MAGGI, Gian Antonio
Adriano Paolo Morando
Nacque a Milano il 19 febbr. 1856, dal nobile Pietro Giuseppe - noto orientalista, membro dell'Istituto lombardo di scienze e lettere - e da Clara Anelli. Si [...] più antichi atti dell'Accademia di San Pietroburgo che, prima di W. Bessel e di J.B.J. Fourier, le funzioni cilindriche di ordine zero erano già state adoperate da J. Bernoulli e da L. Euler.
I lavori scientifici del M. toccano differenti argomenti ...
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ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] alla struttura tecnica e amministrativa del giornale grandi innovazioni, introducendo tra i primi in Italia le rotative cilindriche, adottando i sistemi inglesi di pubblicità, fondando il supplemento a colori La Domenica del Corriere (che raggiunse ...
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CEVA, Tommaso
Giovanna Gronda
Fratello minore del matematico Giovanni e maggiore del letterato gesuita Cristoforo, nacque a Milano il 20 dic. 1648 da Carlo Francesco e Paola de' Colombi, in una famiglia [...] (Mediolani 1699), tra i quali raccolse altre brevi note geometriche sugli sviluppi in piano delle superfici coniche e cilindriche, stampate anche in fascicoli separati. Nello stesso 1699 pubblicò (sempre a Milano) l'opera di fisica De natura ...
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SOTTSASS, Ettore senior
Caterina Toschi
SOTTSASS, Ettore senior. – Nacque il 12 aprile 1892 a Nave San Rocco in provincia di Trento, allora austro-ungarica, da Giovanni Battista e da Rosa Zanetti.
Frequentò, [...] , legno, ferro battuto), nella decorazione (bugnato, cornici) e nei diversi elementi strutturali (archi, logge, forme cilindriche), cercando ancora una volta nella tradizione costruttiva locale le radici per rifondare l’identità dell’architettura ...
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LORENZINI, Lorenzo
Margherita Palumbo
Nacque a Firenze il 27 ott. 1650, da Anton Francesco, agiato notaio originario di Montecarlo in Val di Nievole, e da Maria Leonelli. Compiuti gli studi presso il [...] Acta eruditorum (febbraio 1723, pp. 73 s.) si auspica la pubblicazione dell'inedito trattato sulle sezioni coniche e cilindriche di cui dà notizia Bottari nella Exercitatio stessa. Nel 1732 la famiglia donò alla Biblioteca Magliabechiana quattro tomi ...
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ORLANDI, Giuseppe
Federica Favino
(al secolo Felice). – Nacque a Tricase (Lecce) il 27 novembre 1713 «di antica ed onesta famiglia» (Vaccolini, 1836, p. 427).
Nel 1724 entrò nella Congregazione dei [...] de Martino (con il quale, verso la fine degli anni Quaranta, aveva progettato l’edizione di un trattato sulle unghiette cilindriche del matematico palermitano Girolamo Settimo) – e nel resto d’Italia (fu in contatto con i mimini François Jacquier e ...
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PIERUCCI, Mariano
Roberto Vergara Caffarelli
– Nacque a Pistoia nel 1816 e sposò la concittadina Adelaide Tedici nel 1847. Se poco si sa della sua vita, è certo che fu uno dei più importanti costruttori [...] med[esim]o. Costruito un induzionometro a spirali piane del Prof. Matteucci. L[ire] 100. idem, altro do. a spirali cilindriche, i d[ett]i induzionometri per servire a elettricità in corrente. 80 Costruito un commutatore di nuovo modello per servire a ...
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SIGNORINI, Antonio.
Enrico Rogora
– Nacque ad Arezzo il 2 aprile 1888, da Carlo e da Giuseppina Maranca.
Compì gli studi classici ad Arezzo e si iscrisse all’Università di Pisa, dove fu allievo della [...] di artiglieria) e civile (statica del cemento armato, determinazione del profilo delle pile da ponte, dighe a volta non cilindriche ecc.). Affrontò gli studi di balistica esterna dal punto di vista generale della dinamica dei giroscopi, per i quali ...
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DOLCI, Giovanni (Giovannino)
Marzia Casini Wanrooij
Figlio di Pietro di Domenico detto Rasci (Müntz, I, 1878, p. 241), fiorentino di nascita, si stabilì a Roma forse già durante il pontificato di Niccolò [...] una casa nelle vicinanze (ibid.).
Il castello, tuttora esistente, viene comunemente detto i "Torrioni" per le sue poderose torri cilindriche, tipologia che si diffuse nel Lazio dopo l'esempio della rocca Pia di Tivoli (1461), e vi perdurò anche dopo ...
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LAMBERTUCCI, Alfredo
Filippo Spaini
Nacque a Montecassiano, presso Macerata, il 19 marzo 1928 da Ernesto e Maria Burchi. Studiò a Roma prima all'Accademia di belle arti e poi presso la facoltà di architettura [...] già nei lavori di esordio; la forza dell'immagine architettonica giocata anche con l'utilizzo di elementi ricorrenti come il cilindro per i corpi scala, all'inizio più timido, poi, come nel caso di Vigne Nuove, elemento plastico che misura il ...
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cilindrare
v. tr. [der. di cilindro]. – 1. Far passare sotto un cilindro o fra due cilindri per appianare o per dare il lucido: c. latta, carta, gomma (anche calandrare). 2. Comprimere la superficie di una strada con una macchina a rulli compressori...
cilindrasse
s. m. [comp. di cilindro e asse3]. – In anatomia, prolungamento principale della cellula nervosa, detto anche neurite e oggi più spesso assone, per influenza dell’ingl. axon o axone (v. assone2).