GIOVANNI BATTISTA da Udine
Alessandro Serafini
Ignoti sono gli estremi biografici di questo pittore friulano, figlio del falegname Giovan Francesco, abitante in Sacile, e di Antonia (Joppi). In una [...] - Mognetti). Cronologicamente vicina è l'Imago pietatis della parrocchiale di Donji Stoliv alle Bocche di Cattaro, probabilmente cimasa di un attardato polittico, come lascia supporre il profilo trilobato della superficie pittorica: in questo caso il ...
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GIANNOTTI, Silvestro (Domenico Silvestro), detto il Lucchese
Laura Traversi
Nacque a Lucca, nella parrocchia di S. Leonardo, il 6 genn. 1680 da Antonio di Silvestro e da Chiara.
Dalla breve biografia [...] di S. Pietro a Bologna; a Guidetti spetta probabilmente la realizzazione dell'intero mobile, al G. i lavori di intaglio per la cimasa, tra i quali le statue di Cristo e dei Ss. Pietro e Paolo. Un preciso punto di riferimento stilistico per tale ...
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CARDISCO, Marco, detto Marco Calabrese
Oreste Ferrari
Nacque in Calabria verso il 1486 e fu attivo come pittore a Napoli - secondo quanto riferisce il Vasari nelle Vite - dal 1508 al 1542, anno in cui [...] laterali è stata recentemente ritrovata dall'Abbate (ibid.), proprio in S. Agostino alla Zecca (si tratta di una specie di cimasa rettangolare con il Salvator Mundi e i ss. Pietro e Paolo e gli Evangelisti e di due tavolette raffiguranti ciascuna Tre ...
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CATERINO (Catarino)
Francesca D'Arcais
Personalità secondaria della pittura veneziana della fine del sec. XIV, menzionato per la prima volta nel 1362 (Thieme-Becker), C. è ricordato con il pittore Donato [...] su un prato fiorito ci richiama piuttosto una tipologia derivata da Lorenzo; nelle figure laterali e nella Crocifissione della cimasa un tentativo di abbozzare i volumi per mezzo di un incerto chiaroscuro (si veda il s. Giovanni nella Crocifissione ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] ), allorché riconobbe nel Padre eterno adorato da angeli, appartenente al San Diego Museum of Art in California, la cimasa ritagliata della tavola centrale del polittico. Numerosi studiosi poi, tenendo presente la documentata attività di Gaddi in S ...
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DEL PIAZ (Dal Piaz, Del Piazzo, Dal Piazzo, Piaz, Piazzo), Giovan Battista
Simonetta Coppa
Nacque il 9 febbr. 1683 da Giambattista e Maria Maddalena Sciella (Quadrio, 1756). Il luogo di nascita, Trento [...] pulpito, eseguito con la collaborazione degli intagliatori Francesco Rup, Antonio Federici e Giuseppe Gusmeroli, e datato sul fregio della cimasa 1710, è una compiuta prova della raggiunta maturità dell'artista: è in legno di noce a vista, con ricchi ...
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LANDI, Neroccio dei
Francesco Sorce
Nacque a Siena nel 1447 e venne battezzato il 4 giugno nel battistero di S. Giovanni. Il padre, Bartolomeo di Benedetto di Neroccio, apparteneva alla nobile famiglia [...] Annunciazione della Yale University Art Gallery (New Haven). La realizzazione della lunetta, che palesa chiari rimandi strutturali alla cimasa della pala di Spedaletto del Vecchietta, è stata invece datata da Maccherini (p. 330) all'inizio degli anni ...
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GARELLI, Tommaso
Sabina Brevaglieri
Figlio di Alberto, è documentato a Bologna, in qualità di "magister pictor", a partire dal 1450.
Con il soprannome di Masaccio o di "el principe", il G. si inserì [...] figure di Santi del Museo di S. Stefano a Bologna, complementi laterali di un polittico smembrato cui si riferisce anche la cimasa con un Cristo di pietà, conservata presso la stessa sede.
Alla fine degli anni Sessanta, l'influsso di Zoppo si traduce ...
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FAUSTINI, Giacomo
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Aloisio, nacque a Chiari (Brescia) il 5 genn. 1630. Proveniente da una famiglia di intagliatori, apprese i primi rudimenti dell'arte dal padre, poi [...] ; le due laterali in legno naturale, sono arricchite da rami di alloro dorati fino alla sommità. Nel fastigio sopra la cimasa è un Padre Eterno a braccia aperte.
Nel 1690 il F. stipulò un contratto con due deputati alla fabbrica della chiesa ...
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GENTILE, Antonino
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Palermo nel 1790 da Leonardo, soprintendente alle scuderie di Agesilao duca di Castellana, e da Giuseppa Oliveri, alle dipendenze della duchessa.
La maggior [...] soprattutto a far "spiccar" (Gallo, p. 330) i dipinti esposti, quasi del tutto privo di elementi ornamentali tranne una cimasa di coronamento e pochi altri sobri fregi decorativi. Il G. realizzò anche il vestibolo prospiciente lo scalone d'accesso ai ...
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cimasa
cimaṡa s. f. (ant. cimàzio s. m.) [dal lat. cymatium, gr. κυμάτιον, propr. «piccola onda»]. – Cornice aggettante in funzione di coronamento terminale di un edificio o parte di esso. In partic., nell’architettura dell’antichità, membratura...
balaustrata
s. f. [der. di balaustro]. – 1. Parapetto formato da una fila di elementi uguali (balaustri) che sorgono da un basamento continuo e sono sormontati da una cimasa anch’essa continua; si trova particolarmente negli edifici sacri,...