OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] studiosi, iniziata nel 691-692, come risulta da un'iscrizione. Si tratta di una costruzione quasi perfettamente geometrica: un cilindro poggiante su di un affioramento roccioso naturale, di altezza pari a due volte quella del doppio ottagono che lo ...
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NINIVE (Ninuwā; dopo la metà del II millennio a. C. Ninua, Ninā)
P. Matthiae
Antica capitale dell'Assiria.
Le rovine della città, distante oggi km 1,5 dal Tigri, a N-E di Mossūl, formano le colline artificiali [...] di Uruk; al V livello appartengono frammenti ceramici con motivi geometrici e animali in nero e rosso e impronte di sigilli a cilindro.
Il tempio di Ishtar, che sembra il santuario più antico della località, misurava m 23,80 × 7,60; i muri in mattoni ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio III Lucania et Bruttii: Grumentum
Liliana Giardino
Grumentum
Città della Lucania interna, posta nell’alta valle dell’Agri, a 80 km dalla costa ionica e dalla colonia [...] attesta anche la presenza di famiglie senatorie a G., sono di particolare interesse alcune tombe monumentali a dado e a cilindro, dislocate lungo le strade di accesso alla città, e dei cippi funerari con busti di defunti. Questi ripropongono una ...
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RESHEF (rshp; in egiziano vocalizzato ershüp oppure reshpu, rashap)
A. M. Roveri
Divinità cananea-fenicia la cui menzione ricorre in tutta l'area del semitico nord-occidentale, sia in nomi teofori amorrei [...] destro alzato e convenzionalmente designate come R. o Ba῾al (v.) mancano infatti delle caratteristiche precipue di R., lo stesso può dirsi di un cilindro cipriota attribuito a R. dal Gidseloff; meno incerta è l'iconografia che compare sui sigilli ...
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ALTINO (Altīnum)
G. Brusin
Centro antico, posto tra le paludi vicine al fiume Sile (Silis), la cui origine, dovuta certamente a genti venete, è ignota. Attualmente frazione del comune di Quarto d'A. [...] probabilmente, da are di tale forma usate anzitutto in onore degli dèi, che, come appunto le are quadrangolari e quelle cilindriche, coll'affermarsi del culto degli Dei Manes, sono dedicate anche ai trapassati. E poiché i detti poliedri non sono mai ...
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SITULA (situlus, situla, sitla)
A. M. Roveri
G. A. Mansuelli
A. M. Roveri
G. A. Mansuelli
Denominazione comprendente, nella terminologia archeologica, un vaso metallico, di rado fittile, di forma [...] tomba di Cha a Tebe, ora al museo di Torino). È probabile che, almeno in alcuni casi (soprattutto per le S. cilindriche senza manico), si possa risalire a modelli tratti dalla ceramica di uso comune, ma in generale si deve postulare per la forma una ...
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GRIFO (Γρύψ, griphus, probabilmente "connesso con la radice indoeuropea "grabh", "afferrare")
M. G. Marunti
S. I. Rudenko
M. G. Marunti
G. Manganaro
M. G. Marunti
S. I. Rudenko
G. Manganaro
Mostro [...] due riccioli, terminanti con una spirale sul collo. Abbiamo anche g. con una aigrette simile ad una cresta, come su un cilindro di ematite da Rās Shamrah, o come quelli che fiancheggiano la via d'accesso dal portico alla camera principale del palazzo ...
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ARREDAMENTO
F. Matz
L'a. della casa antica ci è noto attraverso tre specie di testimonianze: il materiale di scavo, gli accenni e le descrizioni che di esso fanno gli scrittori, e le rappresentazioni [...] del mobile è divenuto più fastoso, le gambe hanno aumentato il loro volume e nella parte superiore hanno preso la forma di un cilindro dal profilo concavo, che è sorretto da un sostegno che si assottiglia verso il basso e che poggia su di uno zoccolo ...
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PISSIDE
V.H. Elbern
La denominazione della p. (gr. πυξίϚ; lat. pyxis 'vasetto o scatola di bosso', dal gr. πύξοϚ 'bosso') ha avuto in Occidente molteplici alternative, a seconda della varietà delle [...] Già in Gregorio di Tours (m. nel 594) la p. viene definita anche turris, con ogni probabilità a causa della sua forma a cilindro allungato (De gloria martyrum, 85; MGH. SS rer. Mer., I, 2, 1885, p. 546). Il sec. 12° ha sviluppato morfologicamente e ...
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PIOMBO (μόλυβδος, μόλιβος; plumbum)
L. Vlad Borrelli
Metallo che, generalmente, non si trova libero in natura, ma è noto fin dalla più remota antichità grazie al suo minerale più importante, la galena [...] , gli angoli sono rinforzati e i coperchi piatti o arcuati sono apribili da un lato mediante una cerniera formata da un cilindro cavo entro cui scorre una verga metallica. A seconda del tipo di decorazione questi sarcofagi sono stati divisi in tre ...
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cilindro
s. m. [dal lat. cylindrus, gr. κύλινδρος, der. di κυλίνδω «avvolgere, rotolare»]. – 1. Superficie geometrica elementare che si genera facendo ruotare di 360° un rettangolo intorno a uno dei suoi lati, e anche il solido limitato da...
cilindrare
v. tr. [der. di cilindro]. – 1. Far passare sotto un cilindro o fra due cilindri per appianare o per dare il lucido: c. latta, carta, gomma (anche calandrare). 2. Comprimere la superficie di una strada con una macchina a rulli compressori...