CIPOLLA, Francesco
Ariella Lanfranchi
Visse nella seconda metà del Settecento e fu probabilmente di origine o almeno di formazione napoletana. Ignoriamo i dati anagrafici essenziali del C., del quale [...] teatro Nuovo di Napoli nell'inverno 1784; si tratta di una versione in tre atti de Il pittor parigino, musica di D. Cimarosa, rappresentato nel 1781 al Valle di Roma, nella quale sono inclusi alcuni pezzi nuovi del C.); La scuola de'gelosi (commedia ...
Leggi Tutto
GASCO, Alberto
Maria Grazia Teodori
Nacque a Napoli il 3 ott. 1879, da Francesco, illustre clinico piemontese, e da Maria Boubée. Indirizzato dal padre allo studio della medicina, seguì invece i corsi [...] pp. 412, 476; A. De Angelis, A. G., in Corriere del teatro, 30 nov. 1916; G. Puccio, Prefazione, in A. Gasco, Da Cimarosa a Strawinsky, Roma 1939; A. Lualdi, Rinnovamento musicale ital., Milano 1932, pp. 75, 90; V. Frajese, Dal Costanzi all'Opera, IV ...
Leggi Tutto
CIMADORO (Cimador), Giovanni Battista
Cesare Orselli
Nacque a Venezia nel 1761 (improbabile la fonte tedesca citata dal Barblan che lo dice "conte"); non si hanno notizie sugli studi da lui compiuti. [...] , Iteatri di Padova, Padova 1921, p. 353; C. F. Pohl. Joseph Haydn, Leipzig 1927, p. 80; G. Barblan, Un Cimador che divenne Cimarosa, in Test., studi e ricerche in on. di G. M. Gatti, in Quadrivium, XIV (1973), pp. 197-206; R. Zanetti, La musica ital ...
Leggi Tutto
LABLACHE, Luigi
Antonio Rostagno
Nacque a Napoli il 6 dic. 1794. Il padre, Nicolas, mercante francese, era fuggito all'inizio del 1794 da Marsiglia a Napoli, dove aveva sposato l'irlandese Francesca [...] Figaro di W.A. Mozart (Figaro), La gazza ladra e La donna del lago di G. Rossini, Il matrimonio segreto di Cimarosa, trovandosi al fianco di celebrità quali Josephine Fodor, Karoline Unger, Henriette Sontag, D. Donzelli, A. Nozzari e G. David. Vienna ...
Leggi Tutto
BENUCCI, Francesco
Ada Zapperi
Nacque a Firenze verso il 1745; studiò canto e nel 1769 debuttò come basso buffo forse a Pistoia. Notizie più sicure sulla sua carriera si hanno però solo a partire dal [...] Palmira di G. Rust e in La frascatana di G. Paisiello) e nel 1782 (il 10 agosto, nell'opera Il pittore parigino di D. Cimarosa e il 4 settembre in quella dei Sarti Fra i due litiganti il terzo gode).
La fama dei successi teatrali del B. arrivò presto ...
Leggi Tutto
MALAGOLI, Gaetano
Elisabetta Pasquini
Nacque a Castellarano, presso Reggio nell'Emilia, da Giambattista, maggiore nella milizia rurale, e da Catterina Zanoli l'11 nov. 1768. La sua educazione fu affidata [...] nella cittadina emiliana, protrattosi per sette anni, suonò il violoncello nell'orchestra dei Filarmonici nelle opere buffe di D. Cimarosa, G. Paisiello, G. Gazzaniga e dello stesso Malagoli. Quando fu assunto a Carpi la Municipalità fondò una scuola ...
Leggi Tutto
CAMPORESE (Camporesi), Violante
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 23 dic. 1785 da Giulio, noto architetto, e da Maddalena Belli. Avviata dal padre agli studi musicali, rivelò un singolare talento artistico [...] insieme con il basso R. Remorini e con il celebre tenore G. B. Rubini. Apparve poi nelle Trame deluse di Cimarosa, confermandosi ottima interprete del repertorio settecentesco.
L'anno seguente, ancora alla Scala, si esibì in due opere di F. Basily ...
Leggi Tutto
FENAROLI, Fedele
Antonella Cerami
Nacque a Lanciano (Chieti) il 25 apr. 1730 da Francesco e Cecilia (o Virginia) Cuculli, come risulta dal registro dei battezzati della parrocchia di S. Luca di Lanciano [...] la sua attività di insegnante per oltre mezzo secolo, annoverando tra i suoi allievi L. Mosca, P.A. Coppola, C. Conti, D. Cimarosa, N. Zingarelli, S. Palma, S. Fighera, C. Coccia, G. Cordella, F. Ruggi, G. Nicolini, M. Carafa. Il F. inoltre impartì ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Cesare
Jania Sarno
Nacque ad Albano Laziale (Roma) il 15 giugno 1824 da Giuseppe. A Roma compì gli studi umanistici, laureandosi in lettere e filosofia, all'università, e musicali, alla [...] dell'Accademia, misurandosi con il repertorio da concerto allora in voga, costituito da pagine operistiche di Donizetti, Rossini, Cimarosa, Bellini, ma soprattutto di Verdi. Nel 1859 gli fu affidata la ben più impegnativa direzione di uno dei "saggi ...
Leggi Tutto
LIVIGNI, Filippo
Mario Armellini
Nulla si conosce con certezza dei natali e della vita del L.: è tuttavia probabile che la nascita si debba collocare intorno alla metà del sec. XVIII.
Il L. è a tutt'oggi [...] da tutta l'udienza lunghi e strepitosi applausi".
Sorte simile arrise a Giannina e Bernardone, ripreso, con le musiche di D. Cimarosa al suo primo grande successo, almeno quarantacinque volte entro il 1808. E fortune di poco inferiori toccarono a I ...
Leggi Tutto
segreto1
segréto1 (letter. o dial. secréto) agg. [lat. secrētus, propr. part. pass. di secernĕre «separare, appartare»]. – 1. letter. Appartato, nascosto, che si tiene o viene tenuto in disparte: Ora sen va per un secreto calle ... Lo mio...