FARNESE, Orazio
Donatella Rosselli
Nacque a Roma nel febbraio 1532, ultimo di cinque figli, da Pierluigi, figlio del card. Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, e da Girolama di Ludovico Orsini, [...] di 6.000 franchi assegnatagli da Francesco I. Tali cifre si dimostrarono ben presto insufficienti per far fronte a tutte scudi in Italia. In seguito ad ulteriori aggiustamenti, la cifra pattuita per il deposito fu poi abbassata a 150.000 scudi ...
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CASTELLI, REGNO DI SICILIA, SISTEMA DEI
HHubert Houben
Federico II, dopo l'incoronazione imperiale celebrata a Roma il 22 novembre 1220, procedette a imporre con energia il suo dominio sul Regno facendosi [...] quello di Capitanata, Basilicata, Terra di Bari e Terra d'Otranto persino centonove (ibid., pp. 94-122). Da queste cifre emerge una considerazione pratica: se il provveditore dei castelli degli Abruzzi era in grado di ispezionare quattro volte l'anno ...
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GUICCIARDINI, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1376 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia, definita da Francesco Guicciardini "di buoni popolani", aveva fatto fortuna [...] .
Gli oratori fiorentini avevano ricevuto istruzioni di acconsentire genericamente alle richieste veneziane, senza impegnarsi a cifre precise, che avrebbero suscitato le proteste dei Fiorentini, sottoposti ormai da tempo a forte pressione fiscale ...
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DOLCINO
Giovanni Miccoli
Sconosciuta è la data della sua nascita, che va collocata presumibilmente nella seconda metà del '200. Variamente indicato ne è il luogo, anche se si può ritenere con una buona [...] 'Inquisizione, la caccia agli apostolici, che risulterebbero di non irrilevante consistenza (4.000 aderenti nel 1303), anche se le cifre, come sempre, vanno prese con beneficio d'inventario: resta il fatto di una fascia di simpatizzanti di una certa ...
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LUCERA
RRaffaele Licinio
È del cronista Riccardo di San Germano la preziosa notizia che, tra fine maggio e inizio giugno del 1223, Federico II riuscì a ottenere una prima, consistente vittoria sui saraceni [...] , sia sul piano della quantità (si è calcolato un numero compreso tra i trentamila e i sessantamila nuovi abitanti, cifre senz'altro da ridimensionare), sia su quello della 'qualità sociale'. I saraceni erano esperti coltivatori e allevatori, abili ...
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DORIA, Lamba
Giovanni Nuti
Nato verso il 1250 a Genova da Pietro e da Mabilia Casiccia, era il minore di quattro fratelli (gli altri figli di Pietro furono Oberto, Nicolò e Iacopo).
Entrò in affari, [...] a salvarsi, mentre le altre furono catturate o affondate; assai elevato fu il numero delle vittime (anche se le cifre variano da cronista a cronista).
Secondo una tradizione leggendaria, nello scontro avrebbe perso la vita un figlio del D., che ...
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FEDERICI, Domenico
Maria Giuseppina Marotta
Nacque il 16 maggio 1633 a Bargni (frazione di Serrungarina, provincia di Pesaro Urbino), nel territorio di Fano, da Bastiano e Domenica. Compì studi giuridici [...] Valle di Fano e costruire a Bargni la cappella ove sono conservate le reliquie di s. Ticiarino. Inoltre, spese cifre ingenti per allestire una vasta raccolta di monete ed altre antichità, andata quasi del tutto distrutta, e soprattutto una biblioteca ...
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GIANNONE, Pietro Celestino
Mario Pecoraro
Nacque a Camposanto, piccolo comune sul Panaro nel Modenese, il 14 marzo 1791 (e non il 5 o 15 marzo 1792 come erroneamente riportato in quasi tutti i repertori [...] e ammalato, gli era di conforto soltanto la poesia: proprio a questo periodo risale un componimento poetico crittografico, combinato di cifre, lettere e astrusi segni convenzionali, di cui a tutt'oggi non si è trovata la chiave. Dopo il trasferimento ...
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guerra mondiale, Seconda
Antonio Menniti Ippolito
Francesco Tuccari
La sconfitta del nazismo e del fascismo
La Seconda guerra mondiale è stata il più grande e disastroso conflitto della storia umana. [...] Giapponesi 1.300.000 soldati, più diverse centinaia di migliaia di civili vittime anche dei due attacchi nucleari. Cifre spaventose che, unite alla paura del potenziale distruttivo garantito dagli armamenti nucleari, ha tenuto lontano il Pianeta dal ...
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Biologia
In biologia molecolare, u. trascrizionale, la distanza fra i siti di inizio e di terminazione riconosciuti dalla RNA polimerasi (➔ trascrizione); può includere più di un gene. In genetica, u. [...] di studio.
Matematica
In matematica, il numero reale 1, in quanto è il fondamento della numerazione; le u. di un numero sono le cifre da 1 a 9, con in più lo zero, che si scrivono all’estrema destra di un numero intero (o immediatamente prima della ...
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cifra
(ant. cìfera) s. f. [dal lat. mediev. cifra, e questo dall’arabo ṣifr «nulla, zero», che è un calco del sanscr. śūnyá «vuoto, zero»]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente lo zero (c. non significativa) e i...
cifrare
v. tr. [der. di cifra]. – 1. a. Rappresentare, un nome o altre parole, mediante cifre, cioè con le sole iniziali o con abbreviazione convenzionale: cifrava il proprio nome e cognome F. Z.; anche rifl.: un’associazione che si cifra...