COSSA, Pietro
Giorgio Petrocchi
Nacque a Roma il 25 genn. 1830, da Francesco, benestante di Arpino, e dalla torinese Marianna Landesio. La nascita avvenne nel palazzo Avila, in via del Governo Vecchio; [...] private per poi emigrare in America (1851); dopo un breve ritorno in Italia, fu di nuovo nel 1854 nel Perù e nel Cile, ove visse cantando nei cori o, qualche volta, in parti di solista (don Basilio nel Barbiere di Siviglia, Silva nell'Ernani, ilduca ...
Leggi Tutto
FAUSER, Giacomo
Gian Piero Marchese
Nacque a Novara l'11 genn. 1892 da Felice e da Luigia Tellini. Il padre, di nazionalità svizzera, era titolare di una ben avviata fonderia a Novara. Dopo gli studi [...] NH3) direttamente da idrogeno e azoto. Tale produzione aveva reso gli Imperi centrali indipendenti dalle importazioni di nitro dal Cile.
Le prime esperienze del F. furono effettuate a Novara già dal 1918 presso l'officina paterna utilizzando la canna ...
Leggi Tutto
MAGNI, Pietro
Silvia Silvestri
Nacque il 21 ott. 1816 a Milano, dove compì la sua formazione artistica frequentando per un breve periodo l'Accademia di Brera e gli studi di P. Marchesi e A. Sangiorgio.
Furono [...] a Brera nel 1856, alla I Esposizione nazionale di Firenze nel 1861, nel 1869 a Monaco e nel 1875 a Santiago del Cile, dove ottenne la medaglia speciale (ibid.).
Grazie all'esposizione del Davide e del Socrate alla Promotrice di Torino nel 1854, il M ...
Leggi Tutto
DE MARTINI, Gaetano
Marina Picone Petrusa
Figlio di Girolamo e Pasqualina Gigli, nacque il 28 maggio 1840 a Benevento. Studiò nel collegio degli scolopi con la prospettiva di diventare ingegnere, secondo [...] : nel 1876 presentò uno Studio e il dipinto - poi esposto nel 1910 all'Esposizione internazionale di belle arti di Santiago del Cile - Lo schiavo e la padrona (una scena dell'epoca della decadenza romana, in Catal. delle opere..., 1918, tav.VII); l ...
Leggi Tutto
Attore, autore e regista teatrale italiano (Sangiano 1926 - Milano 2016). Ha innovato il teatro comico italiano attraverso spettacoli, realizzati spesso insieme alla moglie F. Rame. Sintesi dei motivi [...] accidentale di un anarchico, 1970; Tutti uniti, tutti insieme, ma scusa quello non è il padrone?, 1971; Guerra di popolo in Cile, 1973; Il Fanfani rapito, 1975; La marijuana della mamma è sempre più bella, 1976; ecc.), e, nella fase successiva, alla ...
Leggi Tutto
SIVORI, Omar Enrique
Roberto Beccantini
Argentina-Italia. San Nicolás, 2 ottobre 1935 • Ruolo: mezzala • Esordio in serie A: 8 settembre 1957 (Juventus-Verona, 3-2) • Squadre di appartenenza: 1954-57: [...] accumula ben 33 giornate di squalifica. Come oriundo, prende parte alla sfortunata spedizione italiana ai Mondiali del 1962 in Cile. Nel 1965, rompe con Heriberto Herrera, il tecnico paraguayano che predica il movimiento e non sopporta le prime ...
Leggi Tutto
BRUSTIO, Umberto
Franco Amatori
Nacque il 20 dic. 1878 da Giulio Cesare e Liberata Maffei a Buenos Aires dove il padre, già cacciatore delle Alpi con Garibaldi, esercitava con successo un'attività di [...] vendita al minuto in Argentina, un cotonificio a Montevideo, un centro di vendita all'ingrosso a Santiago del Cile. Risultava impossibile per Borletti, occupato a seguire diverse attività nel settore tessile e meccanico, controllarla dall'Italia.
Il ...
Leggi Tutto
CARIMINI, Luca
Giorgio Ciucci
Nacque a Roma il 4 maggio 1830 da Pasquale e Lucia Bellucci, in una famiglia di artigiani.
Dopo la morte del padre, il C. nel 1844 entrò nella bottega di un marmista; nel [...] chiesa della Beata Vergine della Peña a Recife, restauro della cattedrale di Belem, pulpito della cattedrale di San Paolo; in Cile, altare monumentale per la chiesa di S. Francesco a Santiago.
Già i primi lavori da architetto, come il restauro della ...
Leggi Tutto
LEVI, Giorgio Renato
Luigi Cerruti
Nacque a Ferrara il 27 maggio 1895 da Lamberto e Bice Cattelan. Dopo aver compiuto gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà di scienze dell'Università di Padova, [...] e carbone di legna; preparò l'alluminato di sodio, utilizzato dai saponifici, per reazione tra bauxite, nitro del Cile e carbone di legna; estrasse la caffeina dal tè verde; si occupò di fertilizzanti e di ausiliari per l'industria tessile.
Nel 1942 ...
Leggi Tutto
Gregorio Luigi Barnaba Chiaramonti (Cesena 1742 - Roma 1823). Eletto papa (1800), restaurò l'influenza della Chiesa in Francia con il Concordato (1801) e promosse nel suo Stato varie riforme. Incoronò [...] ribellione alla Spagna, chiese al re di Spagna la rinuncia al privilegio del patronato regio e inviò (1823) un vicario apostolico nel Cile. n P. VII raccolse in vita una biblioteca di oltre 5000 volumi, frutto più che altro di doni, che si distingue ...
Leggi Tutto
cileno
cilèno agg. e s. m. (f. -a) [dallo spagn. chileno 〈čiléno〉]. – 1. Del Cile (spagn. Chile 〈čìle〉), repubblica dell’America Merid.; appartenente o relativo al Cile: territorio c.; tradizioni cilene. Come sost., abitante, originario o...
aristotelia
aristotèlia s. f. [lat. scient. Aristotelia, dal nome del filosofo Aristotele]. – Genere di piante della famiglia eleocarpacee, con una decina di specie dell’emisfero australe. La specie Aristotelia macqui, arbusto del Cile, dà...