GHIONE, Franco
Raoul Meloncelli
Nacque ad Acqui Terme il 26 ag. 1886 da Giuseppe e da Angela Corielli.
Allievo del conservatorio di Parma, ove si diplomò in violino e in composizione, fece parte dell'orchestra [...] di A. Pedrollo e Il favorito del re di A. Veretti, oltre a Werther di J. Massenet e Adriana Lecouvreur di F. Cilea, con la Cobelli e A. Pertile. Nelle stagioni successive, sempre alla Scala, oltre a opere di repertorio come Manon di Massenet (con ...
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GARIBALDI, Luisa
Roberto Staccioli
Nacque a Genova nel 1884. Di origini modeste, iniziò a studiare pianoforte ancora bambina e dopo il diploma insegnò pianoforte e solfeggio a domicilio per potersi [...] A. Boito (gennaio 1905); Fricka ne La valchiria di R. Wagner (gennaio 1905); mademoiselle Dangeville nell'Adriana Lecouvreur di F. Cilea (febbraio 1905); Teresa ne La cabrera di G. Dupont (marzo 1905); Nicklausse e la Madre ne I racconti di Hoffmann ...
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OLIVERO, Maria Maddalena, detta Magda
Giancarlo Landini
Nacque a Saluzzo, il 25 marzo 1910, figlia di Federico, magistrato torinese, e di Adele Ravarono, seconda di due sorelle (Teresa la maggiore).
Gli [...] , P. Ostali jr, Milano 1995, ad ind.; K.J Kutsch - L. Riemens, Großes Sängerlexikon, IV, Bern - München 1997, pp. 2590; Francesco Cilea, a cura di D. Ferrario, N. Ostali, P. Ostali jr, Milano 2000, ad ind.; R. Celletti, Storia dell’opera italiana, II ...
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PANDOLFINI, Famiglia
Giancarlo Landini
PANDOLFINI, famiglia di cantanti italiani dei secoli XIX e XX.
Francesco, baritono, nacque a Termini Imerese, presso Palermo, il 22 novembre 1833.
Dopo gli studi [...] di Trieste. Nel dicembre del 1907 al Politeama di Genova fu l’eroina eponima in Marcella di Giordano e in Gloria di Cilea. Nel 1908 comparve al Real di Madrid nel Mefistofele e nell’Otello. Cantò fino al 1909, quando dopo il matrimonio si ritirò ...
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GARBIN, Edoardo
Monica Carletti
Nacque a Padova il 12 marzo 1865. Iniziò lo studio del canto con A. Silva e V. Orefice; dotato di una splendida voce tenorile, esordì nel settembre 1891 al teatro Comunale [...] alcune incisioni di arie tratte dall'Aida di Verdi, da Zazà e da I pagliacci di Leoncavallo, dall'Adriana Lecouvreur di Cilea, dalla Manon Lescaut, dalla Bohème e dalla Tosca di Puccini, dal Mefistofele di Boito, dalla Favorita di Donizetti e dal ...
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CAVALIERI, Lina (Natalina)
Raoul Meloncelli
Nata a Viterbo, il 25 dic. 1874 da Florindo, marchigiano di umili origini (assistente architetto secondo quanto riferito dalla stessa C. nel suo libro di memorie) [...] -83, 86; C. Sartori, Puccini, Milano 1958, p. 282; G. Puccini, a cura di C. Sartori, Milano 1959, pp. 27, 230; T. D'Amico, F. Cilea, Milano 1960, p. 104; W. Brockway-H. Weinstock, The World of Opera, New York 1962, pp. 420, 491, 540, 593, 599, 617; D ...
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D'ELIA, Antonio
*
Nacque a Mirabella Eclano (Avellino) il 26 ag. 1897 da Pompilio e Teresa Maria Palermo. Appena undicenne, su suggerimento di Amarando Forgione, un giovane appassionato di musica che [...] . Respighi, pagine da Il vascello fantasma (1930), Parsifal e Tannhäuser di R. Wagner (4 apr. 1931), dall'Adriana Lecouvreur di F. Cilea (1930), i poemi sinfonici Fontane di Roma (1929)e Feste romane (1930) di O. Respighi, la Terza e la Nona sinfonia ...
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GOLISCIANI, Enrico
Franco Bruni
Nacque a Napoli il 25 dic. 1848 da Giovanni e da Efigenia Carulli. Autore di numerosi libretti d'opera, spese la maggior parte della sua vita a Napoli, dove fu, tra l'altro, [...] libretti del G. fu scritta per compositori italiani (tra questi, oltre Wolf-Ferrari, anche A. Ponchielli e F. Cilea), ma il G. collaborò occasionalmente con musicisti stranieri; in particolare intrattenne, dagli anni Ottanta e fino agli anni Venti ...
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SETACCIOLI, Giacomo
Marco Targa
SETACCIOLI, Giacomo. – Nato a Corneto (oggi Tarquinia) l’8 dicembre 1868 da Filippo, calzolaio, e da Angela Leonardi, fu compositore, didatta e saggista.
Contribuì al [...] un’Adriana Lecouvreur, ancora su libretto di Golisciani. Setaccioli ne intraprese la composizione già nel 1898, prima che Francesco Cilea avesse reso noto il suo interesse per il medesimo soggetto; ma l’opera venne completata solamente nel 1903, dopo ...
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CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] , il 27 novembre, il battesimo trionfale dell'Arlesiana di Cilea fu la rivelazione e lo scatto della grande carriera. Gli ritorno al Lirico di Milano per la prima di Adriana Lecouvreur di Cilea era quello del grande tenore, memore e grato. Per le ...
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arlesiano
arleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di Arles, cittadina della Francia sud-orient.; abitante o nativo di Arles. L’Arlesiana, titolo di un dramma (fr. L’Arlésienne) di A. Daudet con musiche di scena di G. Bizet (1872), e di un libretto...
lamento
laménto s. m. [dal lat. lamentum]. – 1. a. Voce, parola di dolore, spesso mista al pianto: fare, mandare un l.; emettere lamenti, rompere in lamenti, levare alti l.; l. pietoso, straziante. Anche, séguito di voci o parole di dolore,...