passeggiare
Alessandro Niccoli
Ricorre solo nella Commedia e, una volta, nel Fiore.
Quando è transitivo, ha il valore di " percorrere camminando ": Pg VII 59 Ben si poria... tornare in giuso / e passeggiar [...] If XVII 6 accennole che venisse a proda, / vicino al fin d'i passeggiati marmi, degli argini di pietra " che avevamo percorsi " al costume, confermato anche da un passo del Contrasto di Cielod'Alcamo (cfr. v. 13), di corteggiare la donna passando e ...
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garofano
Bruno Basile
Presente solo in If XXIX 127 Niccolò che la costuma ricca / del garofano prima discoverse, il termine pare designare la spezie omonima, il cui uso prezioso viene rinfacciato da [...] che vede colpiti scialacquatori, e dato il fatto ben noto del prezzo altissimo delle spezie nel Medioevo (si ricordi anche Cielod'Alcamo Rosa fresca 91 " Molti so' li garofani, ma non che salma 'nd'ài "), contro l'ipotesi floreale propenderemmo, e ...
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Tragemi d'este focora, se feste a boluntate
Fabrizio Beggiato
Terzo verso del contrasto di Cielod'Alcamo Rosa fresca aulentissima, citato in VE I XII 6 come esempio di siciliano non illustre ma secundum [...] espressivo-parodistici analoghi a quelli avvertibili nella canzone del fiorentino Castra (v.), sì che il contrasto può essere inserito nella tradizione dell'espressionismo vernacolare. Per la bibliografia, v. la voce CIELOd'ALCAMO; v. anche SICILIA. ...
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accorrere
Freya Anceschi
. Soltanto in If XIII 118, dove lo scialacquatore Lano, temendo di essere raggiunto dalle cagne (v. 125), grida: " Or accorri, accorri, morte! ". I commentatori sono concordi [...] qui con uso assoluto, sia " correre in aiuto ", " soccorrere ", accezione del resto prevalente nella lingua del Duecento (Cielod'Alcamo, Inghilfredi, Guittone; nel componimento anonimo Oi llassa namorata si trova [v. 22] la medesima invocazione alla ...
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contrasto
. La tecnica medievale del c. ma non l'uso concreto dei modi anche formali del componimento poetico dialogato, che pur era senza dubbio nelle conoscenze letterarie di D. (il quale cita nel [...] De vulg. Eloq., com'è noto, il c. amoroso di Cielod'Alcamo: v.), è riscontrabile in alcune strutture narrative di episodi della Commedia: la disputa tra s. Francesco e il diavolo per l'anima di Guido da Montefeltro (If XXVII 112-123), quella tra l' ...
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terrigena
Maria Adelaide Caponigro
Il vocabolo latino appare in tre luoghi del De vulg. Eloq., a indicare i " nativi della regione " (così il Marigo); il termine, col valore di " nato dalla terra ", [...] del latino classico, e con lo stesso significato che ha in D., in Cassiodoro: con questo significato, in I XII 8 (riferito cultura raffinata " (Marigo). D. cita come esempio il terzo verso del Contrasto di Cielod'Alcamo, " Tragemi d'este focora, se t ...
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aolente
Enrico Malato
. Usato in Fiore XIII 14 e guardi il fior che sì gli par aolente, nel senso di " olezzante ", attestato in Giacomino da Verona De Ierusalem 143 " quella dona... / è plu aolente [...] era nella lingua poetica del Due e Trecento la forma ‛ aulente ', participio di ‛ aulire ' (v. ULIRE): cfr. per es. la Rosa fresca aulentissima di Cielod'Alcamo, la Rosa aulente di una canzonetta anonima siciliana (in Contini, Poeti I 170), ecc. ...
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arrendersi
Luigi Vanossi
. La voce compare, nel significato corrente di " consegnarsi al nemico ", " darsi per vinto ", in Fiore CCXX 2 Venusso, che d'assalire era presta, / sì comanda a ciascun ched [...] della resa di una fortezza per esprimere il cedimento amoroso è ben rappresentata nella lirica siciliana; si veda ad es. Cielod'Alcamo Rosa fresca 156 ss., con triplice corrispondenza di rime col brano del Fiore (incenno / difenno / arenno). ...
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faglia
" Fallo ", dal francese faille. Unica presenza, in rima, in Fiore CIII 4 ma della religion, san nulla faglia, / i' lascio il grano e prendone la paglia. Il modo avverbiale ‛ sanza f. ' nel senso [...] di " certamente ", evidente gallicismo, è presente in Cielod'Alcamo, Percivalle Doria, Brunetto Latini (Tesoretto 668, 1020, 1140, 2462: sempre in rima e nella locuzione " san' faglia "), nell'Intelligenza: " che non fu de' musardi sanza faglia " ( ...
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ammonestare
Luigi Vanossi
Gallicismo di Fiore CCXX 8 e così ciaschedun sì ammonesta, da ricondurre a Roman de la Rose 20712 " primierement leur amoneste ". Rispetto ad ‛ ammonire ' ha il valore intensivo [...] di " redarguire energicamente ". E anche in Cielod'Alcamo Rosa fresca 32 " e l'omo con parabole l'adimina e amonesta " (in rima con testa, come nel Fiore). ...
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rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...
massamutino
(o massamotino) s. m. [voce di origine araba, prob. der. di maṣmūdī, la moneta coniata in Spagna dagli Almohadi, dinastia che ebbe origine dalla tribù berbera dei Maṣmūda]. – Nome con il quale, in documenti dei sec. 12° e 13°,...