. Si chiamano così numerose leggi romane.
La prima, del 104 a. C., è una legge monetaria, e si chiama de victoriato in base alle parole di Plinio (Nat. Hist., XXXIII, 46): qui nunc victoriatus appellatur [...] de permutatione provinciarum, con la quale fu commutata la provincia assegnata ad Aulo Gabinio, dandogli la Siria in luogo della Cilicia (Cic., Pro Sext., 25); 6. la lex de iurisdictione, come scrive il Cuq, o, meglio, de pecumis creditis in liberos ...
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PROCURATORE
Edoardo Volterra
. Diritto pubblico romano. - Come i privati, anche l'imperatore ha i suoi procuratores per amministrare il patrimonio (fiscus, patrimonium) e le provincie che gli appartengono. [...] , Belgica et utraque Germania, Dacia, Britannia, Lusitania, Hispania Tarraconensis, Pannonia, Dalmatia, Moesia, Syria, Cappadocia, Cilicia, Armenia, Arabia, Numidia, Bithinia et Pontus, Pamphylia); b) nelle provincie senatoriali, a lato del quaestor ...
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STEFANO, santo
, Protomartire: fu uno dei primi sette diaconi scelti dagli apostoli, e la sua storia è narrata in Atti degli Apostoli, VI, 1-VIII, 2.
Il suo nome greco Στέϕανος "corona", è l'equivalente [...] dai liberti della deportazione fatta a Roma da Pompeo Magno nel 63 a. C.) e altri di Cirene, di Alessandria, di Cilicia e d'Asia (Atti, VI, 9), dunque originarî della diaspora ellenistica, benché stabiliti a Gerusalemme. Nelle dispute con costoro St ...
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LAODICE, moglie di Antioco II re di Siria
Giuseppe Corradi
Non sappiamo a quale famiglia appartenesse; Polieno la fa sorella di Antioco, Eusebio la dice figlia di Acheo. Dal suo matrimonio ebbe due [...] riconoscesse dapprima l'autorità di Berenice, l'Asia Minore quella di Laodice. Berenice tentò di estendere il suo potere nella Cilicia; ma forse L. e Seleuco non tardarono a passare nella Siria e riuscirono a togliere di mezzo Berenice. Durante la ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] chiesa est di Baqirba, di Ebd e della chiesa di Madba'a (Strube, 1983, tavv. 12 e, 17a, c); per la Cilicia, i c. della chiesa IV di Kanlıdivanı (Forsyth, 1961); per l'Isauria, quelli della chiesa orientale di Alahan Monastir (Forsyth, 1959; Avruscio ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] ’Armenia, la Galazia, la Bitinia, la Paflagonia, la Cappadocia; si consolidava il regno di Pergamo, mentre l’Egitto conquistava la Cilicia, la Licia e varie piazzeforti in Ionia. Antioco III tentò una ripresa, ma alla sua morte il regno si era ancora ...
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Nobile macedone (n. 355 circa - m. 280 a. C.). Nella spedizione di Alessandro Magno in Asia (334-23) si segnalò specialmente in India; alla morte del sovrano fu nominato capo della cavalleria; prese parte [...] Tolomeo occupava la Celesiria, e S. si avvicinò a Demetrio; l'amicizia durò poco: infatti nel 294 S. occupò la Cilicia, e nel 288-86 batté definitivamente Demetrio facendolo prigioniero. L'ultima campagna di S. fu contro Lisimaco; nella battaglia di ...
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TAZIANO (Τατιανός)
Quintino Cataudella
Apologeta cristiano del sec. II. Nato nel territorio degli Assiri (com'egli dice, ma l'indicazione potrebbe riferirsi alla Siria), tra il 120 e il 130 (secondo [...] ritornato. In Oriente, dove lo troviamo nel 172, fondò una scuola (il didaskaleion), e specialmente ad Antiochia di Siria, in Cilicia e in Pisidia, esercitò la sua attività d'insegnante, che già dopo il martirio di Giustino s'era volta decisamente ...
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MITRAISMO
Raffaele Pettazzoni
È la religione del dio iranico e persiano Mithra quale si venne costituendo attraverso un lungo e complicato processo che, iniziatosi a Babilonia, si compì specialmente [...] muore né risuscita), ciò che conferì un carattere particolare al mistero stesso e alla sua iniziazione.
La deportazione dei pirati di Cilicia in Grecia per opera di Pompeo nel 67 a. C. (essi erano dediti, fra altro, al culto di Mithra) rappresenta ...
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Nacque da Antioco VII Sidete e da Cleopatra Tea, nel 135 a. C. Fu detto Ciziceno perché allevato a Cizico; porta sulle monete il titolo di Filopatore. Rivendicò i suoi diritti sul regno paterno contro [...] per parecchi anni con alternative di vittorie e di sconfitte che non furono mai decisive: Gripo si mantenne nella Siria e nella Cilicia, il Ciziceno nella Fenicia e nella Celesiria, facendo di Damasco la sua capitale. Alla morte di Gripo (96 a. C ...
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cilicio
cilìcio (o cilìzio; ant. cilìccio) s. m. [dal lat. cilicium, gr. κιλίκιον, propr. «della Cilicia»]. – 1. Stoffa grossolana di pelo di capra, adoperata dai Romani per vesti militari e anche come copertura di opere e macchine belliche;...
licaone1
licàone1 (o licaóne) agg. e s. m. e f. [dal lat. Lycāon -ŏnis, gr. Λυκάων -ονος]. – Relativo o appartenente alla Licaònia, regione dell’Anatolia centrale, anticam. dominata dagli Ittiti, poi dai Persiani e dai Macedoni, passata infine...