Scultore; nacque in Morolo (Ciociaria), il 30 giugno 1855, e morì in Roma dove risiedeva da molti anni, il 5 aprile 1917. Il B. cominciò a studiare in Roma, quando nell'Istituto di belle arti insegnava [...] San Francesco d'Assisi.
Bibl.: A. Colasanti, La Galleria nazionale d'arte moderna in Roma, Milano s. a.; E. Biondi e il monumento per il Cile, in Emporium, XVIII (1903) pp. 75-80; A. Corna, Dizionario della storia dell'arte in Italia, Piacenza 1915. ...
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telescopio
Giuditta Parolini
Lo strumento dell’astronomo
Le nostre conoscenze sull’Universo, presente e passato, derivano in larga parte dall’esame della radiazione elettromagnetica che raggiunge la [...] oggi più significativo è il Very large telescope (VLT «Telescopio molto grande») realizzato dall’Agenzia spaziale europea nel deserto del Cile. Il dispositivo è formato da quattro telescopi, ciascuno con un diametro di 8,2 m, collegati fra loro in ...
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DE ANGELIS, Nazzareno
Bianca Maria Antolini
Nato a Roma il 17 nov. 1881, da Giovanni e da Clorinda Ovidi, fu fanciullo cantore dapprima presso la scuola di S. Salvatore in Lauro, e successivamente alla [...] Uniti, dove cantò all'Opera di Chicago nel 1910-11 e nel 1915-20, sia nell'America meridionale, cantando per tre stagioni in Cile, e per quattro stagioni al Colón di Buenos Aires. Ritiratosi dalle scene nel 1938, morì a Roma il 14 dic. 1962.
La voce ...
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Elemento chimico, numero atomico 29, peso atomico 63,55, simbolo Cu; metallo molto duttile e malleabile, ottimo conduttore del calore e dell’elettricità.
Chimica
Caratteristiche
Il r. naturale è una miscela [...] 4%, sono la Polonia e l’Australia. Gli USA sono sia i principali importatori di minerali di r. del mondo (da Cile, Canada, Messico, Perù, Repubblica Democratica del Congo, Zambia) sia i principali esportatori di prodotti lavorati. L’impiego del r. è ...
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Continente che occupa la calotta polare antartica, per circa 13,1 milioni di km2 (più 75.600 km2 di isole adiacenti). Nel punto in cui si spinge più a N, con la Penisola Antartica o Terra di Graham, il [...] giugno 1961), sottoscritto dagli 11 paesi che avevano partecipato all’Anno geofisico internazionale (Argentina, Australia, Belgio, Cile, Francia, Giappone, Norvegia, Nuova Zelanda, Gran Bretagna, Stati Uniti, URSS), più la Repubblica Sudafricana. I ...
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Uomo politico, nato a Milano il 24 febbraio 1934. Iniziò l'attività politica nel movimento giovanile socialista, partecipando con un gruppo di dirigenti universitari socialisti, comunisti e indipendenti [...] , partecipando alle riunioni dell'esecutivo, alle conferenze dei leaders socialisti e alle conferenze internazionali per il Cile e la Cecoslovacchia (1974). Nominato dal XL congresso segretario nazionale (1976) ha affrontato il dibattito apertosi ...
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L'architettura: caratteri e modelli. America Meridionale
Luis Guillermo Lumbreras
Duccio Bonavia
Carlos Williams León
Peter Kaulicke
Caratteri generali
di Luis Guillermo Lumbreras
Tranne che nell'area [...] e continua ad essere utilizzata presso alcune culture, come ad esempio tra i Kaingang del Brasile e i Mapuche del Cile meridionale. In ragione della loro visibilità, i tumuli sono stati oggetto di saccheggi; solitamente le ricerche si concentrano ...
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PACINI, Franco
Giovanni Bignami
PACINI, Franco. – Nacque a Firenze il 10 maggio 1939, da Gualtiero, insegnante di Urbino, e da Elsa Roesch, nata a Baden (Svizzera).
Trascorse gli anni giovanili a Urbino, [...] sarebbe stato coinvolto anche nella realizzazione dei sistemi di ottiche adattive per i successivi supertelescopi costruiti dall’ESO in Cile, come il Very Large Telescope (VLT) e l’E-ELT (European Extremely Large Telescope) attualmente in fase di ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: Americhe
Alessandro Lupo
Duccio Bonavia
America settentrionale e mesoamerica
di Alessandro Lupo
A differenza dei popoli dell'area andina, quelli dell'America [...] epoca precolombiana il lama era diffuso dalla Colombia fino al Cile e all'Argentina, in una pluralità di zone ecologiche, m., mentre è scarsamente diffuso nelle regioni settentrionali del Cile e dell'Argentina. In epoca precolombiana la sua ...
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STEHLE, Adelina
Eduardo Rescigno
STEHLE, Adelina. – Nacque a Graz, in Austria, il 30 giugno 1861, primogenita di Franz (1812-1892), compositore e direttore di banda dell’esercito austriaco, e della [...] Manon Lescaut e La bohème di Giacomo Puccini, nella Fedora di Umberto Giordano (dal 1899) e in Adriana Lecouvreur di Francesco Cilea (dal 1903), eseguite in molti teatri italiani, a Madrid e Barcellona, a Lisbona e Oporto, a Varsavia, Odessa e Parigi ...
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cileno
cilèno agg. e s. m. (f. -a) [dallo spagn. chileno 〈čiléno〉]. – 1. Del Cile (spagn. Chile 〈čìle〉), repubblica dell’America Merid.; appartenente o relativo al Cile: territorio c.; tradizioni cilene. Come sost., abitante, originario o...
aristotelia
aristotèlia s. f. [lat. scient. Aristotelia, dal nome del filosofo Aristotele]. – Genere di piante della famiglia eleocarpacee, con una decina di specie dell’emisfero australe. La specie Aristotelia macqui, arbusto del Cile, dà...