VITROTTI, Giovanni Battista (Vitrutìn)
Stefano Masi
– Nacque a Torino il 16 novembre 1882, secondogenito di Giuseppe e di Virginia Lisa.
Il nonno paterno, Paolo Vitrotti, proprietario terriero, era stato [...] ) il suo lavoro fu premiato con una Medaglia d’oro del Re dei Belgi.
Nel 1910 portò la macchina da presa in cima alle vette del monte Bianco, e nello stesso anno dal materiale girato vennero ricavati almeno tre documentari, Da Courmayeur al Dente del ...
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DAVANCINO (Davanzino) di Giovanni
Rosario Contarino
Di lui non abbiamo alcuna notizia, se non che è indicato come l'autore del cantare trecentesco toscano Il Bel Gherardino da due postille del cod. [...] , costruito per lo svago di un uditorio indotto ("Sicch'a costor, che mi stanno a ascoltare / piaccia e diletti dal piede alla cima", cant. I, str. II., vv. 5-6), ha un ritmo più veloce degli originali e risulta privo di quei particolari rituali e ...
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CODA (Codi), Benedetto
Daniela Scaglietti Kelescian
Sono incerte le origini della famiglia di questo pittore, che, documentato a Rimini, fu a capo di una bottega attiva nella regione e nelle vicine [...] vedere piuttosto mediato da Niccolò Rondinelli, tramite, nelle Romagne, della pittura non solo del Bellini, ma anche di Carpaccio e di Cima. Almeno in un caso (la Madonna del 1513), il C. si pone in rapporto con i movimenti più attuali della cultura ...
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LUNA, Fabricio (Fabrizio)
Fiammetta Cirilli
Non si conoscono data e luogo di nascita del Luna; nella Bibliotheca Sicula di A. Mongitore figura quale "nobilis Panormitanus, poeta egregius, Petri Gravinae [...] e stravaganze nelle etimologie, per l'impiego di voci napoletane nelle definizioni (come appicciare per accendere, in coppa per in cima ecc.), per la ripresa di termini e definizioni da altri autori (per es. dal Vocabulario del Decamerone di Lucilio ...
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LIPPARINI (Lipparino), Guglielmo
Roberto Cascio
Nacque, in località ignota, probabilmente intorno al 1570-80. Giovanissimo entrò a far parte dell'Ordine dell'Osservanza degli agostiniani di Lombardia, [...] musicisti. Porta la data del 13 sett. 1627 un contratto tra la Fabbriceria del duomo e cinque musici (tra i quali, in cima alla lista, il L. senza alcun'altra indicazione di qualifica e di "pensione"), per cantare le feste dell'anno, i sabati, le ...
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BIANCO, Dante Livio
Alessandro Galante Garrone
Nato a Carines (Francia) il 19 maggio 1909 da Gioacchino e da Prosperina Sartore, originari di Valdieri (Cuneo), fece i primi studi a Cuneo. All'università [...] repubblica Luigi Einaudi, il 3 sett. 1948, a Cuneo.
Alpinista provetto, morì tragicamente il 12 luglio 1953, nella scalata della cima Saint-Robert delle Alpi Marittime.
Il B. scrisse inoltre Guerra partigiana, a cura di G. Agosti e F. Venturi, Torino ...
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DOMENICO di Paris (detto Domenico del Cavallo)
Massimo Ferretti
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore, originario di Monselice (prov. di Padova), attivo a Ferrara nella seconda [...] lignee, "de bono pastumo et bono stucho" (Cittadella, 1868, I, p. 704). Nel 1472 fuse un Ercole in piombo da collocarsi in cima al padiglione del giardino ducale, presso la certosa (ibid., p. 419 n.2). Nel 1490, quando si allesti il corredo di nozze ...
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MARCHESI, Concetto
Luciano Canfora
Nacque a Catania il 1° febbr. 1878 da Gaetano e da Concettina Strano. Nella sua città frequentò il liceo classico e, a sedici anni, diede vita a un giornaletto, Lucifero, [...] quale il M. ritrovò un punto d'incontro con Sabbadini: in particolare nel rifacimento del commento all'intera Eneide, ripensata tutta, da cima a fondo, rigo dopo rigo (Torino 1950-55).
Dal 1906 al 1915 il M. fu professore al liceo classico di Pisa ...
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COZZA, Francesco
Ludovica Trezzani
Nato a Stilo di Calabria (Reggio Calabria) nell'anno 1605 (Pascoli, 1736, p. 65) il C. risulta registrato a Roma, nella parrocchia di S. Andrea delle Fratte, dal 1631 [...] dal Lanzi (1809, p. 362)come una delle opere più significative del C., e nella pala in S. Maria della Cima di Genzano, dello stesso periodo. Essa permette al pittore di uscire dal suo parziale isolamento culturale e si configura nel recupero della ...
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MONTI, Virginio
Dimitri Ticconi
, Virginio Figlio di Andrea, decoratore e pittore noto nell’ambiente romano dell’epoca, nacque a Genzano, sui Colli Albani, il 12 settembre 1852.
Il padre (nato a Genzano [...] (1889), mentre nella natia Genzano dipinse le lunette della cappella del Ss. Salvatore nel duomo di S. Maria della Cima (1885, assieme a Cisterna). Fu il preludio al prestigioso incarico di sovrintendere, quasi per intero, alla decorazione del tempio ...
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cima
s. f. [lat. cȳma «germoglio, parte terminale e più tenera di alcune piante» e nel lat. pop. «cima», dal gr. κῦμα «feto, germoglio», der. di κύω «concepire»]. – 1. a. La parte più alta, punta, sommità di qualche cosa: la c. del campanile;...
cimarolo
cimaròlo (o cimaiòlo, letter. cimaiuòlo) agg. [der. di cima]. – Di cima, che sta in cima, solo nelle locuz. ramo c. (o di cima), situato verso la vetta della chioma di un albero; carciofo c. (o semplicem. cimarolo s. m.), il capolino...