Apostolo (n. Tarso in Cilicia inizio sec. 1° - m. Roma tra il 58 e il 68), massimo propagatore del messaggio cristiano nel mondo ellenistico-romano (perciò chiamato l'Apostolo). La ricostruzione della [...] di quella chiesa, intraprese una prima missione fra i gentili, toccando l'isola di Ciproe poi le città anatoliche di Antiochia di Pisidia, Iconio, Listra, Derbe. Da questo momento in poi, secondo il racconto degli Atti, P. rivolse la predicazione ...
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PAOLO, santo
Leone TONDELLI
Umberto GNOLI
, Apostolo, nato a Tarso in Cilicia verso l'inizio dell'era cristiana, massimo propagatore dell'idea cristiana nel mondo ellenistico-romano, e a cui in gran [...] la prima spedizione evangelica, che si svolge dal 45 al 49. Barnaba e Paolo percorrono da un capo all'altro l'isola di Cipro, passano in Licaonia e in Pamfilia; cominciano regolarmente dal predicare nelle sinagoghe del luogo, fin quando il dissenso ...
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TELL el- ‛AMĀRNAH
Giuseppe Furlani
Questo nome porta ora un piccolo villaggio tra Minyeh e Asiūṭ, nella valle del Nilo, così chiamato dalla tribù degli el-‛Amārnah. Esso sta sul sito dove sorgeva la [...] lettere in lingua hittita, mandate dal re di Arzawa (è circa la Cilicia) al faraone; tutte sono però scritte in caratteri con i principi della costa meridionale dell'Asia Minore e dell'isola di Cipro, detta Alashia.
Bibl.: O. Schroeder, Die Tontafeln ...
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RUBRUQUIS (o di Rubruck), Guglielmo de
Carlo Errera
Viaggiatore del sec. XIII, nato a Rubrouck, piccola località fiamminga dell'estremo territorio settentrionale francese presso le sorgenti dell'Yser [...] sovrani mongolici quando ad esso re, che attendeva in Cipro ai preparativi per una crociata, ritornò dall'Asia centrale il e proseguendo attraverso l'Armenia fino a raggiungere Curta nella Cilicia il 5 maggio 1256.
Per fortuna, del lungo viaggio ci è ...
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URBANO V, papa, beato
Michel Hayez
URBANO V, papa, beato. – Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, dipartimento di Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale, e da Amphélise di Montferrand, [...] dei Visconti, insignito poi della Rosa d’oro (1364), e soprattutto, il più entusiasta, Pietro I di Lusignano re di Cipro, recentemente vittorioso sui turchi in Cilicia; il papa fece di Leone, imparentato con Pietro, il re fortemente minacciato ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] Cornelio Silla: pro-pretore di Cilicia (provincia romana dal 102, in Anatolia) nel 92 (e in questo tempo cade il . Si ricordi, per esempio, la statuetta da Cipro al Louvre, già detta di Elena e ora piuttosto attribuita a Elia Flaccilla, moglie di ...
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Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA (v. vol. vii, p. 732)
P. D'Amore
A. L. D'Agata
G. Greco
M. J. Strazzulla
B. Genito
C. Lo Muzio
A. A. Di Castro
F. Salviati
p. 732). Vicino Oriente. [...] alla ruota. La coroplastica anatolica è rappresentata dalla produzione cilicia (Tarso), paragonabile a quella , in AnnFaina, I, 1980, pp. 79-88; M. Verzar, Pyrgi e l'Afrodite di Cipro, in MEFRA, XCII, 1980, p. 35 ss.; M. Cristofani, Riflessioni ...
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MINOICO-MICENEA, Civiltà e Arte (v. vol. V, p. 42 e S 1970, p. 488)
F. Carinci
V. La Rosa
L. Vagnetti
La sempre più ampia disponibilità di dati ricavabili da numerose e talora sensazionali scoperte [...] documentazione di Tarso, attribuibile a produzione locale, in stretto contatto con la ceramica micenea di Cipro. È verosimile che attraverso la Cilicia sia giunta a Fraktin, centro interno dell'Anatolia orientale, l'anforetta a staffa del TE ...
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TEATRO (v. vol. vii, p. 640 ss.)
G. Forni
Elenco dei teatri e odèa greci e romani, noti attraverso resti monumentali o fonti letterarie ed epigrafi, ivi comprese le testimonianze relative alle manifestazioni [...] de la Bithynie, Parigi 1862, p. 266.
Anemurium (Anemur; Cilicia): t. e odèon: F. Beaufort, Karamania, Londra 1817, p. 187 s.; , p. 43; T. A. B. Spratt-E. Forbes, op. cit., i, p. 192.
Paphus (Kato Paphos; Cipro): V. Karagheorghis, in BCH, xciv, 1970, ...
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Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] di Cambasli (Cilicia), in antis, distilo corinzio, quelli di Arros e di Delfi, di Magnesia al Meandro e Priene. Singolare pure ricordate le tombe a corte porticata di Nea Paphos (Cipro) e le più tarde tombe a cortile della Siria. Il Charmylèion ...
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