FOSSI, Ferdinando
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze nel "popolo" di S. Apostolo (oggi Ss. Apostoli e Biagio) il 19 ag. 1720 da Paolo e Claudia Vittoria Zaballi. Fece gli studi umanistici presso i gesuiti [...] lire per l'abolizione dell'insegnamento di storia che teneva da anni nello Studio fiorentino, cosicché, sommate queste cifre all'altro stipendio di 840 lire per l'impiego di bibliotecario della Magliabechiana, egli percepiva complessivamente ben 3 ...
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PERSICO, Panfilo
Domenico Giorgio
PERSICO, Panfilo. – Nacque a Belluno nel 1571, primogenito dei sette figli di Priamo, nobile bellunese, e di Emilia Filermo, gentildonna friulana.
Discendente dalla [...] , della lingua, e dell’artificio dello scrivere, del soggetto, stile, et ordine della lettera, de i titoli, e delle cifre. Di generi universali delle lettere, e delle specie loro, delle istruttioni, e dei memoriali… (Venezia, D. Zenaro, 1620), ebbe ...
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GIACOMO da Tresanti (Iacobus de Trisanctis, de Trisanto, de Grisanto)
Marco Arosio
Figlio del notaio ser Ridolfo, nacque verso il 1265 a Tresanti, borgo posto nel piviere di S. Pietro in Mercato, nelle [...] delle Historiae seraphicae Religionis (1856), tramanda l'esistenza di 22 quaresimali, ridotti dal Wadding a 12. Si tratta di cifre per nulla verosimili: i predicatori, anche i più celebri, erano soliti scrivere uno o due quaresimali, che adattavano e ...
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GIRAUD, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 14 luglio 1721 dal conte Pietro e da Altilia dei conti Zagaroli, terzogenito di cinque figli (con Alessio, Stefano, Ferdinando e [...] a loro spese 30 uomini armati a cavallo.
Fonti e Bibl.: Arch. segreto Vaticano, Segreteria di Stato, Francia, 1767-1773, cifre (spec. 455, c. 118; 461, c. 137); Archivo general de Simancas, Estado, legajos 5044, 5233. Purtroppo il vol. IV delle ...
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FAVORITI, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Sarzana (La Spezia) il 3 genn. 1624 da Giacomo, giureconsulto, e da Elisabetta Casoni, entrambi esponenti di famiglie localmente eminenti.
Recatosi a Roma, [...] segretario di Stato A. Cibo e per bilanciare le tendenze filofrancesi di costui nominò il F., nel 1676, segretario delle Cifre. Questo grado gli permise di organizzare il lavoro della segreteria di Stato in modo da lasciare al Cibo solo la firma ...
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DE GREGORIO, Emanuele
Marina Caffiero
Nacque il 18 dic. 1758 durante un viaggio per mare, da Napoli alla Spagna, intrapreso dai genitori al seguito di re Carlo di Borbone. Fu il terzogenito del messinese [...]
Fonti e Bibl.: Nell'Arch. Segr. Vaticano, Segreteria di Stato, Firenze 183, 184, 189A, 243, si conservano i dispacci e le cifre del D., in parte pubblicati da P. Finzi, Il Regno di Ludovico I d'Etruria in un carteggio diplomatico inedito, Roma 1911 ...
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PRETI OPERAI (fr. prêtres ouvriers)
Giorgio S. J. JARLOT
Denominazione dei sacerdoti cattolici datisi in Francia, dopo la seconda guerra mondiale, all'apostolato cattolico tra gli operai attraverso un [...] di rotta.
È possibile stabilire un bilancio dei sottomessi e di quelli che non si sono sottomessi? Non è facile dare cifre precise. I 280 preti del congresso di Conflans non lavoravano tutti. Il 20 febbraio precedente, i preti-operai effettivi si ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] preparatorie, otto su dieci erano presiedute da italiani e avevano tra i membri una forte componente di italiani. Né le cifre danno pienamente conto dell’effettiva responsabilità di lavoro che in gran parte ricadeva su chi stava a Roma o in Italia ...
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Giovanni Paolo I
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ottobre 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e da Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] della giornata anche gran parte dei rimanenti elettori si allineò alla maggioranza, cosicché Luciani venne eletto papa, con una cifra imprecisata di voti ma oscillante, stando alle diverse testimonianze, tra gli ottantanove e i centouno. Dopo Sarto e ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] 1122 all'arcivescovo di Dol (ibid., n. 6977). La partecipazione dei vescovi fu certamente larga, anche se al solito le cifre dei cronisti lasciano dei dubbi: l'abate Sugero, che vi assistette, parla ragionevolmente di trecento vescovi. Gli atti del ...
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cifra
(ant. cìfera) s. f. [dal lat. mediev. cifra, e questo dall’arabo ṣifr «nulla, zero», che è un calco del sanscr. śūnyá «vuoto, zero»]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente lo zero (c. non significativa) e i...
cifrare
v. tr. [der. di cifra]. – 1. a. Rappresentare, un nome o altre parole, mediante cifre, cioè con le sole iniziali o con abbreviazione convenzionale: cifrava il proprio nome e cognome F. Z.; anche rifl.: un’associazione che si cifra...