(XIV, p. 67; App. II, I, p. 861; III, I, p. 559; IV, I, p. 707)
Sono superate le difficoltà che si frapponevano al reclutamento di nuovi epigrafisti: essi sono ora numerosi in ogni paese. Dopo il 7° congresso [...] per alcune località della Frigia, Monumenta Asiae Minoris Antiqua, ix (B. Levick e altri, 1988); per la Cilicia, Inscriptions de la Cilicie (G. Dagron e D. Feissel, 1987); delle Inscriptions grecques et latines de la Syrie sono stati pubblicati, fra ...
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POMPEO Magno, Gneo (Cn. Pompeius Cn. filius Sex. nepos Magnus)
Arnaldo Momigliano
Uomo politico romano (106-48 a. C.). A 17 anni, nell'89 a. C., cominciò la sua carriera militare al seguito del padre [...] che essa aveva origine in un vasto malcontento economico e cercò con una serie d'insediamenti (tra cui uno a Soli in Cilicia, che prese il nome di Pompeiopoli) di collocare gruppi di pirati, che gli si erano arresi. La rapidità con cui egli aveva ...
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Figlio di Antigono Monoftalmo (v.) e di Stratonice, nato intorno al 336 a. C., operò sino alla battaglia di Ipso (301 a. C.) in strettissima unione con suo padre, sicché è impossibile scindere l'opera [...] era, all'origine, di 10.000 uomini e fu senza dubbio accresciuto in Asia) non resse allo sforzo. D. dovette piegare in Cilicia, dove fu bloccato da Seleuco, del quale tentò invano di evitare le ostilità. In un ultimo conato, egli fuggì con pochi fidi ...
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VESPASIANO, Tito Flavio (T. Flavius Vespasianus), imperatore romano
Gastone M. Bersanetti
Nacque nella Sabina presso Rieti il 17 novembre del 9 d. C. da Flavio Sabino e Vespasia Polla. Sposò Flavia [...] re di Commagene Antioco IV fu deposto e il suo stato annesso alla Siria, la quale però perdette la Cilicia Campestris che con la Cilicia Aspera formò una provincia separata. A nord della Siria con l'unione della Cappadocia alla Galazia fu creata una ...
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Capitale della Repubblica Libanese; ai piedi del M. Libano, nella Baia di S. Giorgio, a 33°54′ di lat. N. e 35°30′ di long. E. da Greenwich, a 60 m. sul mare, che circonda a N., O. e S. la collina su cui [...] 3274, Drusi 1522, stranieri 14.206, Ebrei, Armeni e varî 4907, emigrati 2406. In seguito all'arrivo di profughi dalla Cilicia (1921-22) la popolazione armena è aumentata di circa 20.000 persone, che vivono in un sobborgo (el-Ashrafiyyah) costruito ...
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Politico e generale ateniese. Apparteneva a una nobile famiglia proveniente dal demo di Anaflisto, della tribù Antiochide; nacque non dopo il 444-43, poiché lo troviamo stratego per la prima volta nel [...] ben fornito d'oro, sollevata quasi tutta la Grecia contro Sparta. Già con un reparto di 40 navi C. si era portato in Cilicia e aveva poi ormeggiato a Cauno, dove il navarca Farace lo bloccò (397). C. fu liberato dal blocco per opera di Artaferne e ...
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RUTEBEUF (nella firma antica Rustebeuf)
Salvatore Battaglia
Poeta francese, nato nella prima metà del sec. XIII, forse a Parigi (ma certo non molto lontano da Parigi), morto poco dopo il 1280. Di condizione [...] du Chevalier, e l'opera drammatica del Miracle de Théophile, in cui riprende la vecchia leggenda dell'ambizioso prete della Cilicia che ha venduto l'anima al diavolo, da cui lo libera l'intervento miracolistico di Maria Vergine. Fanno contrasto a ...
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PROCONSOLE
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
. È essenzialmente, nella repubblica romana, colui che tiene un comando militare o un'amministrazione provinciale per essere stato console l'anno precedente.
L'origine [...] Manilia vi aggiungeva il comando nella guerra contro Mitridate e il governo delle tre provincie di Asia, Bitinia e Cilicia; nel 59, una legge Vatinia assegnava a Cesare un comando quinquennale proconsolare per la sottomissione della Gallia, e il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dal Rubicone ad Azio
Luca Fezzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Agli inizi del 49 a.C., Cesare oltrepassa il Rubicone, entrando nell’Italia [...] ’Egitto e assegnando inoltre ai figli avuti dalla regina la tutela di territori appena conquistati o già romani, quali Armenia, Cilicia, Cirenaica, Libia, Media e Siria.
L’unione ufficiale tra Antonio e Cleopatra (33 a.C.) e il divorzio da Ottavia ...
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VENEZIA
GGherardo Ortalli
L'età di Federico II coincide con anni di speciale vigore per Venezia. Gli elementi che la caratterizzano sono da tempo consolidati e la statualità veneziana procede nel segno [...] degli interessi veneziani, che valorizzò prima il ruolo di Acri, e successivamente quello del Regno armeno di Cilicia.
Alle fortune sullo scacchiere internazionale facevano riscontro, sul piano interno, gli aggiustamenti in ambito istituzionale. Nel ...
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cilicio
cilìcio (o cilìzio; ant. cilìccio) s. m. [dal lat. cilicium, gr. κιλίκιον, propr. «della Cilicia»]. – 1. Stoffa grossolana di pelo di capra, adoperata dai Romani per vesti militari e anche come copertura di opere e macchine belliche;...
licaone1
licàone1 (o licaóne) agg. e s. m. e f. [dal lat. Lycāon -ŏnis, gr. Λυκάων -ονος]. – Relativo o appartenente alla Licaònia, regione dell’Anatolia centrale, anticam. dominata dagli Ittiti, poi dai Persiani e dai Macedoni, passata infine...