GOVONI, Marcello
Monica Carletti
Nato a Bologna il 21 ott. 1885 da Augusto ed Enrichetta Naldi, apparteneva a una famiglia di artisti.
La madre era una cantante dotata di una voce di rara estensione [...] (11 apr. 1912). Sempre alla Scala interpretò, sotto la direzione di Tullio Serafin, i ruoli di Geronimo in Il matrimonio segreto di D. Cimarosa (15 apr. 1912), e di Arlecchino nella prima italiana di Le donne curiose di E. Wolf-Ferrari (16 genn. 1913 ...
Leggi Tutto
BUSSANI, Francesco
PPiscitelli Gonnelli
Nacque a Roma nel 1743, figlio del commerciante Giovanni Battista (Schmidl). Non si hanno molti ragguagli sulla sua vita né sulla sua educazione musicale: apparve [...] di G. Rust) e alla fine dello stesso anno si recò a Venezia dove, nel 1781, comparve in alcune prime di opere di Cimarosa (Giannina e Bernardone, Il convito) e di P. Anfossi (Gli amanti canuti e Il disprezzo vince il disprezzo, nel 1782). Ancora nel ...
Leggi Tutto
FERRARI, Iacopo (Giacomo) Gotifredo
Alessandra Di Marco
Nacque a Rovereto (Trento) da Francesco e Maddalena Raisevitz, e fu battezzato il 2 apr. 1763. La sua famiglia si occupava di commercio della [...] commerciale della famiglia, tornò a Rovereto, ove, nello stesso anno, fu inaugurato il teatro con l'opera di D. Cimarosa Giannina e Bernardone e il F. si offrì come maestro ripassatore di spartiti della cantante Caterina Casalis.
Morto il padre nel ...
Leggi Tutto
BASSI, Carolina
Ada Zapperi
Nacque a Napoli il 10 genn. 1781 da Giovanni e Gaetana Grassi, ambedue comici girovaghi. I genitori della B. avevano formato una compagnia detta dei Giovinetti napoletani, [...] del 1795, al Teatro del Fondo, nelle opere Il disprezzo vinto dal disprezzo di G. Andreozzi, L'Amante disperato di D. Cimarosa e La scuola degli amanti di G. Tritto.
Del resto, pur tenendo conto dell'uso del tempo, è alquanto azzardato attribuire un ...
Leggi Tutto
GIORDANI (Giordano), Giuseppe, detto Giordaniello
Rossella Pelagalli
Nato a Napoli, rimane incerta la data di nascita, risalente per alcuni biografi al 1753 (Fétis), per altri al 19 dic. 1751 (Bossa [...] Fedele Fenaroli presso il conservatorio di S. Maria di Loreto, ove - condiscepolo tra l'altro di N. Zingarelli e D. Cimarosa - ebbe come maestri anche G. Manna e A.M. Sacchini.
Piuttosto lacunose le notizie sui primi anni della sua attività artistica ...
Leggi Tutto
BENINCORI, Angelo Maria
Raoul Meloncelli
Nato a Brescia (Fétis) o a Casalmaggiore (Lancetti) il 28 marzo 1779, iniziò giovanissimo lo studio della musica insieme col fratello Giuseppe. Recatosi a Parma [...] Il Rolla gli fu di grande aiuto: oltre ad incoraggiarlo, lo raccomandò ai migliori maestri dell'epoca, segnalandolo al Cimarosa perché lo accogliesse tra gli allievi del corso di perfezionamento. Tale richiesta venne subito accolta e al termine degli ...
Leggi Tutto
CIPOLLA, Francesco
Ariella Lanfranchi
Visse nella seconda metà del Settecento e fu probabilmente di origine o almeno di formazione napoletana. Ignoriamo i dati anagrafici essenziali del C., del quale [...] teatro Nuovo di Napoli nell'inverno 1784; si tratta di una versione in tre atti de Il pittor parigino, musica di D. Cimarosa, rappresentato nel 1781 al Valle di Roma, nella quale sono inclusi alcuni pezzi nuovi del C.); La scuola de'gelosi (commedia ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] in scena per la seconda volta (la prima nel 1791) al teatro dell'Ermitage, e infine per L'italiana in Londra di Cimarosa. L'anno seguente le celebrazioni per la morte di Caterina II e l'incoronazione di Paolo I, cui sovrintendeva Jusupov, ebbero il ...
Leggi Tutto
GASCO, Alberto
Maria Grazia Teodori
Nacque a Napoli il 3 ott. 1879, da Francesco, illustre clinico piemontese, e da Maria Boubée. Indirizzato dal padre allo studio della medicina, seguì invece i corsi [...] pp. 412, 476; A. De Angelis, A. G., in Corriere del teatro, 30 nov. 1916; G. Puccio, Prefazione, in A. Gasco, Da Cimarosa a Strawinsky, Roma 1939; A. Lualdi, Rinnovamento musicale ital., Milano 1932, pp. 75, 90; V. Frajese, Dal Costanzi all'Opera, IV ...
Leggi Tutto
PUCITTA, Vincenzo
Daniele Carnini
PUCITTA (Puccitta, Pucita, Puccita), Vincenzo. – Compositore, nacque a Civitavecchia nel 1778, primogenito di Filippo Antonio e di Amalia Albert Visconte, di nobile [...] di casa del teatro: la sua carica di composer è tardivamente sancita in un libretto degli Orazi e Curiazi di Domenico Cimarosa del 1814, e come «compositore al Regio teatro di Londra» in un manoscritto dei Due prigionieri.
A Londra, Pucitta scrisse ...
Leggi Tutto
segreto1
segréto1 (letter. o dial. secréto) agg. [lat. secrētus, propr. part. pass. di secernĕre «separare, appartare»]. – 1. letter. Appartato, nascosto, che si tiene o viene tenuto in disparte: Ora sen va per un secreto calle ... Lo mio...