DE ANGELIS, Nazzareno
Bianca Maria Antolini
Nato a Roma il 17 nov. 1881, da Giovanni e da Clorinda Ovidi, fu fanciullo cantore dapprima presso la scuola di S. Salvatore in Lauro, e successivamente alla [...] Uniti, dove cantò all'Opera di Chicago nel 1910-11 e nel 1915-20, sia nell'America meridionale, cantando per tre stagioni in Cile, e per quattro stagioni al Colón di Buenos Aires. Ritiratosi dalle scene nel 1938, morì a Roma il 14 dic. 1962.
La voce ...
Leggi Tutto
Elemento chimico, numero atomico 29, peso atomico 63,55, simbolo Cu; metallo molto duttile e malleabile, ottimo conduttore del calore e dell’elettricità.
Chimica
Caratteristiche
Il r. naturale è una miscela [...] 4%, sono la Polonia e l’Australia. Gli USA sono sia i principali importatori di minerali di r. del mondo (da Cile, Canada, Messico, Perù, Repubblica Democratica del Congo, Zambia) sia i principali esportatori di prodotti lavorati. L’impiego del r. è ...
Leggi Tutto
Continente che occupa la calotta polare antartica, per circa 13,1 milioni di km2 (più 75.600 km2 di isole adiacenti). Nel punto in cui si spinge più a N, con la Penisola Antartica o Terra di Graham, il [...] giugno 1961), sottoscritto dagli 11 paesi che avevano partecipato all’Anno geofisico internazionale (Argentina, Australia, Belgio, Cile, Francia, Giappone, Norvegia, Nuova Zelanda, Gran Bretagna, Stati Uniti, URSS), più la Repubblica Sudafricana. I ...
Leggi Tutto
Uomo politico, nato a Milano il 24 febbraio 1934. Iniziò l'attività politica nel movimento giovanile socialista, partecipando con un gruppo di dirigenti universitari socialisti, comunisti e indipendenti [...] , partecipando alle riunioni dell'esecutivo, alle conferenze dei leaders socialisti e alle conferenze internazionali per il Cile e la Cecoslovacchia (1974). Nominato dal XL congresso segretario nazionale (1976) ha affrontato il dibattito apertosi ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. America Meridionale
Luis Guillermo Lumbreras
Duccio Bonavia
Carlos Williams León
Peter Kaulicke
Caratteri generali
di Luis Guillermo Lumbreras
Tranne che nell'area [...] e continua ad essere utilizzata presso alcune culture, come ad esempio tra i Kaingang del Brasile e i Mapuche del Cile meridionale. In ragione della loro visibilità, i tumuli sono stati oggetto di saccheggi; solitamente le ricerche si concentrano ...
Leggi Tutto
PACINI, Franco
Giovanni Bignami
PACINI, Franco. – Nacque a Firenze il 10 maggio 1939, da Gualtiero, insegnante di Urbino, e da Elsa Roesch, nata a Baden (Svizzera).
Trascorse gli anni giovanili a Urbino, [...] sarebbe stato coinvolto anche nella realizzazione dei sistemi di ottiche adattive per i successivi supertelescopi costruiti dall’ESO in Cile, come il Very Large Telescope (VLT) e l’E-ELT (European Extremely Large Telescope) attualmente in fase di ...
Leggi Tutto
La domesticazione degli animali e l'allevamento: Americhe
Alessandro Lupo
Duccio Bonavia
America settentrionale e mesoamerica
di Alessandro Lupo
A differenza dei popoli dell'area andina, quelli dell'America [...] epoca precolombiana il lama era diffuso dalla Colombia fino al Cile e all'Argentina, in una pluralità di zone ecologiche, m., mentre è scarsamente diffuso nelle regioni settentrionali del Cile e dell'Argentina. In epoca precolombiana la sua ...
Leggi Tutto
STEHLE, Adelina
Eduardo Rescigno
STEHLE, Adelina. – Nacque a Graz, in Austria, il 30 giugno 1861, primogenita di Franz (1812-1892), compositore e direttore di banda dell’esercito austriaco, e della [...] Manon Lescaut e La bohème di Giacomo Puccini, nella Fedora di Umberto Giordano (dal 1899) e in Adriana Lecouvreur di Francesco Cilea (dal 1903), eseguite in molti teatri italiani, a Madrid e Barcellona, a Lisbona e Oporto, a Varsavia, Odessa e Parigi ...
Leggi Tutto
di Paolo Magri
Doveva essere l’anno degli ultimi preparativi di un Mondiale che, assieme alle Olimpiadi del 2016, ‘celebra’ la nuova potenza brasiliana e costituisce un giustificato motivo di orgoglio [...] cosiddette ‘Primavere arabe’; ci sono state imponenti manifestazioni negli stati in crisi dell’Europa meridionale e orientale, in Cile, in Perù, in Thailandia, persino in Cina, dove sono vietate.
Quelle brasiliane hanno però colpito per almeno due ...
Leggi Tutto
Agency for the Prohibition of Nuclear Weapons in Latin America and the Caribbean (Opanal)
Agenzia per la proibizione delle armi nucleari in America Latina e nei Caraibi
Origini, sviluppo e finalità
L’Agenzia [...] e che rimangono in carica per quattro anni. Attualmente tale organo è composto dai rappresentanti di Bolivia, Brasile, Cile, Costa Rica e Guatemala. La principale mansione del Consiglio è quella di garantire il funzionamento del sistema di controllo ...
Leggi Tutto
cileno
cilèno agg. e s. m. (f. -a) [dallo spagn. chileno 〈čiléno〉]. – 1. Del Cile (spagn. Chile 〈čìle〉), repubblica dell’America Merid.; appartenente o relativo al Cile: territorio c.; tradizioni cilene. Come sost., abitante, originario o...
aristotelia
aristotèlia s. f. [lat. scient. Aristotelia, dal nome del filosofo Aristotele]. – Genere di piante della famiglia eleocarpacee, con una decina di specie dell’emisfero australe. La specie Aristotelia macqui, arbusto del Cile, dà...