LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] influssi della pittura veneta di Terraferma, particolarmente dalle opere trevigiane di L. Lotto (Romano, 1982, pp. 102 s.) e di Cima da Conegliano (Quattrini, 2001-02, p. 59). Ma per questi stessi motivi, e per il forte divario stilistico tra questo ...
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URBANO V, papa, beato
Michel Hayez
URBANO V, papa, beato. – Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, dipartimento di Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale, e da Amphélise di Montferrand, [...] Roma, dove erano venerate le reliquie dei ss. Pietro e Paolo, promesso ai romani nel maggio del 1363, fu in effetti in cima alle preoccupazioni di Urbano V.
Nella sua politica italiana, il papa sostenne sin dal 1363 la campagna contro i Visconti (una ...
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MORA, Paolo Emilio
Silvia Cecchini
MORA, Paolo Emilio. – Nacque a Roma il 22 maggio 1921 da Alberto, ingegnere e architetto, e da Marietta Piaggio.
Conseguita la maturità nell’ottobre del 1940 presso [...] , servì subito, nel 1964, per il restauro del polittico di Miglionico (Matera, basilica di S. Maria Maggiore) di Cima da Conegliano.
L’affacciarsi di una nuova attenzione alla sicurezza delle condizioni di lavoro dei restauratori – tema che acquisiva ...
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DOMENICO di Sora, santo
Sofia Boesch
La morte di D. è fissata concordemente al 22 genn. 1031 - data della celebrazione liturgica, confermata dal martirologio romano - nel monastero di S. Maria di Sora; [...] assorto in meditazioni spirituali, scorse dall'alto una luce immensa formata da tre colonne di fuoco, trasportato sulla cima delle quali poté contemplare tutto l'orbe terrestre circonfuso di luce divina. Il miracolo, modellato su quello di Benedetto ...
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BANDINELLI, Baccio (Bartolomeo)
Michael Hirst
Della famiglia Brandini, mutò poi il cognome in Bandinelli. Nacque, secondo il Libro de' Battezzati dì Firenze (Mianesi), il 7 ott. 1488 (il Vasari dà la [...] ,fu eseguita ed esposta al Mercato Nuovo. Clemente VII, tornato a Roma, progettò un complesso gruppo di figure da porsi in cima a Castel S. Angelo e il B. vi cominciò a lavorare pur non portandolo mai a compimento. Eseguì anche una Deposizione ...
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MARCO di Giovanni Battista (Marco Pino)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato il 3 febbr. 1521, figlio di Giovambattista da Costalpino (borgo del Senese da cui deriva il soprannome di Marco [...] . 60-64, 281 s.). Potrebbe spettare a M., infine, l'affresco con l'Arme di Giulio III sostenuta da due angeli, in cima alla scala d'accesso alla stanza di Cleopatra nel palazzo Vaticano, che faceva parte di una serie di decorazioni che il papa aveva ...
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PUSTERLA, Pietro
Nadia Covini
PUSTERLA, Pietro. – Nacque nel 1414 a Milano da Giovanni Pusterla di Tradate e da Caterina Pusterla, figlia del legum doctor Pietro; era dunque l’erede di due distinti [...] nei maggiori affari di Stato e di corte: il prestigio familiare e la sua personale abilità lo tenevano ben saldo in cima alle élites di governo.
Fino al 1477, grazie anche alla saggezza del primo segretario Cicco Simonetta, che di Pusterla non era ...
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SARACCHI
Paola Venturelli
– Famiglia milanese di intagliatori di pietre dure attiva tra la seconda metà del XVI secolo e i primi decenni del successivo.
«Eccellentissimi fabricatori et intagliatori [...] d’ebano, a «sei faccie», con cristalli recanti «intagliato il Testamento Vechio» e «fornita d’oro et gioie», corredata in «cima» da uno «spechio» su piede triangolare di cristallo, venne realizzata entro il 5 ottobre del medesimo anno da Giovanni ...
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GOLA, Emilio
Beatrice Avanzi
Nacque a Milano il 22 febbr. 1851 dal conte Carlo e da Irene Della Porta.
Laureatosi nel 1873 in ingegneria industriale presso il Politecnico di Milano, coltivò allo stesso [...] , che seppe restituire con acuta sensibilità. Ritrasse, tra le altre, le attrici Sarah Bernhardt ed Eleonora Duse, e donna Vittoria Cima, presso il cui salotto, che era solito frequentare con l'amico A. Boito, aveva conosciuto la moglie Maria.
Opere ...
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QUARONI, Ludovico
Alessandra Capanna
QUARONI, Ludovico. – Nacque a Roma il 28 marzo 1911, figlio di Giuseppe, ingegnere, e di Sofia Pia Seitz. I Seitz erano un’antica famiglia di pittori e incisori [...] una perentoria opzione per il valore del vicinato. Unica concessione all’immagine neorealista, la chiesa del villaggio, posta in cima all’altura, con la parete di fondo in vetro perché le celebrazioni fossero aperte a tutti.
Appartiene al complesso ...
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cima
s. f. [lat. cȳma «germoglio, parte terminale e più tenera di alcune piante» e nel lat. pop. «cima», dal gr. κῦμα «feto, germoglio», der. di κύω «concepire»]. – 1. a. La parte più alta, punta, sommità di qualche cosa: la c. del campanile;...
cimarolo
cimaròlo (o cimaiòlo, letter. cimaiuòlo) agg. [der. di cima]. – Di cima, che sta in cima, solo nelle locuz. ramo c. (o di cima), situato verso la vetta della chioma di un albero; carciofo c. (o semplicem. cimarolo s. m.), il capolino...