MARTINI, Simone
M. Pierini
Pittore senese, documentato a partire dal 1315 e morto nel 1344 ad Avignone.M. nacque presumibilmente a Siena intorno al 1284, data che Vasari (Le Vite, II, 1967, p. 200) [...] di Castiglione d'Orcia restaurata di recente, Prospettiva, 1979, 17, pp. 82-88; E. Borsook, The Mural Painters of Tuscany from Cimabue to Andrea del Sarto, Oxford 19802 (London 1960); J. Polzer, L'ultimo dipinto di Simone Martini, AV 19, 1980, pp. 7 ...
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PAGLIANO, Eleuterio
Eugenia Querci
PAGLIANO, Eleuterio. – Nacque a Casale Monferrato il 5 maggio 1826, quartogenito di Felice, medico, e di Angela Bonzanino.
Definito da Raffaello Barbiera (1905, p. [...] il gennaio 1857 Pagliano soggiornò a Firenze visitando musei e monumenti, eseguendo numerose copie da Botticelli, Pollaiolo, Cimabue, Paolo Uccello, Ghirlandaio, Benozzo Gozzoli, Mantegna e frequentando il caffè Michelangiolo, come ricordato anche da ...
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DOLCI, Agnese (Agnesa)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlia del pittore Carlo e di Teresa Bucherelli, nacque il 14 sett. 1659 (Firenze, Arch. dell'Opera del duomo , Libri dei battesimi, 1658-59, femmine, [...] C. Mogalli da una Madonna a mezza figura della Dolci.
Fonti e Bibl.: F. Baldinucci, Notizie dei professori del disegno da Cimabue in qua [1728], V, Firenze 1847, p. 362; C. H. de Heinecken, Dict. des artistes dont nous avons des estampes..., Leipzig ...
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PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] l'attività dei frescanti che decorarono la basilica di S. Francesco ad Assisi nel nono decennio del sec. 13°, Cimabue in particolare; ma un peso rilevante hanno in lui anche le suggestioni ricavate da artisti che accentuavano, con semplificazioni ...
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FUMAGALLI, Michelangelo
Dario Melani
Nacque a Milano il 14 apr. 1812 da Ignazio e Marianna Bernasconi. Seguì le orme del padre e dal 1832 al 1836 fu allievo a Brera del pittore fiorentino L. Sabatelli.
Anche [...] , due dipinti di soggetto religioso, tre di genere e due quadri storici rappresentanti Il supplizio del duca d'Enghien e Cimabue accolto dai Fiorentini. Dello stesso anno è il dipinto, firmato e datato, raffigurante Il bagno di due fanciulle (Milano ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] S. Domenico, a Spoleto (Perugia, Bibl. Augusta, 2790; 2792), che rappresentano in m. il parallelo degli affreschi di Cimabue e della scuola romana nella basilica superiore di S. Francesco ad Assisi. Sono invece sicuramente legati a uno scriptorium ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] la Compagnia dei Laudesi della fiorentina S. Maria Novella e la citata Maestà per l'altare maggiore del duomo di Siena - e Cimabue con la Madonna di Santa Trinita (Firenze, Uffizi) e la Maestà con s. Francesco degli anni ottanta del Duecento nella ...
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Arte e società
Enrico Castelnuovo
Ilaria Bignamini
Introduzione
I rapporti tra arte e società mutano nel tempo e nello spazio; in particolare varia il significato del primo termine, quello di arte, [...] 1976-1987, in "L'année sociologique", IIIe série, 1989, XXXIX, pp. 59-79.
Borsook, E., The mural painters of Tuscany from Cimabue to Andrea del Sarto, London 1960.
Bottineau, Y., L'art de cour dans l'Espagne des Lumières: 1746-1808, Paris 1986 ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] e il settimo decennio del Duecento, da quelle toscane: strette sono, infatti, le consonanze con l'arte figurativa anteriore a Cimabue (Privitera, 1998; 2000), soprattutto con il Maestro del Bigallo, con il Maestro della Croce Bardi e con Coppo di ...
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DOMENICO di Guzmán, Santo
S. Romano
Nato a Calaruega (Castiglia Vecchia) nel 1170, D. fu il fondatore dell'Ordine dei Domenicani. D. studiò filosofia e teologia nell'Università di Palencia; ordinato [...] 1270 ca. attribuito al Maestro della Maddalena (New Haven, Yale Univ. Art Gall.) e nella Maestà del 1290 ca. attribuita a Cimabue (Firenze, Uffizi). Il tema dell'abbraccio tra Francesco e D. risale alla Vita Secunda di Tommaso da Celano (Elm, 1972).D ...
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maesta
maestà (letter. ant. maiestà, maiestade, maiestate) s. f. [dal lat. maiestas -atis, der. di maior «maggiore»]. – 1. Gravità nobile e solenne, autorità, grandezza che una cosa ha in sé o nell’aspetto, tale da ispirare riverenza o stupefatta...
grido
s. m. [der. di gridare] (pl. le grida, dell’uomo; i gridi, degli animali, o anche dell’uomo, se isolati o comunque non considerati nel loro complesso). – 1. a. Voce (suono inarticolato, parola, esclamazione e sim.) emessa con forza,...