Stato dell’Europa meridionale, nella parte sud-occidentale della Penisola Balcanica. Confina a N con il Montenegro, a E con il Kosovo e la Repubblica della Macedonia del Nord, a SE e a S con la Grecia; [...] 1980: nel triennio 1990-92 il PIL si ridusse di oltre il 50%, il tasso d’inflazione raggiunse valori a tre cifre e la produzione industriale e agricola si paralizzò. Le già modestissime condizioni di vita precipitarono e il paese scivolò nel caos ...
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Corrispondenza di misura fra due o più cose che siano fra loro in stretta relazione.
Arte
Mondo antico
Non è possibile cogliere una continuità storica nella trasformazione del concetto di p., intesa come [...] delle note che avevano perduto parte del loro valore per effetto delle p.; il ritorno s’indicava per mezzo delle stesse cifre che avevano segnato la p., ma capovolte, e al nome delle p. veniva aggiunta la particella sub (dupla, subdupla). Altra p ...
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Casa di abitazione.- Immediatamente prima della seconda Guerra mondiale si era avuto un breve periodo di notevole fervore costruttivo, esauritosi all'inizio delle ostilità, particolarmente dedicato alle [...] ; 1.000.000 vani distrutti parzialmente o gravemente danneggiati; 3.270.000 vani leggermente danneggiati.
Sommando le cifre delle perdite con quelle del fabbisogno di nuovi vani necessarî a supplire alla già largamente deficitaria situazione ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] parte superiore degli orbiculi, mentre nella parte inferiore vi è un nilometro; sulla cupola, indicate da un giovinetto, sono le cifre di altezza della piena; l'abbondanza che la piena assicura deve essere messa a frutto con un'oculata gestione, nel ...
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Vedi PROTOCORINZI, Vasi dell'anno: 1965 - 1996
PROTOCORINZI, Vasi
L. Banti
La parola protocorinzio fu usata per la prima volta nel 1881 da G. Loeschke, seguito dal Furtwängler che, fino dal 1879, contemporaneamente [...] , sembra essere sicura. L'incertezza incomincia quando si passa alla cronologia assoluta, quando si vuole, cioè, tradurre in cifre i risultati della cronologia relativa.
Lo Schweitzer e il Johansen furono i primi (1918) a datare il Protocorinzio in ...
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BACINI
A. Ghidoli
Il termine b., accompagnato talvolta dalle specificazioni ceramici o architettonici, è usato in Italia e all'estero - già nei secc. 18° e 19° (Passeri, 1758; Fortnum, 1870) - per indicare [...] o in stato più o meno frammentario: se i casi con solo uno o due esemplari sono abbastanza rari, si possono raggiungere anche cifre ragguardevoli; per es. a Pisa su ciascuna delle chiese di S. Piero a Grado, di S. Martino e di S. Cecilia si può ...
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DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] persuasivi, movenze bizantine e veneziane, o sottolineare cifre legate allo stile "valleresco rodio", al Cinquecento sue predilette manipolazioni eclettiche di stili storici, fin allora cifra della sua produzione. Ancor più spinta, ma non si ...
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DORIGNY, Louis (Ludovico)
Francesca D'Arcais
Nacque dal pittore Michel e da Giovanna Angelica Vouet, figlia di Simon Vouet, a Parigi il 14 giugno 1654; fu fratello del pittore Nicolas. La sua prima educazione [...] le figure allungate e sottili in maniera netta e precisa, e allo stesso tempo arrovella i panneggi in elegantissima cifra. Nei due lunettoni dello stesso complesso, con Storie dei ss. Zeno e Daniele, le composizioni, sapientemente giocate con schemi ...
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MANERIUS
P. Stirnemann
Stile miniaturistico che prende nome dallo scriptor Manerius di Canterbury, che vergò una Bibbia in tre volumi, della fine del sec. 12°, proveniente da Saint-Loup di Troyes (Parigi, [...] . Dei metodi organizzativi di queste grandi imprese decorative resta testimonianza nei margini dei fogli miniati, sotto forma di cifre o lettere, tracciate con una mina di piombo, che Branner (1968) ha erroneamente interpretato come 'segni lapidari ...
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PACE, Giovanni Battista
Mario Epifani
PACE, Giovanni Battista (Giovan Battista). – Nacque a Roma il 20 febbraio 1650 da Michele, pittore di nature morte noto come Michelangelo di Campidoglio (Epifani, [...] la presenza, su molti dei disegni attribuiti a Pace, di iscrizioni a penna che riportano una doppia numerazione (in cifre e in lettere) comune a numerosi disegni del Seicento romano appartenuti a un collezionista a tutt’oggi ancora ignoto (S ...
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cifra
(ant. cìfera) s. f. [dal lat. mediev. cifra, e questo dall’arabo ṣifr «nulla, zero», che è un calco del sanscr. śūnyá «vuoto, zero»]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente lo zero (c. non significativa) e i...
cifrare
v. tr. [der. di cifra]. – 1. a. Rappresentare, un nome o altre parole, mediante cifre, cioè con le sole iniziali o con abbreviazione convenzionale: cifrava il proprio nome e cognome F. Z.; anche rifl.: un’associazione che si cifra...