PAGNI, Ferruccio
Eugenia Querci
– Nacque a Livorno l’11 settembre 1866 da Domenico e da Regina Bini.
Seguì i corsi di Natale Betti presso la Scuola comunale di disegno, dove ebbe compagni Plinio Nomellini [...] quel periodo tenne varie personali: nel 1907 a Buenos Aires, nel 1911 a Rosario di Santa Fe, nel 1912 a Santiago del Cile.
Verso al fine della prima guerra mondiale, nell’inverno tra il 1917 e il 1918, tornò in Italia, prendendo nuovamente residenza ...
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JERACE, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Fortunato e Mariarosa Morani, lo J. nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 26 luglio 1853. Acquisì i rudimenti artistici nello studio del nonno materno [...] ; all'Esposizione italiana di San Pietroburgo del 1902; fu, inoltre, a Saint Louis nel 1904; a Bruxelles, Buenos Aires, Santiago del Cile nel 1910; e a Barcellona nel 1911.
Nel 1895 lo J. partecipò alla I Biennale di Venezia con il Beethoven (Napoli ...
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BOMPIANI, Roberto
Piero Santi
Figlio di Domenico e di Serafina Bernardini, nacque a Roma il 10 febbr. 1821 da famiglia benestante, il che gli permise di dedicarsi all'arte, frequentando giovanissimo [...] Brewer House di Boston) e i quadri raffiguranti La Danza e La Tragedia eseguiti per il Teatro dell'Opera di Santiago del Cile. Per la città sudamericana il B. eseguì anche, verosimilmente a breve distanza, due tele per la cattedrale, l'Ascensione e l ...
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EROLI, Erulo
Teresa Zambrotta
Nacque a Roma il 31 ag. 1854 da Pio e dalla marchesa Beatrice Orlandi.
Il padre Pio, figlio di Giovanni Battista e di Maria Anna Penna, nato a Roma il 27 febbr. 1914 e [...] dello Stato senza interrompere l'attività di pittore; a questo periodo risalgono Ad Anita dieci anni dopo, esposto a Santiago del Cile nel 1910 (Torino, palazzo Carignano), e L'alba del 23 ottobre o I fratelli Cairoli a villa Glori (Torino, palazzo ...
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PIATTI, Prospero
Matteo Piccioni
PIATTI, Prospero. – Nacque a Ferrara il 1° giugno 1840 dall’avvocato Giuseppe, giudice processante, e da Luigia Franceschini. Qualche anno dopo, nel 1847, la famiglia [...] di C. Virno, II, Roma 2004, pp. 420 s., nn. 826-827, 580; Dipinti italiani del Museo de Bellas Artes di Santiago del Cile, a cura di M.C. Bandera, Firenze 2007, pp. 66-67, n. 24, 68-69, n. 25; L. Francescangeli, Politiche culturali e conservazione ...
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COGHETTI, Francesco
Liliana Barroero
Figlio di Giuseppe e di Caterina Baldi, nacque a Bergamo il 12 luglio 1801 (Pinetti, 1915).
Spesso il C. viene confuso con il quasi omonimo Luigi Cochetti romano, [...] (o S. Anna) dei Bresciani in via Giulia; si ignora la sorte di una Assunta inviata nel 1869 a Santiago del Cile. Il C. eseguì molte opere per collezionisti stranieri; bozzetti di sua mano si trovano nel Museo di Ripatrasone (Ascoli Piceno), nel ...
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GIANGIACOMO, Francesco
Ilaria Miarelli Mariani
Figlio di Gaetano, nacque a Roma nel 1783.
All'inizio del secolo XIX divenne il primo allievo romano del pittore J.-B.-J. Wicar, che si era trasferito [...] e cita una serie di dipinti non più rintracciabili, tra cui un S. Francesco che veste un povero del suo mantello, inviato in Cile; una Madonna con Bambino per il collegio di Fermo; un S. Girolamo, inviato in Dalmazia; un Ritratto del cardinal Massaia ...
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Stato federale dell’America Meridionale, confinante a E con la Guyana, a S con il Brasile e a O con la Colombia; a N si affaccia sul Mar Caribico e in piccola parte sull’Oceano Atlantico, a E dell’isola [...] -tempore, riconosciuto dagli Stati Uniti e da Canada, Brasile, Paraguay, Colombia, Argentina, Perù, Ecuador, Costa Rica, Kosovo, Cile e Guatemala, mentre a favore del presidente deposto si sono schierati Bolivia, Cuba, Messico, Turchia e Russia. Il ...
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Stato insulare dell’America Centrale; comprende l’isola omonima (105.007 km2), la Isla de la Juventud (2411 km2) e circa 1600 isole e isolotti, tra cui l’arcipelago di Camagüey e quello dei Canarreos. [...] pitture di M. Mendive e J. Bedia e nelle sculture di A. Cárdenas; C. Bermúdez e M. Carreño (trasferitosi in Cile) esaltano, a loro volta, il folclore locale, mentre dagli Stati Uniti T. Sánchez fissa l’attenzione sul paesaggio; ancora il sincretismo ...
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Urbanistica
Edoardo Detti e Paolo Sica
di Edoardo Detti e Paolo Sica
Urbanistica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le proposte per la città all'inizio del secolo. 3. Urbanistica e pianificazione nel ventennio [...] eccezionali, senza tradursi in procedimenti continuativi (occupazioni, squatting, ecc.: quartiere di Nuova Habana a Santiago del Cile nel 1970, gruppi SAL all'indomani della ‛rivoluzione' del 25 aprile 1974 in Portogallo; gruppi sperimentali ...
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cileno
cilèno agg. e s. m. (f. -a) [dallo spagn. chileno 〈čiléno〉]. – 1. Del Cile (spagn. Chile 〈čìle〉), repubblica dell’America Merid.; appartenente o relativo al Cile: territorio c.; tradizioni cilene. Come sost., abitante, originario o...
aristotelia
aristotèlia s. f. [lat. scient. Aristotelia, dal nome del filosofo Aristotele]. – Genere di piante della famiglia eleocarpacee, con una decina di specie dell’emisfero australe. La specie Aristotelia macqui, arbusto del Cile, dà...