MARTINI, Fausto Maria.
Michela Fantato
– Nacque a Roma il 14 apr. 1886. Il 24 nov. 1891 venne riconosciuto quale figlio legittimo da Cipriano Martini ed Elena Carli. Il M. compì gli studi liceali nel [...] . Fu ferito due volte: la prima sul monte Slenza, in modo lieve; la seconda, nel novembre del 1916, nelle trincee di Cima Pal Grande in Carnia, riportò invece lesioni così gravi da essere costretto a trascorrere ben tre anni in ospedali diversi prima ...
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Nacque a Genova il 13 febbraio 1869 da Antonio, figlio di Giovanni (v. la voce in questo Dizionario), e da Eleonora Albano.
Visse fino ai quattordici anni in Svizzera. Rientrato in Italia, frequentò gli [...] emergerebbero dalla massa in un ricambio continuo. Fra la forza numerica del basso e la forza intellettuale in cima il rapporto sarebbe fluido proprio in considerazione della natura contrattuale del potere, che determina l’impossibilità di qualsiasi ...
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PASTONCHI, Francesco
Eleonora Cardinale
PASTONCHI, Francesco (Giuseppe, Flaminio). – Nacque a Riva Ligure il 31 dicembre 1874 da Davide, di origini toscane, e da Fanny Grossi da Riva, appartenente a [...] direzione venne però affidata a Francesco Flora: del progetto di Pastonchi rimase il motto dantesco «In su la cima» che accompagna il marchio editoriale mondadoriano.
Con gli anni Trenta si registra, invece, un evidente cambiamento nella scrittura ...
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PEPARELLI (Pepparelli, Peperelli), Francesco
Martelli Riccardo
PEPARELLI (Pepparelli, Peperelli), Francesco. – Nacque verso la fine del Cinquecento. Sono incerti il luogo (forse Roma) e l’anno di nascita [...] e il 1641, a Genzano di Roma, la ricostruzione del cinquecentesco palazzo baronale e della medioevale chiesa di S. Maria della Cima (Ticconi, 2008, pp. 212 s.); nel 1637, nella chiesa di S. Francesco a Ripa, la progettazione del monumento di Laura ...
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PARACCA, Giovanni Antonio
di Pietro
Alessandro Grandolfo
– Nacque a Cressogno in Valsolda tra il 1558 e il 1561, come si ricava dal confronto tra un censimento delle anime della diocesi di Milano del [...] ).
Fu più a suo agio Paracca nella realizzazione del coevo S. Giovanni Evangelista in travertino (1612-14), innalzato in cima alla facciata di S. Pietro in Vaticano (Orbaan, 1918, p. 110) e verosimilmente ricalcato sul modello lateranense del 1598 ...
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LUCINO (Lucini), Francesco
Rodobaldo Tibaldi
Nacque verso la metà del XVI secolo a Caravaggio, nel Bergamasco. Già frate dell'Ordine degli umiliati, secondo la testimonianza di G. Borsieri, fu ordinato [...] e Laudate coeli a quattro voci contenuti ne Il primo libro delli concerti a due, tre e 4 voci (ibid. 1614) di Andrea Cima, la canzone La Lucina nelle Canzoni per sonare fate alla francese a quattro voci [(] libro primo (ibid. 1599) di Cesare Borgo ...
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FERRABOSCO (Ferabosco, Forabosco, Feraboschi), Martino
Valentino Ciancio
Originario di Capolago (Codelago, Lugano; cfr. Beltrami, 1926; Donati, 1939) e non di Napoli come si è detto (Gori Gandellini, [...] Orbaan, 1920). Il 5 genn. 1619 ricevette la somma di 140 scudi per "lavori di musaico, stucchi e oro fatti fare in cima la fontana di Cleopatra in testa al corridore longo del palazzo Vaticano" e il 17 marzo 1620 venne pagato 230 scudi per due statue ...
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PANCIERA, Valentino
Massimo De Grassi
PANCIERA, Valentino (detto Besarel). – Naque ad Astragal di Forno di Zoldo (Belluno) il 29 luglio 1829 da Giovanni Battista, intagliatore e decoratore, e da Caterina [...] che non era più in grado di realizzare: tra questi i più dotati erano certamente i bellunesi Goffredo Sommavilla e Luigi Cima, e lo scultore friulano Luigi De Paoli. Dai carteggi familiari ancora conservati e in gran parte inediti appare poi evidente ...
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RESPIGHI, Lorenzo
Ileana Chinnici
RESPIGHI, Lorenzo. – Nacque a Cortemaggiore, in provincia di Piacenza, il 7 ottobre 1824 da Luigi Respighi, segretario comunale di Besenzone, un comune limitrofo, e [...] gravimetriche a Roma.
Consapevole dei limiti dell’ubicazione dell’osservatorio da lui diretto, nel 1875 propose di utilizzare la cima di Monte Mario per edificare una sede più appropriata. Il progetto non fu realizzato, ma venne ripreso più tardi ...
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GRASSIA, Francesco, detto Franco Siciliano
Alessandro Serafini
Nacque a Palermo in data imprecisata, ma quasi certamente prima del 1640 (Faldi, p. 38). L'origine palermitana è testimoniata dallo stesso [...] solito leone accovacciato al suo fianco; dietro sorge un piccolo albero tra i cui rami stanno due angioletti, mentre in cima un'aquila sorregge una cartella con l'iscrizione "ambient terrena gentiles". Molto espressiva, di un verismo minuzioso, è la ...
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cima
s. f. [lat. cȳma «germoglio, parte terminale e più tenera di alcune piante» e nel lat. pop. «cima», dal gr. κῦμα «feto, germoglio», der. di κύω «concepire»]. – 1. a. La parte più alta, punta, sommità di qualche cosa: la c. del campanile;...
cimarolo
cimaròlo (o cimaiòlo, letter. cimaiuòlo) agg. [der. di cima]. – Di cima, che sta in cima, solo nelle locuz. ramo c. (o di cima), situato verso la vetta della chioma di un albero; carciofo c. (o semplicem. cimarolo s. m.), il capolino...