Nome comune delle piante erbacee appartenenti al genere Fragaria, famiglia Rosacee, e del loro frutto. Le f. sono erbe con breve rizoma, generalmente stolonifere, con foglie trifogliate, a foglioline obovate, [...] , che sono piccole noci, brune, volgarmente ritenuti semi.
Le specie spontanee sono 7 dell’emisfero settentrionale e 1 del Cile: la più nota è Fragaria vesca (v. fig.), dei boschi dell’Eurasia temperata, comune anche in Italia, caratterizzata dai ...
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Piante della famiglia delle Rosacee, erbacee, perenni, pelose, sericee o tomentose, a fusti eretti o ascendenti, con foglie alterne, orbicolari o reniformi, lobato-digitate o palmatopartite, dentellate, [...] 60 specie delle regioni montane o alpine dei due continenti; molte abitano le Ande dell'America meridionale, dal Messico al Cile, poche le alte montagne dell'Africa tropicale. La specie più frequente in Europa è l'Alchemilla vulgaris L. conosciuta ...
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albiceleste
(Albiceleste), s. f. e agg. Per metonimia dai colori della casacca, la squadra nazionale di calcio dell’Argentina; a essa relativo.
• La storia dell’Entella dice poi che le maglie sono biancoecelesti, [...] la finanza rapace e senza scrupolo alcuno. (Marco Girardo, Avvenire, 12 luglio 2014, p. 1, Prima pagina) • È un Cile letteralmente impazzito, nel senso di Paese, quello che si appresta ad affrontare l’Argentina (sabato, ore 22 italiane) nella finale ...
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Lima
Città capitale del Perù. Fu fondata nel gennaio 1535 da Francisco Pizarro, che le impose in onore di Carlo V il nome di Ciudad de los Reyes («città dei re»), mutato presto in quello di Lima, corruzione [...] peruviana, proclamata ufficialmente il 28; occupata dagli spagnoli nel giugno 1823, la città fu liberata nel dic. successivo; nel 1881-83, nel corso della guerra del Pacifico, venne occupata dalle truppe del Cile che la danneggiarono gravemente. ...
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Uomo politico cileno, nato a Valparaiso il 26 luglio 1908, morto a Santiago l'11 settembre 1973. Di famiglia agiata, partecipò da studente alla lotta politica contro la dittatura di Ibáñez e subì, nel [...] la sua candidatura raggiunse il 30% dei voti, mentre il Fronte delle sinistre (FRAP) si affermò come seconda forza politica del Cile. Nel 1964 si presentò per la terza volta consecutiva e ottenne il 39% dei voti; ma la vittoria andò al democratico ...
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Fallimento
Stefan A. Riesenfeld
Natura, funzione e ambito di applicazione della legge fallimentare
Le procedure fallimentari in senso lato sono costituite da quei procedimenti a carattere concorsuale [...] in Australia (sezz. 40 e 43/1), Canada (artt. 42 e 43/1, b), Nuova Zelanda (sezz. 19 e 23/b), nonché in Cile (art. 43) - per il quale era necessario che venissero commessi uno o più specifici "atti di insolvenza". In alcune nazioni, come ad esempio ...
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Pseudonimo del poeta cileno Ricardo Neftalí Reyes Basoalto (Parral 1904 - Santiago 1973). Premio Nobel per la letteratura nel 1971, N. è considerato una delle voci più autorevoli della letteratura contemporanea [...] poi nella sua vita e in tutta la produzione posteriore. Dopo ancora qualche anno di servizio diplomatico, nel 1944 N. tornò in Cile, e fu eletto senatore; ma un'accusa di tradimento lo costrinse ben presto a esulare in Messico, da dove compì lunghi ...
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Famiglia di piante Dicotiledoni, ordine Santalali, con fiori bisessuali e sepali ridotti a un orlo posto alla sommità dell’ovario. Presentano uno sviluppo embrionale complesso e inusuale, dal momento che [...] austori di varia forma; hanno foglie opposte, ben sviluppate o ridotte a squame; solo Phrygilanthus aphyllus, del Cile, oloparassita sui Cereus, con austori miceliformi, è privo di foglie. Alcuni generi tradizionalmente inseriti in questa famiglia ...
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Generale e uomo politico argentino (Potosí 1760 - Buenos Aires 1829). Membro (1799) del cabildo di Buenos Aires, S. combatté contro gli Inglesi durante le invasioni del 1806 e 1807. Sostenne in seguito [...] giunta presieduta da S. dovette lasciare il governo nelle mani di un triumvirato (sett. 1811). Rientrato a Buenos Aires dopo un periodo trascorso in Cile, nel 1816 fu nominato capo di stato maggiore dell'esercito; nel 1821 si ritirò a vita privata. ...
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LOSI, Giacomo
Fabrizio Maffei
Italia. Soncino (Cremona), 10 settembre 1935 • Ruolo: terzino e libero • Esordio in serie A: 20 marzo 1955 (Roma-Inter, 3-0) • Squadre di appartenenza: 1953-54: Cremonese; [...] spesso la meglio anche nel gioco di testa (un altro suo soprannome era 'palletta'). In nazionale giocò anche da capitano (anche se una sola volta) e partecipò ai Mondiali del 1962 in Cile. Un professionista serio, oltre che un vero 'romanista'. ...
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cileno
cilèno agg. e s. m. (f. -a) [dallo spagn. chileno 〈čiléno〉]. – 1. Del Cile (spagn. Chile 〈čìle〉), repubblica dell’America Merid.; appartenente o relativo al Cile: territorio c.; tradizioni cilene. Come sost., abitante, originario o...
aristotelia
aristotèlia s. f. [lat. scient. Aristotelia, dal nome del filosofo Aristotele]. – Genere di piante della famiglia eleocarpacee, con una decina di specie dell’emisfero australe. La specie Aristotelia macqui, arbusto del Cile, dà...