GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] tale circostanza consegnò ai posteri la figura di un sovrano esageratamente avaro. Anche in seguito a tale leggenda, smentita dalla sola cifra profusa per la basilica di S. Barbara, il ducato di G. è stato spesso presentato dalla storiografia come un ...
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FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] tutti gli altri istituti di credito, venne coinvolta nelle operazioni per la sottoscrizione dei prestiti nazionali (tra l'altro per cifre non indifferenti, considerate le sue dimensioni, circa l'1% dell'emissione della fine del 1914 e per una quota ...
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MICANZIO, Fulgenzio
Antonella Barzazi
– Nacque, secondo la versione più accreditata, mai accertata tuttavia in maniera definitiva (Dal Pino, pp. 134-137), l’8 giugno 1570 a Passirano, nel Bresciano.
Entrò [...] discipline ecclesiastiche in vigore Oltralpe. La tensione verso uno sbocco «operativo» è stata acutamente indicata come la cifra caratteristica di questi battaglieri capitoli (Benzoni, 1982, p. 754). Si tratta in effetti di vigorosi appelli rivolti ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] infinita: benché per gli usi pratici di tutte le scienze siano largamente sufficienti i numeri con meno di cinquanta cifre decimali, non sarebbe possibile avere una teoria soddisfacente di questa classe di numeri senza una teoria generale che ha ...
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COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] Speranze patetiche. È la stessa presenza della marea armata ad essere orribile. È il suo solo afflusso a risultare devastante. Discordanti le cifre sull'entità delle truppe di cui il C. ha il comando supremo: si va da 25 mila fanti e 4 mila cavalli ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] 1122 all'arcivescovo di Dol (ibid., n. 6977). La partecipazione dei vescovi fu certamente larga, anche se al solito le cifre dei cronisti lasciano dei dubbi: l'abate Sugero, che vi assistette, parla ragionevolmente di trecento vescovi. Gli atti del ...
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MATTEOTTI, Giacomo
Mauro Canali
MATTEOTTI, Giacomo. – Nacque a Fratta Polesine, presso Rovigo, il 22 maggio 1885, da Girolamo e da Elisabetta Garzarolo.
Il padre, originario di Comasine in Val di Pejo, [...] . Si doveva discutere il disegno di legge che autorizzava il governo all’esercizio provvisorio del bilancio. L’analisi delle cifre, anticipate dal presidente della giunta, consentì al M. di concludere che il bilancio ufficiale presentato dal governo ...
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FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] di istanze affini.
Nel 1904 il F. progettò una serie di case in cui la leggerezza del vocabolario liberty perdeva alcune cifre significative e la mano dei progettista appariva un po' appesantita. Pur tuttavia le case Boffa e Costa, Rey, De Bernardi e ...
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DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] politica, amministrativa e finanziaria della città, della magnificenza delle possessioni, delle casate e delle botteghe; con crude cifre e denominazioni precise vengono inoltre letteralmente misurati il quartiere di S. Spirito, il duomo e la chiesa ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] da un'impennata dei prezzi e resi più drammatici fra il 1589 et il 1593 dalla guerra con la Savoia, se moderarono la cifra d'affari delle attività del D., non arrestarono la crescita dei suoi beni. Il 26 apr. 1581, per suggerimento della madre, il D ...
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cifra
(ant. cìfera) s. f. [dal lat. mediev. cifra, e questo dall’arabo ṣifr «nulla, zero», che è un calco del sanscr. śūnyá «vuoto, zero»]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente lo zero (c. non significativa) e i...
cifrare
v. tr. [der. di cifra]. – 1. a. Rappresentare, un nome o altre parole, mediante cifre, cioè con le sole iniziali o con abbreviazione convenzionale: cifrava il proprio nome e cognome F. Z.; anche rifl.: un’associazione che si cifra...