FERRUCCI, Nicodemo
Sandro Bellesi
Figlio dello scalpellino Michelangelo di Bastiano, nacque a Fiesole (Firenze) nel "popolo" della Canonica il 23 genn. 1575 (1574 ab Incarnatione; Fiesole, Arch. capitolare, [...] dovranno essere menzionate la Natività della Vergine in S. Bartolomeo a Cutigliano (Pistoia), esemplata su modelli del Cresti e del Cigoli (Contini, 1989), la Crocifissione e i ss. Francesco e Girolamo, già in S. Maria degli Angeli e oggi presso le ...
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ALLORI, Alessandro
Maria Luisa Becherucci
Pittore, nato a Firenze il 31 maggio 1535 da Cristofano di Lorenzo, spadaio, e da Dianora Sofforom. Ebbe i fondamenti dell'arte da Agnolo Bronzino, amico di [...] 144; P. Bargellini, Le pitture di A. A. nel Palazzo Salviati da Cepperello, Firenze 1953; M. Gregori, in Catalogo della Mostra del Cigoli e del suo ambiente, S. Miniato 1959, pp. 195 s.; L. Berti, A. A. Note brevi su inediti toscani, in Bollettino d ...
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LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] parlare quotidiano. Fra gli altri ricordi lasciati dal L., alquanto sibillino resta il riferimento fugace ad alcuni "amori a Cigoli" dei quali, fedele al celibato come tutti gli zii paterni, non avrebbe fatto ulteriore menzione.
Prive di esito furono ...
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VALERIO (Valeri), Luca
Ugo Baldini
VALERIO (Valeri), Luca. – Nacque a Napoli in data ignota, tra la fine del 1552 e i primi mesi del 1553. Il padre Giovanni, di Ferrara, era probabilmente di stato sociale [...] dissolta nel 1586. Fu forse di origine accademica anche la conoscenza successiva con il pittore e poeta Lodovico Cardi (il Cigoli), vicino a Galileo, che fu a Roma dal 1604.
L’inventario citato attribuisce a Valerio tre libri di composizioni poetiche ...
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CESARI, Giuseppe, detto il Cavalier d'Arpino
Herwarth Roettgen
Figlio di Muzio di Polidoro, "Pintore d'Arpino, che con maniera assai grossa dipingeva de' voti" (Baglione, p. 367), e di una Giovanna, [...] , 1973 pp. 119-122). Nel 1610-12 il C. diresse la decorazione pittorica della cappella Paolina in S. Maria Maggiore eseguita dal Cigoli, G. Reni e G. Baglione; del C. stesso sono i Profeti nei pennacchi della cupola, la lunetta e il S. Luca al ...
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SALIMBENI, Alessandro detto Ventura
Raffaele Moretti
– Figlio del pittore Arcangelo e di Battista Focari, e fratello uterino minore del pittore Francesco Vanni, nacque a Siena e fu battezzato il 26 gennaio [...] ed emiliani in favore di un utilizzo del colore più sobrio e naturalistico, derivato probabilmente dagli esempi di Poccetti e il Cigoli. I soggiorni più frequenti riguardarono, oltre a Firenze, Lucca e Pisa; proprio a Lucca Ventura firmò nel 1606 la ...
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PALADINI, Filippo
Stefano De Mieri
PALADINI (Paladino), Filippo. – Nacque intorno al 1544 a Casi in Val di Sieve, presso Firenze, da Benedetto, «già famiglio del magistrato degli Otto di Balia» (Di [...] , commissionatagli dal cavaliere giovannita Francesco dell’Antella (Sebregondi, 1982), accanto a una fluidità atmosferica rinviante a Ludovico Cigoli e ai consueti «raffinati moduli della cultura dello Studiolo» (Bernini, in Mostra, 1967, p. 83), l ...
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GIOCCHI (Ciocchi), Ulisse
Sabina Brevaglieri
Figlio di Bastiano, di famiglia benestante, nacque a Monte San Savino fra il 1560 e il 1570. La sua intensa attività per chiese e confraternite della città [...] ) asseconda un progressivo arricchimento stilistico in direzione fiorentina, verso il pittoricismo neoveneto di Ludovico Cardi, detto il Cigoli, e di Domenico Cresti, detto il Passignano.
Databile al 1614, integrando l'iscrizione lacunosa in numeri ...
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STATI, Cristofano
Donatella Pegazzano
(Cristoforo). – Nacque a Bracciano nel 1556 da Francesco. Il nome del padre è desumibile dall’immatricolazione dell’artista, indicante il suo patronimico, nella [...] . Tale cambiamento fu determinato non solo dai contatti con la scultura romana coeva ma anche dalla vicinanza con Ludovico Cigoli, anche egli ospite in quegli anni a Roma nel palazzo di Virginio Orsini. Un simile aggiornamento viene però del ...
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FASOLO, Vincenzo
Antonino Terranova
Nacque a Spalato, allora sotto dominio austriaco, il 5 luglio 1885, da Michelangelo e Andreina Allujevich. Il padre insegnò chimica in varie città italiane; quando [...] di architettura, il cui primo numero uscì nel luglio 1953 (vi compare un suo saggio dal titolo Un pittore-architetto: il Cigoli); nel 1961 la stessa rivista gli dedicò un volume, la "prima miscellanea di studi comparsa in Italia in onore di un ...
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cigolare
v. intr. [voce onomatopeica] (io cìgolo, ecc.; aus. avere). – 1. Stridere, mandare a brevi tratti suono stridente, detto di congegni non lubrificati o arrugginiti, come ruote, cerniere, o anche di vetture di legno mal connesse o sovraccariche...