BUCCHI, Valentino
Liliana Pannella
Stefano Ragni
Nacque a Firenze il 29 nov. 1916. Il padre, Guido' suonava il corno in orchestra, la madre, Isolina Baccani, il violino. Conseguì la laurea in filosofia [...] (tra le più significative quelle per la versione radiofonica dei Faust di Goethe, RAI, terzo programma, 1953) e alcune colonne sonore, tra cui Il cieloèrosso (1950), Febbre di vivere, nastro d'argento per il 1953 per le musiche, Banditi a Orgosolo ...
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BERTO, Giuseppe
Giorgio Pullini
Nacque a Mogliano Veneto (Treviso) il 27 dic. 1914 da Ernesto e da Norina Peschiutta. Il padre era un maresciallo dei carabinieri che, dopo il congedo, gesti un negozietto [...] brigante (da cui fu tratto nel 1961 il film di Renato Castellani, dopo quello girato da Claudio Gora nel 1950 da Il cieloèrosso) che si chiude la prima fase dell'attività letteraria del Berto.
Il silenzio di otto anni si interrompe, poi, nel 1963 ...
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GIORDANA, Emilio (Claudio Gora)
Caterina Cerra
Nacque a Genova il 27 luglio 1913, da Carlo, generale nell'esercito, e da Rosa Zardetto.
Nella città natale, dopo gli studi superiori in un istituto religioso, [...] sociale che coinvolgevano il miglior cinema dell'epoca, con cui il G. tentò di misurarsi.
Nel 1950 esordì dietro la macchina da presa con Il cieloèrosso, tratto dal romanzo omonimo di G. Berto, sceneggiato da lui stesso con C. Zavattini, L. Trieste ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] e tutti con un vestitello verde erosso, e così le calze: erano cento bellissimi uomini quanto dir si possa, e sovente"): "E pur più volte in cieloe qui fra noi / mostrato hai quel che puoi; / opra dunque ver lei gli stralì e l'arco / e sì le ...
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FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] e necessaria per affermarsi compiutamente e autonomamente. Una delle ultime frasi del romanzo è: "In cieloe in terra, un perenne passaggio. E tutto si sovrappone, si confonde, e . Prezzolini, M. Moretti, P. M. Rosso di San Secondo, S. Slataper, ecc. ...
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BELLOTTO (Bellotti, Belotti, Belotto), Bernardo
Stefan Kozakiewicz
Nacque a Venezia il 30 genn. 1721 (more veneto 1720) da Lorenzo e da Fiorenza Canal, sorella del Canaletto; suo ftatello Pietro fu [...] cielo, della pietra e dei tetti è diverso da quello italiano: i toni freddi prevalgono, con nuvolosi cieli grigi, con il verde smeraldo del fiume, con svelte macchiette animate da toni rossierosso XXXV(1940), pp. 32-34; E. P. Richardson, B's View ...
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ANDREA d'Agnolo, detto Andrea del Sarto
Emma Micheletti
Figlio di un sarto, dal mestiere del quale derivò il suo soprannome, nacque a Firenze il 17 luglio 1486. La tradizione, confermata dal Vasari, [...] e nel 1514, il Corteo dei Magi e la Natività della Vergine.
Nel primo, il cieloè padrone dell'intera composizione, lasciato libero com'è dalle figure e vive del verde smeraldo, del giallo intenso e del rosso, ormai al di fuori di ogni leonardesco ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] materia livida che definisce le nubi e il cielo, che si avverte il dichiarato consentimento Ciardi, Il Rossoe Volterra, in Il Rossoe Volterra (catal., Volterra), Venezia 1994, pp. 17-100; Pontormo eRosso, Atti del Convegno di Empoli e Volterra ( ...
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GIOVANNI di Antonio di Banco, detto Nanni di Banco
Mary Bergstein
Figlio di Antonio e di Giovanna Succhielli nacque negli anni Settanta del Trecento, probabilmente intorno al 1374, come sostiene la [...] nero erosso, con tessere di pasta vitrea blu e oro nel soffitto, presenta attualmente un calco della statua originaria, che è ed elegantemente cesellata contiene la Vergine che ascende al cielo. Realizzata in altorilievo, Maria si volge per porgere ...
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GUIDOTTI (Borghese), Paolo, detto il Cavalier Borghese
Olga Melasecchi
Figlio di Giacomo, nacque a Lucca intorno al 1560, in una famiglia di nobili origini. Dopo una formazione iniziale nella sua città [...] della quale, in un occhio aperto sul cielo, è la personificazione della Aeterna Felicitas; nel cornicione, ed architetti… (1642), Roma 1649, pp. 303 s.; G.V. De Rossi (I.N. Erythraeus), Pinacotheca imaginum illustrium…, Coloniae 1642, pp. 121 ss.; ...
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cielo
cièlo s. m. [lat. caelum; in grafia tarda coelum]. – 1. La volta emisferica che sembra limitare verso l’alto la nostra visione e la cui base circolare sembra posare sull’orizzonte (in astronomia si distingue il c. diurno, di colore azzurro...
giocatore del cielo
loc. s.le m. Giovane appassionato del gioco del calcetto, che partecipa a partite spontanee e improvvisate, talvolta notturne e clandestine, sulle terrazze dei palazzi. ◆ [tit.] La febbre dei «calciatori del cielo» / giocare...