BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] Ma la sua origine, per ragioni stilistiche e per gli espliciti intendimenti allegorici (per cui ogni salmo è interpretato nelle illustrazioni come una aspra battaglia tra le forze opposte del cieloe degli inferi), che fanno intravvedere un rapporto ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] deriva dall'uso del minio, un minerale di colore rosso con cui si fabbricava l'inchiostro usato dai monaci.
un quadro nuovo. In effetti è abbastanza particolare con quel paesaggio di campagna, i corvi neri nel cieloe una forca al centro con tanto ...
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La preistoria
Maria Arcà
Elisa Manacorda
Gli uomini più antichi del mondo
Com'erano fatti i nostri lontani progenitori, quelli che abitavano la Terra milioni di anni fa? Come vivevano, cosa mangiavano, [...] fronte, cervi, stambecchi e diversi felini dipinti nei colori della terra (nero, giallo ocra, rosso, marrone). Altri dipinti che sapevano interpretare le manifestazioni naturali del cieloe della terra, e dunque avevano un ruolo di grande prestigio. ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Sud-Est asiatico
Fiorella Rispoli
Nicoletta Celli
Dalle prime comunità stanziali alle soglie dell'urbanizzazione
di Fiorella Rispoli
La transizione da mobili [...] alla pianura centrale thailandese e, verso est, nei siti neolitici della valle del Fiume Rosso (cultura di Phung Cieloe Terra, ulteriormente rafforzata dall'identificazione del sovrano con la divinità. Esempio principale di queste analogie è ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. America Settentrionale e Mesoamerica
Thomas R. Hester
Claude-François Baudez
Gli oggetti del culto e i materiali votivi: america settentrionale
di Thomas R. [...] erano complementari: la chiara selce era associata al cielo, al Sole e al sacrificio per estrazione del cuore, la scura ossidiana alla terra, al sacrificio per decapitazione e alla fertilità. Il colore rosso del cinabro, che evocava anch'esso il ...
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POLYGNOTOS (Πολύγνωτος, Polygnotus)
A. Rumpf
1°. - Pittore greco, attivo dopo le guerre persiane. Era considerato il primo pittore dall'antichità; naturalmente questo giudizio non va preso alla lettera, [...] che P. usasse una gradazione uniforme del colore locale per il paesaggio e l'azzurro per il cielo, supposizione niente affatto provata. È bensì vero che su vasi a figure rosse, e talvolta anche a fondo bianco, le rupi sono tinteggiate con vernice ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] Zonsopgangen boven zee («Albe sul mare», 1977) e con Bezonken rood («Rosso depositato», 1981). Per quanto riguarda la prosa di Reve, De ontdekking van de hemel («La scoperta del cielo», 1992) di Mulisch. Tra i nuovi autori, prevalentemente narratori ...
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Dal 1989, nome ufficiale dello Stato tradizionalmente noto come Birmania, situato nell’Asia sud-orientale, nel versante occidentale dell’Indocina. A NO confina con il Bangladesh e l’India, a NE con la [...] circolo del Nagani («Dragone rosso») contribuirono alla diffusione degli ideali marxisti e alla presa di coscienza sfondo sociale Mo auk mye byin («La terra sotto il cielo», 1948), considerato l’opera nazionale più significativa del 20° secolo ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] sul problema del ritiro dei reparti dell'ex Armata Rossa) e dall'altra determinò gravi crisi politiche. Così nella 1971; Tabor uchodit v nebo, Anche gli zingari vanno in cielo, 1976) in Moldavia; e di A. Pelešjan (My, "Noi", 1969; Vremena goda ...
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SPERLONGA
Bernard Andreae
(App. III, II, p. 791)
Nuovi studi e indagini hanno consentito di chiarire i caratteri dell'impianto costruttivo e dell'apparato decorativo della villa marittima di età tardorepubblicana [...] vetro, di cui si conservano alcuni frammenti. Uno di essi, a sfondo rossoe bordo bianco, reca l'iscrizione NAVIS ARGO PH. Si tratta di un vedere dal basso il gruppo di Ganimede stagliarsi contro il cielo. Da questo punto di vista si ha l'impressione ...
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cielo
cièlo s. m. [lat. caelum; in grafia tarda coelum]. – 1. La volta emisferica che sembra limitare verso l’alto la nostra visione e la cui base circolare sembra posare sull’orizzonte (in astronomia si distingue il c. diurno, di colore azzurro...
giocatore del cielo
loc. s.le m. Giovane appassionato del gioco del calcetto, che partecipa a partite spontanee e improvvisate, talvolta notturne e clandestine, sulle terrazze dei palazzi. ◆ [tit.] La febbre dei «calciatori del cielo» / giocare...