FAVORITI, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Sarzana (La Spezia) il 3 genn. 1624 da Giacomo, giureconsulto, e da Elisabetta Casoni, entrambi esponenti di famiglie localmente eminenti.
Recatosi a Roma, [...] segretario di Stato A. Cibo e per bilanciare le tendenze filofrancesi di costui nominò il F., nel 1676, segretario delle Cifre. Questo grado gli permise di organizzare il lavoro della segreteria di Stato in modo da lasciare al Cibo solo la firma ...
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CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] a prezzo ridotto, dal 10 al 40 per cento, sui diversi mercati. Gli iscritti al Dopolavoro erano, secondo le cifre ufficiali del '27, duecentomila circa, ossia la quasi totalità dei dipendenti di ruolo. Tra gli altri elementi assistenziali o ...
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FALCONE da Benevento
Errico Cuozzo-Edoardo D'Angelo
Nacque a Benevento verso la fine del sec. XI, se è da attribuire alla sua mano di notaio, sulla base di riscontri diplomatici e stilistici, un atto [...] "non classiche".
Povero ed assai ripetitivo si presenta, nel complesso, il vocabolario di F. (anche se una delle cifre stilistiche del Chronicon può essere senz'altro indicata nell'endiadi). Questa scarsa ricchezza del parco lessicale è dovuta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Orso Mario Corbino
Giovanni Battimelli
Orso Mario Corbino è noto soprattutto per essere stato il direttore dell’Istituto di fisica di Roma nel periodo dei ‘ragazzi di via Panisperna’, e per avere favorito, [...] valore come sorgenti di radiazioni nelle ricerche in fisica fondamentale. Il radio costava molto caro: si trattava di cifre elevate, fuori della portata di un singolo istituto di ricerca universitario. Corbino aggirò l’ostacolo istituendo, mentre era ...
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BUONVISI, Antonio
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto di Lorenzo e da Filippa di Martino Cenami il 26 dic. 1487. Fu presto impiegato nelle aziende mercantili e bancarie del padre che fin dal [...] degli utili provenienti dall'eredità aveva già raggiunto - con i profitti dell'ultimo decennio - i 270.000 scudi, una cifra gigantesca, che permette di ipotizzare, forse restando ancora al di sotto del zero, che il patrimonio complessivo toccasse i ...
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LANDRIANI (da Landriano), Antonio
Maria Nadia Covini
Nacque presumibilmente a Milano prima del 1440 da Accursio (Accorsino) e da Antonia di Achille Stampa (senior).
Il padre, interrotta la carriera [...] a 42.500 ducati, oltre il 10% dell'entrata del dominio, e quello di G.S. Brivio, suo genero, a 54.000 ducati, cifre che danno la misura della capacità di questi favoriti di rastrellare ingenti risorse mediante le loro reti di relazioni e il proprio ...
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DAGOMARI (de' Dagomari, Dugumaro), Paolo (Paolo Dell'Abbaco, Paolo Geometra, Paolo Astrologo, Paolo Arismetra)
Maria Muccillo
Nacque verso la fine del sec. XIII, probabilmente in Toscana, da Piero.
Del [...] fondamentali nozioni di matematica. come l'uso del punto o della virgola per ripartire i numeri in gruppi di tre cifre ciascuno, per facilitarne la lettura - regola che tuttavia non costituisce una innovazione del D., essendo già nota a Giovanni di ...
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BALDUINO, Domenico (Domingo)
Gian Paolo Nitti
Nacque a Gibilterra da Carlo Filippo e da Anna Galleano il 15 marzo 1824. La famiglia lo destinò al commercio, e solo dopo avergli fatto compiere il tirocinio [...] fosse scarso (16 milioni su un totale di 200), il suo appoggio era in realtà molto più decisivo di quanto non dicano le cifre, perché difficilmente il B. si sarebbe messo nell'impresa senza di esso. Il 21 nov. 1877 il Depretis firmava col B. e l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto Sestan
Grado Giovanni Merlo
Ernesto Sestan si definì «cultore di studi storici» per connotare la propria «attività professionale» (Memorie di un uomo senza qualità, a cura di G. Cherubini, G. [...] pericoli, pensando in particolare alla demografia storica e alla «storia meramente quantistica, una specie di romanticismo delle cifre», e mettendo in guardia dalle «specializzazioni» che stavano accentuando «il divorzio tra le varie storie». Sestan ...
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GUARNERI, Felice
Luciano Zani
Nacque il 6 genn. 1882 a Villanuova di Pozzaglio, presso Cremona, da Ludovico e Giulia Brugnoli.
Profondamente cattolici, i Guarneri erano un'antica famiglia di agricoltori, [...] decisioni rispettando le posizioni di volta in volta espresse dal G., confortate dall'oggettività e dalla forza delle cifre, tranne nei casi in cui ragioni strettamente politiche prevalevano sulle ragioni pratiche del tecnico.
Oltre all'avversione ...
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cifra
(ant. cìfera) s. f. [dal lat. mediev. cifra, e questo dall’arabo ṣifr «nulla, zero», che è un calco del sanscr. śūnyá «vuoto, zero»]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente lo zero (c. non significativa) e i...
cifrare
v. tr. [der. di cifra]. – 1. a. Rappresentare, un nome o altre parole, mediante cifre, cioè con le sole iniziali o con abbreviazione convenzionale: cifrava il proprio nome e cognome F. Z.; anche rifl.: un’associazione che si cifra...