BORGO, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Vicenza il 26 luglio 1731 da Ignazio e Santa Borgo, entrò nella Compagnia di Gesù nel 1746. Discepolo del Pellegrini, insegnò lettere in vari collegi della Compagnia [...] l'utilità dell'uso di proiettili a punta al posto delle palle; e progettava, infine, un telegrafo ottico da campo, fissando cifre e segni convenzionali. Federico II premiò il B. con un brevetto di tenente colonnello onorario del genio, mentre l'opera ...
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BORLETTI, Senatore
Alceo Riosa
Nato a Milano il 20 nov. 1880 da Romualdo e da Giovanna Balicco, frequentò il R. istituto tecnico Carlo Cattaneo, conseguendo nel 1898 il diploma di ragioniere. Entrò [...] del 21 sett. 1917a Luigi Einaudi lo scandalo suscitato tra l'opinione pubblica dal "caso dei Borletti che guadagnano cifre pazze facendo spolette" (L. Albertini, Epistolario1911-1926, II, p. 767).
Di sentimenti accesamente nazionalisti e amico di D ...
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PEPOLI, Zerra
Massimo Giansante
PEPOLI, Zerra (Gerra). – Figlio di Ugolino di Romeo e di Maria di Ubaldo Pallavicini, nacque a Bologna nel secondo decennio del Duecento.
Oltre a Zerra, da quel matrimonio [...] studenti provenzali e girondini (Chartularium, V, pp. 69 s.). Altri mutui sono documentati nel novembre dello stesso anno, per cifre medio-alte (400-500 lire) e anch’essi destinati a studenti francesi di varia provenienza: Normandia, Loira, Borgogna ...
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SPINELLI, Giovan Battista
Irene Tedesco
– Nacque a Chieti probabilmente nel 1613 (Tiraboschi, 2004) da Sante Spinelli (si ignora il nome della madre).
La data di nascita è supportata da una dichiarazione [...] (e in deposito al Museo di Capodimonte), caratterizzati da fisionomie caricate, nasi aquilini e vesti dalla consistenza cartacea, cifre stilistiche del pittore.
La serie dei ventisei fogli con S. Matteo e l’angelo, considerata produzione del periodo ...
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MALESPINI (Malespina), Orazio (Celio)
Daniele Ghirlanda
Nacque nel 1531, si ignora la data esatta, da Francesco Malaspina dello Spino Secco, discendente da un ramo secondario della famiglia nobile originaria [...] dieci, mise al servizio della Serenissima le sue abilità di soldato professionista, falsario, contraffattore di documenti ed esperto di cifre. La proposta fu rifiutata con voto quasi unanime.
Il M. decise allora di mettere a segno un altro illecito ...
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BENVENUTI DE' NOBILI (Benvenuti, Nobili, Bartolini), Guccio
Guido Pampaloni
Figlio di Cino di Bartolino (dal quale erroneamente deriva il cognome Bartolini), nacque a Firenze verso il 1330-1340, come [...] commercio, il B. dovette esercitare affari di vasta mole, probabilmente come socio del fratello Bernardo, se sono vere le cifre da lui dichiarate nel lodo già ricordato del 1398, nel quale sono contenute anche notizie degli affari e delle relazioni ...
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MAGNI, Cesare
Pietro C. Marani
Figlio di Francesco nacque, probabilmente a Milano, attorno al 1492.
La sua data di nascita si desume da un documento del 22 febbr. 1519 (Arch. di Stato di Milano, Archivio [...] opere (Fiorio, 1983, p. 97, tav. 51), risolta con durezza e crudezza di modellato in cui si riconoscono le cifre tipologiche (nei volti) e stilistiche (nella resa del paesaggio) che ricorreranno nell'opera del Magni.
Nel 1518 circa nacque il ...
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MEZZANOTTE, Giuseppe
Antonella Di Nallo
– Nacque a Chieti il 29 luglio 1855 da Antonio, avvocato, e da Elisabetta Rotondi, in una famiglia borghese tra le più in vista della città, ma destinata ad assistere [...] temperamento malinconico velato di garbato umorismo, all’acuta e mai freddamente fotografica osservazione della realtà. Sono anche le cifre del suo realismo, che si fonda in definitiva sul binomio, di ascendenza desanctisiana, fra reale e ideale, in ...
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GIOVANNI di San Vincenzo al Volturno
Antonio Sennis
Di lui si ignorano la data e il luogo di nascita, e anche le sue origini familiari sono affatto oscure. Si sa soltanto che fu attivo nella comunità [...] , risalente al XIII sec., è duplice (per libri e per carte) ed è in cifre romane; la seconda, di mano quasi certamente di Costantino Caetani, è invece in cifre arabe.
Il Chronicon fu pubblicato a cura di V. Federici, Chronicon Vulturnense del monaco ...
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BIBLIA, Fabrizio
Giuseppe Galasso
Mal confuso da alcuni autori con Francesco Biblia, che fu vescovo di Isola in Calabria dal 1631 al 1634, il B. nacque a Catanzaro, non sappiamo se dalla stessa famiglia [...] un rimedio nella coniazione di monete recanti nella loro faccia due cerchi concentrici: quello esterno segnato con le cifre corrispondenti al valore nominale del conio; quello interno segnato con un valore inferiore a quello dell'intrinseco ancora ...
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cifra
(ant. cìfera) s. f. [dal lat. mediev. cifra, e questo dall’arabo ṣifr «nulla, zero», che è un calco del sanscr. śūnyá «vuoto, zero»]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente lo zero (c. non significativa) e i...
cifrare
v. tr. [der. di cifra]. – 1. a. Rappresentare, un nome o altre parole, mediante cifre, cioè con le sole iniziali o con abbreviazione convenzionale: cifrava il proprio nome e cognome F. Z.; anche rifl.: un’associazione che si cifra...