DIAZ GARLON, Pasquasio (Pasquale)
Felicita De Negri
Nato a Daroca in Catalogna nella prima metà del sec. XV, giunse come "miles" a Napoli, al seguito di Alfonso d'Aragona, probabilmente attratto, come [...] da entrambe le parti. I documenti fiscali recano traccia di prestiti concessi in più riprese dal D. al re; cifre ragguardevoli, destinate soprattutto ad assoldare gli armati che l'instancabile guerreggiare di Ferrante richiedeva; non manca neanche il ...
Leggi Tutto
ELIO, Antonio
Lucy Byatt
Si conoscono solo pochi dettagli dei primi anni di vita dell'Elio. Egli nacque, probabilmente, nel corso del primo decennio del sec. XVI, da Menghino, nobile di Capodistria. [...] a Roma al servizio dei Farnese e la sua abilità di decifratore gli meritò il soprannome di "Antonio delle cifre". Durante la legazione del Farnese del 1539 raggiunse il suo protettore alla corte di Francia, poco dopo Natale. La corrispondenza ...
Leggi Tutto
GRATI, Giacomo
Enrico Angiolini
Nacque, probabilmente nel 1411, a Bologna, da Pellegrino (nato nel 1383 e morto nel 1437) e da Bartolomea Clarissimi, secondogenito di quattro figli (gli altri, nell'ordine, [...] già capo di casa, essendo il padre morto tre anni prima - al dire di Ghirardacci concorse al prestito per ben 225 scudi, cifra pari a quella di membri di famiglie quali i Caccianemici e i Gozzadini e addirittura più che doppia di quelle versate dai ...
Leggi Tutto
MARCHETTI, Marco, detto Marco da Faenza
Valerio Da Gai
Nacque a Faenza da Andrea di Giacomo. La sua data di nascita viene generalmente collocata tra il secondo e il terzo decennio del Cinquecento, comunque [...] delle invenzioni decorative. Il M. è citato nei pagamenti solo dal 20 maggio, data dalla quale gli furono regolarmente corrisposte le cifre più cospicue dopo quelle spettanti al Doceno, alla cui morte, avvenuta il 4 apr. 1556, subentrò nel ruolo di ...
Leggi Tutto
POMBA, Giuseppe
Maria Iolanda Palazzolo
POMBA, Giuseppe. – Nacque a Torino il 4 febbraio 1795 da Giovanni e da Carlotta Boma, unico maschio sopravvissuto di quattro figli.
Il padre possedeva una modesta [...] sottoscrivere presso ogni ufficio postale, la Biblioteca ottenne uno straordinario successo di vendite, testimoniato anche dalle cifre della tiratura che raggiunsero le 10.000 copie per cento volumi dall’uscita settimanale.
Questo risultato fu ...
Leggi Tutto
LAVAGGI, Giacomo Antonio
Cristiano Giometti
Ancora oscure rimangono le origini di questo scultore, nato con ogni probabilità a Roma tra il 1666 e il 1668 (Guerrieri Borsoi). Nel 1683 il L. vinse il [...] (S. Eliseo) e dal Lavaggi. Le attribuzioni sono confermate da un memoriale della chiesa in cui sono specificate le cifre corrisposte agli artisti (165 scudi ciascuno) e alcuni importanti dati biografici. Nel caso del L., si legge che quella del ...
Leggi Tutto
SAVIN, Paolo
Giulia Zaccariotto
. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita dello scultore, del quale sono noti solo il nome del padre, Matteo, e alcune parrocchie di residenza nella città di [...] , pp. 201 s., doc. 66-67). Nell’ottobre del 1515 i procuratori chiusero ogni sospeso con Savin, retribuendo le ultime cifre richieste per la struttura architettonica, ovvero le colonne con relative basi, le paraste della parete di fondo, i fregi del ...
Leggi Tutto
SGRICCI, Tommaso
Paola Ciarlantini
SGRICCI, Tommaso. – Nacque a Castiglion Fiorentino, presso Arezzo, il 31 ottobre 1789 da Jacopo, medico condotto in paese dal 7 marzo di quell’anno, di famiglia aretina [...] papa. Giovanni Giraud, che in una lettera da Firenze del 17 febbraio 1818 aveva riferito all’amico romano Jacopo Ferretti le cifre da capogiro offerte a Sgricci dai nobili locali e il suo successo «da furore» (Onorati, 1999, p. 234), gli dedicò due ...
Leggi Tutto
CAMOCIO (Camozio, Camozzi), Giovan Francesco
Cosimo Palagiano
Nacque nella prima metà del secolo XVI, ma è incerto il luogo: D. Bernoni (Dei Torresani..., Milano 1890, p. 151n. 1) sostiene che il C. [...] ; in altre, l'indicazione cronologica risulta mutata (per motivi commerciali o per eludere privilegi) con la sostituzione di una o più cifre: tale, per esempio, il Disegno et prospetto del alma città di Roma con li nomi antichi et moderni, che nell ...
Leggi Tutto
VALERIO, Giorgio
Mario Perugini
VALERIO, Giorgio. – Nacque a Milano il 20 marzo 1904, da Guido e da Olga Kogan, primo di quattro figli.
Proveniva da una buona famiglia lombarda, nota anche per i successi [...] di clienti, suddivisi fra aziende industriali e privati. La cifra distintiva della gestione di Motta, oltre al riassetto strategico e , grazie anche ai finanziamenti del Piano Marshall, investì cifre ingenti, in particolare nel periodo 1949-59, per ...
Leggi Tutto
cifra
(ant. cìfera) s. f. [dal lat. mediev. cifra, e questo dall’arabo ṣifr «nulla, zero», che è un calco del sanscr. śūnyá «vuoto, zero»]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente lo zero (c. non significativa) e i...
cifrare
v. tr. [der. di cifra]. – 1. a. Rappresentare, un nome o altre parole, mediante cifre, cioè con le sole iniziali o con abbreviazione convenzionale: cifrava il proprio nome e cognome F. Z.; anche rifl.: un’associazione che si cifra...