CAMPANINI, Italo
Clara Gabanizza
Fratello del direttore d'orchestra Cleofonte, nacque il 30 giugno 1845 a Parma da Francesco, fabbro ferraio, e da Anna Rosa Alessandri. Pur lavorando nell'officina del [...] successo a Torino il 14 marzo 1877 (nel riferire sull'esito il Depanis lo definisce un "superbo cavaliere del cigno, sobrio, corretto, alieno da sdilinquimenti e dalle esagerazioni", p. 140). Il tenore si distinse nell'opera Mefistofele di Boito ...
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PIGNATTA, Pietro Romolo
Giulia Giovani
PIGNATTA, Pietro Romolo. – Nacque a Roma nel 1635-1636. Religioso, compositore, librettista, la sua attività musicale è documentata dal 28 gennaio 1679, quando, [...] raccolti da Giovanni Battista Caifabri (Roma 1683), che li dedicò allo stesso Pignatta definendolo «degno successore di quel cigno del nostro secolo, Giacomo Carissimi», maestro di cappella in S. Apollinare dal 1629 alla morte (1674). Il Mercure ...
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PONZIO, Pietro
Rodobaldo Tibaldi
PONZIO, Pietro. – Nacque a Parma il 25 marzo 1535, figlio di Orlando e Caterina de Bosiis.
Fu battezzato il giorno successivo come Joannes Petrus (Pelicelli, 1916, doc. [...] s.). Due di queste messe sono elaborazioni di altrettanti celebri madrigali di Jacques Arcadelt, Il bianco e dolce cigno e Ancidetemi pur, grievi martiri.
Mancano notizie certe sul periodo immediatamente successivo alla partenza da Bergamo. In base ...
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DAMERINI, Adelmo
Bianca Maria Antolini
Nacque a Carmignano (Firenze), l'11 dic. 1880 da Guido e da Clotilde Mugnai. Dopo la laurea in lettere e filosofia, conseguì nel 1917 il diploma in composizione [...] 165-170; L'oratorio musicale nel Seicento dopo Carissimi, in Riv. music. ital., LV (1953), pp. 149-163;"Il più dolce cigno d'Italia". Luca Marenzio, in Piazza delle Belle Arti, III (1953-54), pp. 68-75; Di alcuni maestri toscani, in Musicisti toscani ...
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DALL'ARGINE
Alberto Iesuè
Famiglia di musicisti emiliani attivi tra il XIX e il XX secolo.
Luigi, figlio di Pietro e Marianna Sottieri, nacque a Parma il 24 marzo 1808. Studiò con il maestro F. Carrozzi [...] 1925), Ilmanichino (Brescia, teatro Sociale, 19 sett. 1925), Il ritratto di Colombina (ibid., 19 sett. 1925); La Leda col cigno (Milano, teatro Lirico, 19 dic. 1925); Maschietto (Novara, teatro Coccia, 15 giugno 1927).
Fonti e Bibl.: Notizie in La ...
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PAMPANINI, Rosetta
Giancarlo Landini
PAMPANINI, Rosetta. – Nacque a Milano il 2 settembre 1896, da Gerolamo e Cleofe Cattaneo, famiglia di origine polesana.
L’inclinazione al canto si manifestò fin [...] e Bibl.: M. Tiberi, La voce e l’arte di Rosetta Pampanini, Roma [1998], con 4 CD in allegato; N. Berti, Il cigno del Polesine: Rosetta Pampanini soprano pucciniano e verista, in Quaderni dell’Accademia del Tartufo del Delta del Po, 2011, n. 39 (http ...
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BASSANI, Giovanni Battista
Adriano Cavicchi
Nacque a Padova intorno al 1650, ma mancano documenti per stabilire con precisione la data di nascita; quella finora considerata del 1657 o 1658 contrasta [...] violino a beneplacito. Op. I, Bologna 1677; L'Armonia delle sirene. Cantate amorose musicali a voce sola. Op. II, ibid. 1680; Il Cigno canoro: cantate amorose [a voce sola] Op. III, ibid. 1682; La Moralità armonica. Cantate a due e 3 voci. Op. IV ...
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CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] , nel 1911, in occasione delle celebrazioni del centenario verdiano, il comune di Genova gli commissionò il poema Ilcanto del cigno su versi di S. Benelli, che fu eseguito con successo al teatro Carlo Felice sotto la direzione di L. Mugnone ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] (Pietà Signore, di Mattei), eseguito per la settimana santa dal duo Aprile - De Amicis, e universalmente considerato il suo canto del cigno.
Il 25 ag. 1774 lo J. morì a Napoli a seguito di un'altra apoplessia; fu sepolto nella chiesa di S. Agostino ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] e densa, pregna di irrequietezza modulante; in una soprattutto, la cosiddetta Didone abbandonata, raggiunse, degno canto del cigno, i più alti vertici della sua arte.
Profondo conoscitore della meccanica del nuovo strumento, costruttore egli stesso ...
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cigno
s. m. [dal lat. cycnus e cygnus, gr. κύκνος]. – 1. Uccello di grande statura, dal piumaggio generalmente bianco, appartenente al genere Cygnus (della famiglia anatidi) che comprende specie viventi in tutto il mondo (eccettuati i tropici),...