Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] un colore tendente al rosso, altri erano più bianchi della neve, altri più scuri dell’ebano e della pece, altri ancora come ‛Ήλιος attraversa le volte del cieloe sparge i suoi raggi fin nei meandri più lontani e remoti, così Costantino attraversa il ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] di Costantino gli è concessa dal cieloe che questa sede sembra esser in verità Roma, non Costantinopoli, e ciò esser giusto e corrispondere bene come (1920), pp. 170-174; E. Rossi, La leggenda turco-bizantina del pomo rosso, in Atti del V Congresso ...
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Costantino e le guerre civili
Storia e storiografia
Valerio Neri
Il periodo del regno costantiniano oggetto del capitolo va dal 312, data dello scoppio del conflitto contro Massenzio, al 324, anno della [...] è narrato da Eusebio)32. In Rufino, però, questo segno divino che appare nel cieloè la croce, com’è naturale attendersi e nel Tevere del tiranno e del suo esercito riproduce la sorte del faraone e degli egiziani nel Mar Rosso descritta nel libro ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] affidate, che all’interno dei tondi sono in mano ai putti: il mantello rosso, lo scettro, la corona, la tiara, gli speroni d’oro, etc l’imperatore che, con lo sguardo cristianamente rivolto al cieloe lo scettro dell’impero, ordina il rogo di tutti ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] , 'banditi che vogliono giustizia', hongfei, 'banditi rossi', yanfei, 'banditi del sale'. Questi appellativi sono Tiandihui de qiyuan wenti [Sulla questione dell'origine della Società del Cieloe della Terra], in "Beijing daxue xuebao", 1964, I, pp. ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] in trasparenza durante il banchetto, assumeva un color rosso sangue che conferiva ulteriore pathos alla terribile fine dell ’universo, seduto in trono sopra la personificazione del Cieloe affiancato da due apostoli in piedi. Queste iconografie ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] diventa rossa quando viene smossa. Vi è anche una cripta in cui Salomone torturava i demoni. Quivi è anche l fuoco che noi utilizziamo. E affermano che il pane, invece, piove loro quotidianamente dal cieloe bevono miele selvatico speziato. Quanto ...
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Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] Di notte, allora, puntò gli occhi al cieloe vide l’onorata croce e una scritta di stelle annunciante quanto segue: «Costantino la sua benedetta madre. In un altro sarcofago colorato di rosso, cioè di marmo romano, riposa Costanzo, il figlio di ...
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La preistoria
Maria Arcà
Elisa Manacorda
Gli uomini più antichi del mondo
Com'erano fatti i nostri lontani progenitori, quelli che abitavano la Terra milioni di anni fa? Come vivevano, cosa mangiavano, [...] fronte, cervi, stambecchi e diversi felini dipinti nei colori della terra (nero, giallo ocra, rosso, marrone). Altri dipinti che sapevano interpretare le manifestazioni naturali del cieloe della terra, e dunque avevano un ruolo di grande prestigio. ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] Zonsopgangen boven zee («Albe sul mare», 1977) e con Bezonken rood («Rosso depositato», 1981). Per quanto riguarda la prosa di Reve, De ontdekking van de hemel («La scoperta del cielo», 1992) di Mulisch. Tra i nuovi autori, prevalentemente narratori ...
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cielo
cièlo s. m. [lat. caelum; in grafia tarda coelum]. – 1. La volta emisferica che sembra limitare verso l’alto la nostra visione e la cui base circolare sembra posare sull’orizzonte (in astronomia si distingue il c. diurno, di colore azzurro...
giocatore del cielo
loc. s.le m. Giovane appassionato del gioco del calcetto, che partecipa a partite spontanee e improvvisate, talvolta notturne e clandestine, sulle terrazze dei palazzi. ◆ [tit.] La febbre dei «calciatori del cielo» / giocare...