DORIA, Pagano
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIII da Gregorio.
Il padre fu tra i primi membri della famiglia a preferire all'attività commerciale la guerra di corsa, costruendosi una [...] venne portato a Genova; secondo il cronista genovese Giorgio Stella, i nemici catturati furono ben 5.400, mentre le fonti venete offrono cifre minori; il Villani concorda con lo Stella; altissimo fu anche il numero dei caduti (forse 4.000). Il D., al ...
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MAGATTI, Pietro Antonio
Valerio Da Gai
Nacque a Varese il 20 giugno 1691 quintogenito di Giovan Pietro Nicola, di professione speziale, e Onesta Orrigoni di Biumo Inferiore (Tognola; Giampaolo, 1953, [...] di Brera, in deposito presso S. Bartolomeo a Ossona), firmato e datato (la data presenta però una lacuna nelle ultime due cifre: Caprara, 1979-81, p. 16).
Tra la fine degli anni Trenta e l'inizio del decennio successivo il M. dovette eseguire ...
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CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] . Il resoconto delle terre devastate nel 1909, Lungo le rive della morte, è tutto impostato in un'alternanza continua di cifre ed episodi, che lascia poco spazio ai commenti. Tornerà sull'argomento con La rinascita dei paesi devastati, denunziando la ...
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BADOER, Giacomo
Raimondo Morozzo della Rocca
Tommaso Bertelè
Nacque a Venezia il 19 febbr. 1403 da Sebastiano (m. 1405) e da Agnesina, il cui casato è incerto (morta poco oltre il 1420). Fu l'ultimo [...] e mole di dati, per la conoscenza della vita economica di Costantinopoli e regioni vicine, all'epoca bizantina; dietro merci e cifre si vede poi il lato umano, cioè una folla di personaggi, piccoli e grandi, dediti ad una attività intensa e continua ...
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BUONVISI, Vincenzo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel giugno del 1500 da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami. Morì a Lione dopo il 1572 e prima del 1576, probabilmente nel 1573.
Ultimogenito, venne [...] fino al maggio 1596. Nel 1599 il suo patrimonio venne valutato in 21.000 scudi e nel 1606 in 29.000: cifre certo non modeste ma largamente inferiori a quelle dei cugini Buonvisi di legittimi natali.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Lucca ...
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LOREDAN, Francesco
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 9 febbr. 1687, da Andrea di Leonardo del ramo di S. Vidal e da Caterina di Antonio dei Grimani dei Servi.
Della prestigiosa famiglia, che aveva dato [...] , 186 zecchini e 400 soldoni, non straordinaria rispetto a quella per altri neo dogi; sembra però elevatissima la cifra per le celebrazioni (che Romanin stima molto superiore rispetto ai dogi precedenti e insuperata da diversi successori). Nonostante ...
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DE GREGORIO, Emanuele
Marina Caffiero
Nacque il 18 dic. 1758 durante un viaggio per mare, da Napoli alla Spagna, intrapreso dai genitori al seguito di re Carlo di Borbone. Fu il terzogenito del messinese [...]
Fonti e Bibl.: Nell'Arch. Segr. Vaticano, Segreteria di Stato, Firenze 183, 184, 189A, 243, si conservano i dispacci e le cifre del D., in parte pubblicati da P. Finzi, Il Regno di Ludovico I d'Etruria in un carteggio diplomatico inedito, Roma 1911 ...
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GRANDI, Giovanni Battista
Sabina Brevaglieri
Figlio di Antonio Maria, nacque a Varese nella parrocchia di S. Vittore e fu battezzato il 6 giugno 1643. Accanto ad A. Castelli, detto il Castellino, il [...] , trovò nel G. un sensibile e attento interprete, stimolandolo a un'armonica e graduale evoluzione della sua cifra stilistica monocroma verso delicate tonalità pastello. I soggetti mitologici delle volte si inseriscono in partiti prospettici ariosi e ...
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LANARI, Alessandro
Antonio Rostagno
Nacque a San Marcello presso Jesi il 25 genn. 1787. Le prime notizie riguardano il suo matrimonio con il mezzosoprano Clementina Domeniconi, avvenuto intorno al 1810, [...] , Firenze 1978, ad ind.; Id., Le carte dell'impresario. Melodramma e costume teatrale nell'Ottocento, Firenze 1982; Le cifre del melodramma. L'archivio inedito dell'impresario A. L. nella Biblioteca nazionale centrale di Firenze (1815-1870), a cura ...
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Nautica
Andrea Vallicelli
Il termine nautica indica la pratica e l'arte della navigazione, in particolare quella da diporto, ossia la navigazione per scopi ricreativi o sportivi e l'insieme dei prodotti, [...] di Trieste.
bibliografia
P. Ottone, Piccola filosofia di un grande amore: la vela, Milano 2001; CENSIS (Centro Studi Investimenti Sociali), Il rapporto sull'economia del mare 2002, Milano 2002; UCINA, La nautica in cifre. Edizione 2005, Genova 2005. ...
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cifra
(ant. cìfera) s. f. [dal lat. mediev. cifra, e questo dall’arabo ṣifr «nulla, zero», che è un calco del sanscr. śūnyá «vuoto, zero»]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente lo zero (c. non significativa) e i...
cifrare
v. tr. [der. di cifra]. – 1. a. Rappresentare, un nome o altre parole, mediante cifre, cioè con le sole iniziali o con abbreviazione convenzionale: cifrava il proprio nome e cognome F. Z.; anche rifl.: un’associazione che si cifra...