RAFFANELLI (Rafanelli), Luigi
Saverio Lamacchia
RAFFANELLI (Rafanelli), Luigi - Nacque il 21 marzo 1752, probabilmente a Pistoia; esordì come basso buffo nel 1774 in teatri toscani di provincia. Nel [...] 1801 al 1803, al Théâtre Italien, dove rinverdì i trionfi di dieci anni prima in opere italiane di repertorio di Cimarosa, Paer, Paisiello, Portogallo e altri meno noti. I periodici coevi lodano il «jeu inimitable de Raffanelli» (Le Courrier des ...
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ANDREOZZI, Gaetano, detto Jommellino
Renzo Bonvicini
Compositore, nato ad Aversa il 22 maggio 1755 da Gennaro e Candida Capone. Fu allievo del conservatorio di S. Maria di Loreto - e non della Pietà [...] allieva, gli diede appoggio economico, e dove l'A. morì il 21 o 24 dic. 1826.
Contemporaneo di G. Paisiello e D. Cimarosa, ma meno geniale, anche se di vena facile, l'A. fu compositore più di genere serio che buffo. Compose, oltre che opere, oratori ...
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MOSCA, Luigi
Daniele Carnini
– Fratello di Giuseppe, nacque a Napoli nel 1775.
Iniziò gli studi musicali a 12 anni, probabilmente nel conservatorio della Madonna di Loreto, sotto la guida di Fedele [...] Nuovo, carnevale 1800).Come il fratello, appartenne a una generazione intermedia tra i ‘vecchi’ Zingarelli, Domenico Cimarosa, Paisiello, Giacomo Tritto e i ‘moderni’ Stefano Pavesi o Nicola Manfroce (per limitarci a compositori di apprendistato ...
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FESTA, Giuseppe Maria
Carlo Tamassia
Nacque a Trani (Bari) nel 1771 da Vincenzo, violinista e direttore a Napoli dell'orchestra del teatro del Fondo. Per dieci anni studiò il violino sotto la guida [...] W. A. Mozart (nel ruolo di Zerlina e Susanna, rispettivamente nelle opere Don Giovanni e Nozze di Figaro),Pavesi (Ser Marcantonio),D. Cimarosa (I traci amanti, nel ruolo di Fiordispina ne L'impresario in angustie edi quello di Orazia ne GliOrazi e i ...
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NAPOLI, Jacopo
Pier Paolo De Martino
– Nacque a Napoli, il 26 agosto 1911 da Gennaro e da Dora Zampini.
Si formò nel Conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli, studiando composizione sotto la guida [...] napoletana, Columbia-EMI, 1961: volume Grida di venditori napoletani, 1968) e la revisione di opere buffe di Domenico Cimarosa, Niccolò Piccinni e Giovanni Paisiello.
Il legame con la città d’origine rimase strettissimo anche quando, dopo aver ...
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Nome di varie regine e principesse della dinastia macedone o delle varie dinastie ellenistiche: 1. Ultima moglie di Filippo II di Macedonia, costretta a uccidersi, dopo la morte di lui, da Olimpiade, precedente [...] della morte di C. (opere di Bronzino, G. Reni, Guercino, ecc.). Nel campo musicale sono da ricordare la Cleopatra di D. Cimarosa (1790); l'oratorio omonimo di H. Berlioz (1835); gli intermezzi sinfonici di L. Mancinelli (1877) per la Cleopatra di P ...
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DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] l'amore nostalgico che il D. sempre portò al Settecento soprattutto musicale, al melodramma e all'opera buffa di Cimarosa, Paisiello, Pergolesi, di cui l'invaghivano la felicità, la spontaneità e anche la facilità creative che vedeva destinate a ...
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DE FABRITIIS, Carlo Oliviero
Alessandra Cruciani
Nacque a Roma il 13 giugno 1902 da Gaetano e da Maria De Clario. Rivelate in giovanissima età spiccate attitudini musicali, entrò al conservatorio di [...] F. Cristoforeanu e G. Pederzini), Un ballo in maschera di G. Verdi (con G. Cigna e B. Gigli), Il matrimordo segreto di D. Cimarosa (con M. Favero e S. Baccaloni), Falstaff di Verdi (con M. Stabile e P. Tassinari), Sansone e Dalila di C. Saint-Saens ...
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CAVI, Giovanni Battista
Lorenzo Tozzi
Organista e compositore romano della seconda metà del sec. XVIII, ben poco conosciamo della sua vita. Nato a Roma attorno al 1750 (forse nel 1747), si dedicò abbasta= [...] come l'elettore di Baviera, l'arciduchessa Marianna d'Este, nonché lo stesso re di Sardegna, il C. diresse una messa di Cimarosa ed un Te Deum non meglio identificato.
L'attività del C. non si esaurisce tuttavia nella pratica organistica e corale all ...
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BRAMBILLA, Marietta
Angelo Mattera
Nacque a Cassano d'Adda il 6 giugno 1807, primogenita di cinque sorelle, tutte cantanti. Dal 1821 all'agosto 1826 studiò al conservatorio di Milano con il maestro [...] da Donizetti per il secondo tenore e ch'egli stesso revisionò per la B., contralto - e nel Matrimonio segreto di Cimarosa (1844). Nel 1844 la B. si fece ascoltare ancora all'Her Majesty's Theatre di Londra e ripetutamente in seguito, fino ...
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segreto1
segréto1 (letter. o dial. secréto) agg. [lat. secrētus, propr. part. pass. di secernĕre «separare, appartare»]. – 1. letter. Appartato, nascosto, che si tiene o viene tenuto in disparte: Ora sen va per un secreto calle ... Lo mio...