Matematico (Whitstone House, Northumberland, 1812 - Durham 1882), prof. di filologia classica e di matematica a Houghton-le-Spring, Durham (1838-74). Studiò la determinazione numerica di diverse costanti, [...] tra cui quella di π con 707 cifre decimali (1873). ...
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Alessandro Rosina
Sbatti la statistica in prima pagina
I giornali tendono sempre più spesso a fare uso di numeri, grafici e tabelle che a volte servono solo a fare colpo sui lettori. Come le cifre sulla [...] giornalisti, abili per mestiere a usare le parole, si sono trovati negli ultimi anni a fare ricorso crescente anche a numeri e cifre di vario tipo. Lo spazio conquistato dai dati non ha mancato però di suscitare interrogativi.
Da un lato ci si chiede ...
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Numeri che appaiono come derivanti da un campionamento casuale di una distribuzione uniforme, ma che sono in realtà generati da un algoritmo deterministico. Lo sviluppo dei calcolatori ha comportato un [...] , con n pari, se ne calcola il quadrato, che è un numero al più di 2n cifre, e si considera come numero successivo della successione p. il numero formato dalle n cifre che occupano nel quadrato le posizioni che vanno dalla ((n/2)+1)-esima alla (3/2)n ...
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bidecimale 2
bidecimale2 [agg. Comp. di bi- "doppio" e decimale] [ELT] [INF] Sistema di numerazione, usato in linguaggi di macchina di calcolatori elettronici, che può considerarsi una combinazione dei [...] sistemi vigesimale, cioè con base 20, e decimale, nel quale le cifre in base 20 sono espresse con una coppia di cifre decimali. ...
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base numerica
base numerica numero naturale maggiore di 1 che, in un → sistema di numerazione posizionale, indica la base delle potenze attraverso le quali sono scritti i numeri e, quindi, anche il numero [...] di cifre utilizzate per scrivere qualunque numero. È dieci nel sistema decimale, due nel → sistema binario. ...
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numero palindromo
numero palindromo numero intero positivo che risulta uguale se si riscrive in ordine inverso la sua rappresentazione decimale. Sono palindromi per esempio i numeri 343 e 157751, e sono, [...] si dividono in due parti simmetriche (come 123321). Ogni numero palindromo con 2n caratteri (n ≤ 10) che ha come prime n cifre le prime n cifre, nell’ordine 1,2, ..., 0 (per esempio 12344321) è un multiplo di 11. Il più grande numero primo palindromo ...
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Matematica
Termine, derivato dall’appellativo al-Khuwārizmī («originario della Corasmia») del matematico Muḥammad ibn Mūsa del 9° sec., che designa qualunque schema o procedimento sistematico di calcolo [...] di un alfabeto precisato e di lunghezza qualsiasi, producendo dei dati in uscita (output) che, in questo caso, sono le cifre 0 o 1.
Proprietà fondamentali di un algoritmo
Effettività. Un a. deve essere effettivamente eseguibile da un esecutore, che ...
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limitato
limitato aggettivo impiegato in relazione a diversi oggetti con riferimento all’esistenza per essi di un “confine”.
□ In aritmetica un numero in forma decimale è limitato se contiene un numero [...] finito di cifre decimali diverse da zero.
□ In algebra, un insieme A di numeri reali si dice limitato superiormente se esiste un numero che sia maggiore o uguale di ogni numero di A (l’esistenza di un tale numero comporta l’esistenza di infiniti ...
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Standard International Trade Classification (SITC)
Standard International Trade Classification (SITC) Sistema di classificazione merceologica utilizzato nelle statistiche degli scambi internazionali. [...] ordinati secondo un codice gerarchico con un massimo di 5 cifre, che comprendono 10 sezioni (codice a una cifra), 67 divisioni (codice a due cifre), 262 gruppi (codice a 3 cifre), 1023 sottogruppi (codice a 4 cifre), 2970 prodotti di base (codice a 5 ...
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Informazione, trattamento e trasmissione della
FFrancesco Carassa e Emilio Gatti
di Francesco Carassa e Emilio Gatti
Informazione, trattamento e trasmissione della
sommario: 1. Introduzione. 2. Quantità [...] . Ciò significa che deve aversi Rr=2/T essendo T l'intervallo intercorrente fra i simboli, ossia 1/T la frequenza di cifra. Introducendo nella (17) i vari valori citati e per l la distanza da Mercurio, si ottiene:
Nel Mariner la potenza utile in ...
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cifra
(ant. cìfera) s. f. [dal lat. mediev. cifra, e questo dall’arabo ṣifr «nulla, zero», che è un calco del sanscr. śūnyá «vuoto, zero»]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente lo zero (c. non significativa) e i...
cifrare
v. tr. [der. di cifra]. – 1. a. Rappresentare, un nome o altre parole, mediante cifre, cioè con le sole iniziali o con abbreviazione convenzionale: cifrava il proprio nome e cognome F. Z.; anche rifl.: un’associazione che si cifra...