Premessa. - Gli sviluppi dell'a. nel quindicennio 1960-75 sono stati assai notevoli, sia dal punto di vista quantitativo sia da quello qualitativo. Prima di esaminare alcuni progressi in direzioni particolari, [...] G. Boole, ha dato l'avvio alla creazione e allo studio di nuove strutture algebriche (a. booleane, reticoli; a. cilindriche, poliadiche, ecc.).
Mutamento della definizione di "algebra". - La parola "algebra" deriva, com'è noto, dal termine arabo al ...
Leggi Tutto
CEVA, Tommaso
Giovanna Gronda
Fratello minore del matematico Giovanni e maggiore del letterato gesuita Cristoforo, nacque a Milano il 20 dic. 1648 da Carlo Francesco e Paola de' Colombi, in una famiglia [...] (Mediolani 1699), tra i quali raccolse altre brevi note geometriche sugli sviluppi in piano delle superfici coniche e cilindriche, stampate anche in fascicoli separati. Nello stesso 1699 pubblicò (sempre a Milano) l'opera di fisica De natura ...
Leggi Tutto
LORENZINI, Lorenzo
Margherita Palumbo
Nacque a Firenze il 27 ott. 1650, da Anton Francesco, agiato notaio originario di Montecarlo in Val di Nievole, e da Maria Leonelli. Compiuti gli studi presso il [...] Acta eruditorum (febbraio 1723, pp. 73 s.) si auspica la pubblicazione dell'inedito trattato sulle sezioni coniche e cilindriche di cui dà notizia Bottari nella Exercitatio stessa. Nel 1732 la famiglia donò alla Biblioteca Magliabechiana quattro tomi ...
Leggi Tutto
Antropologia
Arma formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda o altro elemento suscettibile di tensione, attaccato alle due estremità del primo, e che serve a imprimere [...] crescendo in generale dalla chiave alle imposte; d) dalla larghezza, che, essendo limitata, distingue gli a. dalle volte cilindriche; e) dalle condizioni di vincolo esterne ed eventualmente interne; f) dal materiale che lo costituisce, che può essere ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Thomas Archibald
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Nel corso del XIX sec. la teoria delle funzioni di più variabili [...] variabili indipendenti venivano concepite come coordinate cartesiane, alle quali Euler aggiunse per primo le coordinate sferiche e cilindriche.
Anche le variabili dipendenti venivano a volte concepite come coordinate, ma non così spesso come sarebbe ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. I metodi numerici
Peter Schreiber
I metodi numerici
Il XVII sec. è stato in generale un 'secolo geometrico'. A parte alcune considerazioni di carattere puramente numerico, [...] inverse. A queste si aggiunsero presto le funzioni gamma e beta introdotte da Euler nel 1731; le funzioni cilindriche o di Bessel, come soluzioni di equazioni differenziali motivate da problemi fisici introdotte da Daniel Bernoulli (1700-1782 ...
Leggi Tutto
trasmissione
trasmissióne [Der. del lat. transmissio -onis "atto ed effetto del trasmettere", dal part. pass. transmissus di transmittere "trasmettere", comp. di trans- "oltre, al di là" e mittere "mandare"] [...] 'albero condotto e la velocità angolare dell'albero motore.In partic., se la trasmissione è realizzata mediante ingranaggi con ruote dentate cilindriche ad assi paralleli il rapporto di t. risulta pari al rapporto tra i raggi r₁ e r₂ della prima e ...
Leggi Tutto
cartografia
cartografìa [Comp. di carta (geografica) e -grafia] [ALG] [GFS] Disciplina che ha per oggetto la rappresentazione fortemente ridotta della superficie terrestre e quindi il tracciamento [...] e di avere quindi adottato una prima forma di proiezione (cilindrica equidistante): nella sua carta il mondo abitato si estende da 0 infinita, e quindi il cono stesso si riduce a un cilindro di rotazione (fig. 2); vale quanto detto più avanti per ...
Leggi Tutto
Legame, relazione, connessione tra due o più elementi.
Diritto
R. giuridico è la relazione tra due (o più) soggetti regolata dal diritto.
La nozione di r. giuridico
Caratteristica del diritto, è quella [...] angolare dell’albero motore. Nel caso particolare in cui la trasmissione sia realizzata mediante ingranaggi, se si tratta di ruote cilindriche ad assi paralleli, il r. di trasmissione t può essere espresso in funzione dei raggi, r1 e r2, delle ruote ...
Leggi Tutto
DE MARTINO (Di Martino), Nicola Antonio
Pietro Nastasi
Nacque a Faicchio (BeneventO) il 3 apr. 1701 da Cesare e Agata Ferrari. Compiuta la prima istruzione nel seminario di Cerreto, la famiglia, di [...] ) e la sintesi espositiva, ma quella che Amodeo ritiene la parte originale e nuova, cioè la teoria delle unghiette cilindriche (II, par. XXVI e XXVII) è invece interamente del matematico palermitano G. Settimo (che era stato allievo di Gabriele ...
Leggi Tutto
cilindrare
v. tr. [der. di cilindro]. – 1. Far passare sotto un cilindro o fra due cilindri per appianare o per dare il lucido: c. latta, carta, gomma (anche calandrare). 2. Comprimere la superficie di una strada con una macchina a rulli compressori...
cilindrasse
s. m. [comp. di cilindro e asse3]. – In anatomia, prolungamento principale della cellula nervosa, detto anche neurite e oggi più spesso assone, per influenza dell’ingl. axon o axone (v. assone2).