Vedi SELE, Heraion del dell'anno: 1966 - 1997
SELE, Heraion del
B. d'Agostino
Importante santuario di età arcaica che sorgeva alla foce del fiume Sele, scorrente nella pianura a S di Eboli e a N di [...] dell'età repubblicana ed il I sec. d. C.: un primo colpo fu inferto dalle depredazioni compiute dai pirati di Cilicia. Ulteriori danni furono provocati da un terremoto, forse quello del 63 d. C. ed in quest'epoca fu forse definitivamente distrutto ...
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EJMIACIN
F. Gandolfo
EJ̌MIACIN (gr. ΚαινέπολιϚ)
Città dell'Armenia, sita in una zona pianeggiante a km. 20 ca. a O di Erevan, nota in età tardoantica e medievale prima come Nor Kałak, poi come Vał 'aršapat.Il [...] per individuare la località nel suo insieme a partire dal 1441, quando vi venne nuovamente e definitivamente trasferito da Sīs, in Cilicia, il patriarcato armeno; solo a partire da 1945 il nome di E. ha ufficialmente sostituito quello di Vał ῾aršapat ...
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COSTANZO II (Flavius Iulius Constantius)
D. Faccenna
Imperatore romano.
Figlio di Costantino Magno e di Fausta (?), nato a Sirmio (Pannonia) il 7 agosto 317 (o 318), Cesare l'8 novembre 323 (o 324) e [...] signore assoluto. Celebra i vicennali nel 343, i trecennali nel 353 ed il suo trionfo a Roma nel 357. Muore in Cilicia il 2 novembre 361, a 44 anni circa.
La tradizione letteraria lo descrive biondo, di statura alta (Cedrenus, Historiar. comp., i ...
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SINNADA (τὰ Σύνναδα, Synnăda)
Roberto Paribeni
Antica città di Frigia, il cui sito già ritenuto corrispondente alle città di Afyon-Karahisar, si è visto per ritrovamento di un certo numero di iscrizioni [...] alla provincia romana d'Asia, e per qualche tempo staccata dall'Asia e riunita alla provincia di Cilicia. Cicerone governatore di Cilicia nell'anno 51 vi tenne tribunale. Durante l'impero fu sede di uno dei distretti giuridici della provincia ...
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SEYHAN (lat. Sarus; A. T., 88-89)
Marina Emiliani
Fiume dell'Anatolia sud-orientale, con una lunghezza di 450 km., e un bacino di circa 22.400 kmq. Ha origine dall'altipiano anatolico con due rami, il [...] del Körkün e del suo affluente Çakit. A valle della confluenza del Körkün il Seyhan entra nella grande pianura alluvionale della Cilicia, oggi conosciuta con il nome di diucur Ova, una delle regioni più fertili della Turchia. Tocca la città di Adana ...
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Viaggiatore e archeologo inglese, nato il 30 marzo 1852 a Baildon House presso Leeds (Yorkshire) e morto a Londra il 5 maggio 1897. Compì, da giovane, annui viaggi in Italia, poi in Grecia, in ultimo (1885-88) [...] di poter trarre argomenti per sostenere essere ivi stata la culla della razza fenicia. Nel 1890 percorse la Cilicia Trachea, raccogliendovi iscrizioni greche. Poco dopo, passò nell'Africa Australe ed esplorò le misteriose ruine di Zimbabie, cui ...
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PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] la concezione di un p. istoriato è molto antica. Si ricordi innanzitutto il p. della chiesa ovest di Alahan Monastir, in Cilicia, forse della seconda metà del sec. 5°, sul cui architrave è rappresentata una visione divina, ispirata a Ezechiele, e nei ...
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SABAZIO (Σαβάζυις, Sabazius)
A. Gallina
Divinità originaria della Tracia o della Frigia, il nome della quale è tramandato dagli autori greci e latini anche in forme diverse: Σαβάδιος, Σάβος, Sabadius, [...] centrale quello della fecondazione e rigenerazione della natura.
Le fonti attestano la larga diffusione del suo culto in Lidia, Caria, Cilicia, Frigia; in Grecia esso penetra a partire dal sec. V, ed un'eco diretta si può trovare nei comici (ad ...
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Antiochia, principato di
Jean Richard
Il principato, fondato nel 1098 da Boemondo di Taranto e dal nipote Tancredi, aveva conosciuto una notevole espansione all'inizio del XII sec., ma in seguito ad [...] costituirono in comune. Leone dovette liberare Boemondo, ma in cambio della rinuncia da parte dei principi alla sovranità sulla Cilicia, in particolare su Tarso. Questa cessione permise la nascita del Regno della Piccola Armenia nel 1199 e Leone si ...
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MASSIMINO DAZA (Galerius Valerius Maximinus)
E. Panvini Rosati
Imperatore romano, figlio di una sorella di Galerio.
Non si conosce l'anno della sua nascita, ma, secondo le fonti (Lact., De mort. pers., [...] le province asiatiche. Entrato di nuovo in guerra con Licinio nel 313, fu da questi sconfitto in Tracia e rifugiatosi a Tarso in Cilicia si uccise.
Ben poco ci dicono le fonti circa l'immagine di M. D., salvo l'accenno sopracitato di Lattanzio. Lo ...
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cilicio
cilìcio (o cilìzio; ant. cilìccio) s. m. [dal lat. cilicium, gr. κιλίκιον, propr. «della Cilicia»]. – 1. Stoffa grossolana di pelo di capra, adoperata dai Romani per vesti militari e anche come copertura di opere e macchine belliche;...
licaone1
licàone1 (o licaóne) agg. e s. m. e f. [dal lat. Lycāon -ŏnis, gr. Λυκάων -ονος]. – Relativo o appartenente alla Licaònia, regione dell’Anatolia centrale, anticam. dominata dagli Ittiti, poi dai Persiani e dai Macedoni, passata infine...