FALCONE da Benevento
Errico Cuozzo-Edoardo D'Angelo
Nacque a Benevento verso la fine del sec. XI, se è da attribuire alla sua mano di notaio, sulla base di riscontri diplomatici e stilistici, un atto [...] "non classiche".
Povero ed assai ripetitivo si presenta, nel complesso, il vocabolario di F. (anche se una delle cifre stilistiche del Chronicon può essere senz'altro indicata nell'endiadi). Questa scarsa ricchezza del parco lessicale è dovuta ...
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GUARNERI, Felice
Luciano Zani
Nacque il 6 genn. 1882 a Villanuova di Pozzaglio, presso Cremona, da Ludovico e Giulia Brugnoli.
Profondamente cattolici, i Guarneri erano un'antica famiglia di agricoltori, [...] decisioni rispettando le posizioni di volta in volta espresse dal G., confortate dall'oggettività e dalla forza delle cifre, tranne nei casi in cui ragioni strettamente politiche prevalevano sulle ragioni pratiche del tecnico.
Oltre all'avversione ...
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DORIA, Pagano
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIII da Gregorio.
Il padre fu tra i primi membri della famiglia a preferire all'attività commerciale la guerra di corsa, costruendosi una [...] venne portato a Genova; secondo il cronista genovese Giorgio Stella, i nemici catturati furono ben 5.400, mentre le fonti venete offrono cifre minori; il Villani concorda con lo Stella; altissimo fu anche il numero dei caduti (forse 4.000). Il D., al ...
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BADOER, Giacomo
Raimondo Morozzo della Rocca
Tommaso Bertelè
Nacque a Venezia il 19 febbr. 1403 da Sebastiano (m. 1405) e da Agnesina, il cui casato è incerto (morta poco oltre il 1420). Fu l'ultimo [...] e mole di dati, per la conoscenza della vita economica di Costantinopoli e regioni vicine, all'epoca bizantina; dietro merci e cifre si vede poi il lato umano, cioè una folla di personaggi, piccoli e grandi, dediti ad una attività intensa e continua ...
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LOREDAN, Francesco
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 9 febbr. 1687, da Andrea di Leonardo del ramo di S. Vidal e da Caterina di Antonio dei Grimani dei Servi.
Della prestigiosa famiglia, che aveva dato [...] , 186 zecchini e 400 soldoni, non straordinaria rispetto a quella per altri neo dogi; sembra però elevatissima la cifra per le celebrazioni (che Romanin stima molto superiore rispetto ai dogi precedenti e insuperata da diversi successori). Nonostante ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] tale circostanza consegnò ai posteri la figura di un sovrano esageratamente avaro. Anche in seguito a tale leggenda, smentita dalla sola cifra profusa per la basilica di S. Barbara, il ducato di G. è stato spesso presentato dalla storiografia come un ...
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COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] Speranze patetiche. È la stessa presenza della marea armata ad essere orribile. È il suo solo afflusso a risultare devastante. Discordanti le cifre sull'entità delle truppe di cui il C. ha il comando supremo: si va da 25 mila fanti e 4 mila cavalli ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] 1122 all'arcivescovo di Dol (ibid., n. 6977). La partecipazione dei vescovi fu certamente larga, anche se al solito le cifre dei cronisti lasciano dei dubbi: l'abate Sugero, che vi assistette, parla ragionevolmente di trecento vescovi. Gli atti del ...
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DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] politica, amministrativa e finanziaria della città, della magnificenza delle possessioni, delle casate e delle botteghe; con crude cifre e denominazioni precise vengono inoltre letteralmente misurati il quartiere di S. Spirito, il duomo e la chiesa ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] da un'impennata dei prezzi e resi più drammatici fra il 1589 et il 1593 dalla guerra con la Savoia, se moderarono la cifra d'affari delle attività del D., non arrestarono la crescita dei suoi beni. Il 26 apr. 1581, per suggerimento della madre, il D ...
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cifra
(ant. cìfera) s. f. [dal lat. mediev. cifra, e questo dall’arabo ṣifr «nulla, zero», che è un calco del sanscr. śūnyá «vuoto, zero»]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente lo zero (c. non significativa) e i...
cifrare
v. tr. [der. di cifra]. – 1. a. Rappresentare, un nome o altre parole, mediante cifre, cioè con le sole iniziali o con abbreviazione convenzionale: cifrava il proprio nome e cognome F. Z.; anche rifl.: un’associazione che si cifra...