TOMBA (τάϕος, τύμβος; sepulcrum, locus sepulturae)
G. A. Mansuelli
generalità. - La t., di cui il monumento funerario costituisce l'interpretazione architettonica (v. monumento funerario), è ancestralmente [...] Giolbashi (v. trysa), si rinnova il concetto della t. come heròon, per cui va ricordato anche il monumento di Cambasli in Cilicia, con quello di Assos; il tempio t. eretto da Arpalo in Attica per l'etera Pythionike è una trasposizione asiatica, come ...
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ARCHITETTO
G. Matthiae
I. Calabi Limentani
G. Matthiae - I. Calabi Limentani
1. - La figura professionale dell'a., cioè di chi, facendo proprie le limitazioni derivanti dalla richiesta del committente [...] , Ephemeris Epigraph., iv, 138 (iv, 22).
Auxentius (tardo imp., iscr. metrica, lode per la costruzione di una diga a Adana, nella Cilicia, C. I. G., 4440) (v. Auxentius).
Batrachos (a. spartano, Il sec. a. C., operò a Roma secondo Plin., Nat. hist ...
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Vedi ISCHIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
ISCHIA
G. Buchner
(Πιϑηκουᾖσσαι, Aenaria). − Isola di origine vulcanica che limita ad occidente il Golfo di Napoli. Sulla collina del Castiglione, situata sulla [...] stato ancora identificato con precisione, ma non sembra dubbio che debba essere cercato nella Siria settentrionale o in Cilicia.
Durante un breve periodo soltanto, ma proprio durante un periodo di straordinario rilievo per la formazione della nostra ...
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STADIO (στάδιον, stadium)
P. Sommella
Prende tale nome il luogo, usato originariamente nelle gare di atletica, in cui la pista per le corse podistiche aveva la lunghezza di uno stadio (= 6oo piedi). [...] Lampakis, Οἱ ἑπτά ἀστέρες τοῦ ᾿Αποκαλυψεως, Atene 1909, p. 348; R. Duyuran, Le rovine dell'Anatolia, cit., p. 83.
Seleucia di Cilicia. Per un accenno alle dimensioni (430 passi di lunghezza per 86 di larghezza) ed alle gradinate, si v. L. de Laborde ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] di un’invasione dell’E., consolidandosi anche in Palestina e in Siria, il dilagare dei popoli del mare in Anatolia, Cilicia e Siria settentrionale, con l’annientamento dell’impero ittita, costituì per l’E. una grave minaccia, in quanto entrarono in ...
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TURCHIA
Sante Carparelli
Aldo Gallotta
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, II, p. 1046; III, II, p. 998; IV, III, p. 701)
Popolazione. - Al censimento del 1990 [...] nord-occidentale e la Tracia (Hoca Çeşme). Nuove ricerche sono in corso per la fase neolitica di Çatal Hüyük. In Cilicia, a Mersin-Yumuktepe sono iniziati nuovi scavi del livello neolitico. Nel 3° millennio a.C. Ikiztepe presso Bafra mostra una ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] e rettangolari, o in simili cassettoni alternati con altri a forma di losanghe, di dischi ed elissi. Nel m. di "Cilicia" da Seleucia, il porto di Antiochia, possiamo osservare come tale imitazione - precisamente di soffitti a losanghe, e ad esagoni ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] che si verificavano nei grandi santuari orientali (per es. nel Cosmidion di Costantinopoli, nel santuario di S. Tecla in Cilicia o in quello dei Ss. Ciro e Giovanni presso Alessandria). Non sembra dunque casuale la scelta dei motivi decorativi del ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] materiale. Altre sequenze, come, ad esempio, quelle di Tell Beit Mirsim nella regione interna palestinese e di Mersin e Tarso in Cilicia, vennero usate da W.F. Albright e da H. Goldman e M.J. Mellink per elaborare una periodizzazione interna delle ...
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Vedi ARCO ONORARIO e TRIONFALE dell'anno: 1958 - 1994
ARCO ONORARIO e TRIONFALE
M. Pallottino
Monumento dell'architettura romana, in forma di passaggio semplice o multiplo coperto a vòlta, sormontato [...] - Tarso: 339, II sec.; K. vii, 25. - Xanthos: ???SIM-07???340. Decoraz. figurata (metope); K. vii, 27. - Confine fra la Cilicia e la Siria: ???SIM-07???341. Riprodotto in monete di Settimio Severo; K. vii, 28.
Siria, Palestina, Arabia. - Monte Amano ...
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cilicio
cilìcio (o cilìzio; ant. cilìccio) s. m. [dal lat. cilicium, gr. κιλίκιον, propr. «della Cilicia»]. – 1. Stoffa grossolana di pelo di capra, adoperata dai Romani per vesti militari e anche come copertura di opere e macchine belliche;...
licaone1
licàone1 (o licaóne) agg. e s. m. e f. [dal lat. Lycāon -ŏnis, gr. Λυκάων -ονος]. – Relativo o appartenente alla Licaònia, regione dell’Anatolia centrale, anticam. dominata dagli Ittiti, poi dai Persiani e dai Macedoni, passata infine...