distese sulle coperture dei carri, come, per citare un esempio, usavano i Cimbri.
Nel periodo aureo dell'Impero romano troviamo già le prime corporazioni musicali di strumentisti (v. tibicini). I comuni, seguendo ...
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Generale e uomo politico romano (Arpino 157 a. C. - Roma 86 a. C.); di famiglia contadina, riuscì con l'appoggio dei Cecilî Metelli a farsi strada; tribuno militare, questore, tribuno della plebe (119), [...] consegnò Giugurta nelle sue mani (105). Rieletto console (104, e poi ininterrottamente sino al 100), riuscì a sbaragliare Teutoni e Cimbri, che avevano tentato l'invasione dell'Italia: i primi ad Aquae Sextiae (102) e i secondi ai Campi Raudii (101 ...
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VERCELLI (Οὐερκέλλαι, Βερκέλλαι, Vercellum, Vergellae)
C. Carducci
La città moderna del Piemonte, situata sulla destra della Sesia, occupa il luogo dell'antica.
Non è ben chiara l'origine del nome della [...] Marsiglia (Vercellae Libicorum ex Salluis ortae: Plin., Nat. hist., iii, 124).
È probabile che dopo i Salii anche i Cimbri siano entrati nel territorio della città prima di essere definitivamente sconfitti nella battaglia dei Campi Raudi nel 101 a. C ...
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SATURNINO, Lucio Apuleio (L. Apuleius Saturninus)
Gaetano De Sanctis.
Demagogo romano della fine del sec. II a. C. Iniziò la sua vita politica come questore nel 104. Inviato ad Ostia per sorvegliare [...] partito senatorio era caduto per effetto della guerra giugurtina e per i disastri con cui s'era iniziata la guerra contro i Cimbri e i Teutoni. In questo primo tribunato S. favorì l'elezione di Mario, che stava preparando le difese contro i barbari ...
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PROMIS, Carlo
Pietro Baroccelli
Architetto, archeologo e filologo. Nato a Torino il 18 febbraio 1808, ivi morto il 20 maggio 1872. Studiò a Torino, ma soggiornò a lungo anche a Roma, dove ebbe a maestri [...] a Torino la Biblioteca e il Medagliere del re. Le sue opere sono molte. Intorno alle monete d'oro attribuite ai Cimbri, frequenti nel Vercellese, scrisse le Ricerche sopra alcune monete antiche del Vercellese, in Atti della R. Accademia delle Scienze ...
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MENS
W. Köhler
Personificazione della mente accorta. Su un denaro dell'imperatore Pertinace una figura femminile tiene in mano gli attributi: ghirlanda e cornucopia. L'iscrizione suona menti laudandae, [...] anni più tardi - dopo la battaglia di Canne. Questo fu rinnovato da M. Emilio Scauro nel 107 a. C., quando i Cimbri minacciarono Roma. Circa 300 anni dopo ne appare nuovamente il nome, ma questa volta sulle monete. Pertinace trovò Roma in uno stato ...
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cimbro
agg. e s. m. [dal lat. Cimber]. – Dei Cimbri, antica popolazione germanica originaria del Chersoneso Cimbrico (l’odierno Schleswig); cimbrico; Dialetto c. (o il c., s. m.): dialetto tedesco (altobavarese) parlato da un mezzo migliaio...
cimbrico
cìmbrico agg. [dal lat. Cimbrĭcus] (pl. m. -ci). – Dei Cimbri: guerra c., quella combattuta dai Romani contro i Cimbri, che furono sterminati nella battaglia dei Campi Raudî (101 a. C.).