MAUSOLEO
L. Vlad Borrelli
Colossale monumento sepolcrale di Mausolo (377-353 a. C.), satrapo della Caria, elevato al centro della città di Alicarnasso. Iniziata, o forse solo progettata, durante la [...] occasione del bimillenario augusteo (1938). Aveva un diametro di 87 m ed era formato da un pilone centrale che reggeva in cima la statua dell'imperatore, e da cinque muri anulari fra i quali si aprivano vani trapezoidali. L'esterno del monumento era ...
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ELENA, Giuseppe
Gianluca Kannès
Figlio di Antonio, nacque a Codogno (Milano) il 2 luglio 1801. Abbandonò per la pittura gli studi in seminario. Entrato a Brera probabilmente già ventenne, è dubbio che [...] belle arti, Milano 1827, pp. 78 s.; [R. Gironi] Litografia milanese, in Bibl. ital., XLIX (1828), pp. 59 s.; Pinzo [C. Cima], La caricatura aMilano, in L'Uomo di pietra, 18 sett. 1886, p. 52; F. Fontana, Antologia meneghina, Bellinzona 1900, pp. 259 ...
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Vedi ZAKROS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
ZAKROS (Ζάκρος)
N. Platon
Z. alta è un ricco e bel paese situato sulla punta orientale dell'isola di Creta, nel circondano di Sitìa. Ad una distanza di circa [...] alla seconda fase pre-palaziale (2400-2200 a. C.).
Il principale santuario della sommità presso Z., fu trovato vicino la cima Traostalo, a N-O di Z. alta. Ha dato una grande quantità di idoletti e animaletti votivi di terracotta, particolarmente ...
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PERUCOLO, Riccardo
Mattia Biffis
PERUCOLO, Riccardo. – Nacque a Zoppè di Conegliano, località del Trevigiano, da Antonio, mastro murario, e da una non meglio identificata Cecilia. Ignota è la data di [...] in sixteenth-century Italy, Toronto 2012, pp. 53 s.; L. Puppi, R. P. vent’anni dopo, in Un Cinquecento inquieto. Da Cima da Conegliano al rogo di R. P. (catal., Conegliano), Venezia 2014, pp. 41-47; G. Romanelli, Il pittore prigioniero, Venezia 2014 ...
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ALTARE
D. Mustilli
Civiltà preistoriche. - Nello strato neolitico della grotta detta del Tamaccio, nelle Alpi Apuane, è stato rinvenuto un blocco squadrato con due cavità nella parte superiore, che [...] posti in altri luoghi destinati al culto pubblico o privato ed ancora più frequenti erano quelli situati all'aperto, sulla cima delle montagne, nei boschi sacri, presso le sorgenti dei fiumi. Anzi, è da ritenere che questi a. precedano la costruzione ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] emotiva e immediata aderenza narrativa e drammatica, ciò che egli riteneva di poter riscoprire nei "primitivi" veneti, in Bellini, Cima, Carpaccio.
Mentre era ancora impegnato nella sua nuova impresa, l'H. si recò a Milano, dove, grazie al vecchio ...
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VIZI e VIRTÙ
J. Baschet
I v. e le virtù sono categorie essenziali nelle rappresentazioni cristiane. Definiscono uno sguardo completo sulla realtà terrena e si inscrivono necessariamente all'interno [...] frequentemente; se nella maggioranza dei casi essi sono raffigurati attraverso colombe, come quelle che compaiono in cima all'albero di Iesse, i sette doni possono anche apparire come personificazioni raffigurate entro medaglioni, come nella ...
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LOCRI EPIZEFIRI (Λοκοί οἱ ᾿Επιζεϕύριοι; Locri, Locris)
A. de Franciscis
P. Zancani Montuoro
Città della Magna Grecia sul litorale ionico, sita presso gli odierni abitati di Portigliola, Locri, Gerace [...] ; s'è affacciata l'ipotesi d'un culto all'aperto, mentre una recente indagine volta ad ubicare il tempio sulla cima del colle Mannella è ancora allo stato di tentativo; comunque urta contro varie considerazioni, tra cui la difficoltà di ammettere ...
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ANTIOCHIA sull'Oronte
D. Levi
Detta anche "presso Dafne" (Epidaphne) dal nome del suo magnifico sobborgo e luogo di soggiorno estivo, famoso per le cascate del fiume e per il venerato santuario oracolare [...] .
Per questa strada eseguì importanti lavori Tiberio, al quale fu eretta in mezzo alla via una statua di bronzo in cima a un'alta colonna di granito egiziano, presso il luogo che era chiamato l'òmphalos della città. Una pavimentazione successiva ...
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Vedi EPIDAURO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EPIDAURO (v. vol. iii, p. 358)
N. Yalouris
Città della costa argolide. Resti di edifici pubblici sono visibili sull'acropoli e dentro il mare dove si trovano [...] . Così questo uccello, che la Nike tiene nelle sue mani prenderebbe un significato speciale e diventerebbe il "simbolo parlante" in cima al tempio del medico divino.
Per il tempio di Artemide dagli ultimi lavori del Roux, che ha riconosciuto molte ...
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cima
s. f. [lat. cȳma «germoglio, parte terminale e più tenera di alcune piante» e nel lat. pop. «cima», dal gr. κῦμα «feto, germoglio», der. di κύω «concepire»]. – 1. a. La parte più alta, punta, sommità di qualche cosa: la c. del campanile;...
cimarolo
cimaròlo (o cimaiòlo, letter. cimaiuòlo) agg. [der. di cima]. – Di cima, che sta in cima, solo nelle locuz. ramo c. (o di cima), situato verso la vetta della chioma di un albero; carciofo c. (o semplicem. cimarolo s. m.), il capolino...