FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] quanto già predisposto riuscì a liberare una sintassi più inventiva a conclusione dell'edificio, nel palazzetto del segretario delle Cifre (1730-32) che, nella lunga uniforme teoria di campate della "manica lunga", si distingue per le paraste bugnate ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] tale circostanza consegnò ai posteri la figura di un sovrano esageratamente avaro. Anche in seguito a tale leggenda, smentita dalla sola cifra profusa per la basilica di S. Barbara, il ducato di G. è stato spesso presentato dalla storiografia come un ...
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FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] tutti gli altri istituti di credito, venne coinvolta nelle operazioni per la sottoscrizione dei prestiti nazionali (tra l'altro per cifre non indifferenti, considerate le sue dimensioni, circa l'1% dell'emissione della fine del 1914 e per una quota ...
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Giovanni Paolo I
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ottobre 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e da Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] della giornata anche gran parte dei rimanenti elettori si allineò alla maggioranza, cosicché Luciani venne eletto papa, con una cifra imprecisata di voti ma oscillante, stando alle diverse testimonianze, tra gli ottantanove e i centouno. Dopo Sarto e ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] infinita: benché per gli usi pratici di tutte le scienze siano largamente sufficienti i numeri con meno di cinquanta cifre decimali, non sarebbe possibile avere una teoria soddisfacente di questa classe di numeri senza una teoria generale che ha ...
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COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] Speranze patetiche. È la stessa presenza della marea armata ad essere orribile. È il suo solo afflusso a risultare devastante. Discordanti le cifre sull'entità delle truppe di cui il C. ha il comando supremo: si va da 25 mila fanti e 4 mila cavalli ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] 1122 all'arcivescovo di Dol (ibid., n. 6977). La partecipazione dei vescovi fu certamente larga, anche se al solito le cifre dei cronisti lasciano dei dubbi: l'abate Sugero, che vi assistette, parla ragionevolmente di trecento vescovi. Gli atti del ...
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FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] di istanze affini.
Nel 1904 il F. progettò una serie di case in cui la leggerezza del vocabolario liberty perdeva alcune cifre significative e la mano dei progettista appariva un po' appesantita. Pur tuttavia le case Boffa e Costa, Rey, De Bernardi e ...
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DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] politica, amministrativa e finanziaria della città, della magnificenza delle possessioni, delle casate e delle botteghe; con crude cifre e denominazioni precise vengono inoltre letteralmente misurati il quartiere di S. Spirito, il duomo e la chiesa ...
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Autismo
Salomon Resnik
Paola Bernabei
Il termine tedesco Autismus, dal greco αὐτός, "stesso", coniato dallo psichiatra svizzero E. Bleuler, designa, in senso generale, la patologia caratterizzata dalla [...] -Bernabei 1997).
Sotto il profilo epidemiologico, la prevalenza dell'autismo è di 4-6 casi su 10.000 bambini; cifre superiori si riferiscono a casi di autismo non primario (cioè a soggetti che presentano una sintomatologia di tipo autistico avendo ...
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cifra
(ant. cìfera) s. f. [dal lat. mediev. cifra, e questo dall’arabo ṣifr «nulla, zero», che è un calco del sanscr. śūnyá «vuoto, zero»]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente lo zero (c. non significativa) e i...
cifrare
v. tr. [der. di cifra]. – 1. a. Rappresentare, un nome o altre parole, mediante cifre, cioè con le sole iniziali o con abbreviazione convenzionale: cifrava il proprio nome e cognome F. Z.; anche rifl.: un’associazione che si cifra...