GREGORIO, Giovanni de
Silvia Sbardella
Figlio di Gregorio, nacque a Pietrafesa, antico nome della terra di Satriano di Lucania, intorno al 1579. Compì il suo apprendistato pittorico a Napoli presso [...] 1615 dovrebbe collocarsi l'esecuzione della Madonna di Costantinopoli con le ss. Caterina d'Alessandria e Barbara e della cimasa raffigurante l'Eterno Padre, situate nella chiesa dell'ex convento dei cappuccini di Polla e originariamente unite in un ...
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ARCHITRAVE
B. Brenk
Trave orizzontale in legno o pietra, sostenuta di norma da colonne o pilastri. Il termine a. è di origine rinascimentale; nell'Antichità infatti tale struttura era chiamata epistylium [...] corinzi sono di spoglio, mentre un a. dorico sembra fosse presente anche nelle navate. Un a. ionico - con dentelli, cimasa e fasce - orna la facciata del Tempietto del Clitunno presso Spoleto e sicuramente medievale è quello spezzato sull'edicola all ...
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PAOLO Veneziano (o da Venezia)
F. Flores d'Arcais
Pittore veneziano, nato intorno al 1300 o anche prima, attivo in Italia settentrionale, in Istria e in Dalmazia, documentato dal 1333 al 1358; morto [...] zona centrale costruiti con moduli allungati e avvolti in vesti dalle cadenze morbide. Un sapore particolarmente ellenico hanno, nella cimasa, le figure di S. Raffaele e di S. Giorgio e uno stupendo cavallo classico. Tra gli esempi più interessanti ...
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GENGA, Gerolamo
Monica Grasso
Figlio di Bartolomeo, nacque a Urbino nel 1476 (Vasari; Pungileoni).
Il suo percorso artistico rimane ancora oggi in parte oscuro, poiché la fonte principale per ricostruirne [...] oggi la grande tavola centrale con la Disputa sull'Immacolata Concezione è conservata a Milano alla Pinacoteca di Brera, mentre la cimasa con l'Annunciazione è rimasta in loco. Della predella, la tavoletta con S. Agostino che battezza i catecumeni è ...
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PALMEZZANO, Marco
Davide Righini
PALMEZZANO (Palmegiani, Palmegiano), Marco. – Nacque a Forlì verosimilmente nel 1459, figlio di Antonio, membro di una famiglia di notabili, e di Antonia Bonvicini (Tumidei, [...] cui l’artista riprese l’impianto, con i santi ospitati nei pilastri laterali, il gradino sagomato e l’iconografia della cimasa.
Richiamano l’ancor florida umanità della pala di Matelica il Cristo risorto (già in coll. Serristori; Arte emiliana…, 1989 ...
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CARNERI (Carner, Carneris, Carnero), Mattia
Francesco Cessi
Nacque a Trento dal pittore e scultore Paolo e da Elisabetta di Matteo Dell'Acqua il 7 giugno 1592. Proveniente da una famiglia dedita tradizionalmente [...] anni dopo all'altare di S. Francesco, di nobile struttura, a quattro colonne di marmo nero sorreggenti una complessa cimasa, popolata di putti, figure allegoriche, stemmi e cartigli che dimostrano la valentia dell'artista e della sua "officina" anche ...
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FONTANA, Giulio Cesare
Alessandro Ippoliti
Figlio di Domenico e di Elisabetta Paduschi, nacque a Roma il 12 febbr. 1580 (Schiavo, 1971, p. 56). La sua formazione artistica avvenne nello studio paterno [...] di una nicchia ellittica rivestita di marmi mischì. Rimane solo uno dei puttini reggistemma che sormontavano la cimasa: il monumento infatti, gravemente danneggiato durante la seconda guerra mondiale, è stato successivamente ricomposto.
Il F. morì ...
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Pittore (Ferrara 1430 circa - ivi 1495), uno dei principali esponenti della scuola ferrarese. Nella sua pittura confluirono gli apporti della scuola di F. Squarcione, di Mantegna e della pittura nordica, [...] tra vari musei: lo scomparto centrale con Madonna in trono, dall'accentuato verticalismo, è a Londra, National Gallery; la cimasa con il Compianto è al Louvre, mentre gli scomparti laterali sono a Roma, galleria Colonna (SS. Maurelio e Paolo) e ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] in quella città. La sua presenza a Roma è attestata da due pagamenti del novembre 1612 per un affresco (perduto) nella cimasa del portone (lato interno) del cortile della Dataria nel palazzo apostolico del Quirinale.
Il 23 ag. 1613 prese in affitto ...
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COPPO di Marcovaldo
A. Garzelli
Pittore fiorentino documentato dal 1260 al 1276 a Firenze, Siena e Pistoia.I primi dati biografici di C. si apprendono da Il libro di Montaperti (1260): "Coppus dipintore [...] concorde ascrizione alla collaborazione di C. con il figlio Salerno è il Crocifisso a tempera su fondo d'oro, privo di cimasa e tabelle, nella cattedrale dei Ss. Iacopo e Zeno a Pistoia.Due sono le questioni dibattute dalla critica. La prima riguarda ...
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cimasa
cimaṡa s. f. (ant. cimàzio s. m.) [dal lat. cymatium, gr. κυμάτιον, propr. «piccola onda»]. – Cornice aggettante in funzione di coronamento terminale di un edificio o parte di esso. In partic., nell’architettura dell’antichità, membratura...
balaustrata
s. f. [der. di balaustro]. – 1. Parapetto formato da una fila di elementi uguali (balaustri) che sorgono da un basamento continuo e sono sormontati da una cimasa anch’essa continua; si trova particolarmente negli edifici sacri,...