MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] cuffia bianca che avvolge il capo di M.), e le scarpe, o pantofole, di colore rosso.Il tipo della Vergine seduta in trono presenta sive Dormitio Mariae Virginis, e narra le vicende relative alla morte e all'assunzione in cielo della Vergine. La ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] rotta commerciale dal Mediterraneo all’Oceano Indiano lungo il Mar Rosso a partire dal I secolo d.C., già testimoniato dal nei pressi del fiume Bādos, vide sulla volta del cielo un segno di quattro stelle e in mezzo a esse c’era scritto, in caratteri ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] a porre il parallelismo del passaggio degli israeliti nel Mar Rosso con la vittoria di Costantino su Massenzio presso ponte Milvio, dovrebbe obbedire ai decreti del cielo, che tu sai che l’onore più alto fra gli uomini ti è stato conferito, dato che ...
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Magia
Gilbert Lewis
Evoluzione del concetto
Il termine 'magia', di uso corrente, ha una lunga storia e ha assunto connotazioni diverse nel corso del tempo. Lo scetticismo nei confronti dei poteri o [...] nella penombra simulando il cielo stellato) sono desunti dagli contorni del paziente; ne'aiya, ne'aiyeda è il gesto con cui si agita un oggetto intestino della donna sporgeva come se fosse cotonina rossa. Mi cosparsi il braccio di succo di ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] e governatore di Roma) completarono la cerimonia e il nome del pontefice - racconta lo stesso Canensi - fu elevato fino al cielo del Quattrocento. Melozzo, Antoniazzo e la cultura artistica del '400 romano, a cura di S. Rossi-S. Valeri, Roma 1997, ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] Celle e di Sceti, animati da Ammonio e Macario; a est, fra il Nilo e il mar Rosso, si innalzano i due monti di Pispir e Kolzim nei cielie ciò che scioglierai sulla terra rimarrà sciolto nei cieli» (Besa, vita Sinuthii 70-71). Caso opposto è quello ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] avvenimento dal cielo. Questa iconografia acquistò rilievo al tempo delle crociate: nel conflitto tra islam e cristianità le figure sono ripetute entro uno spazio che ha uno sfondo rosso ed è dietro la porta del Paradiso (quindi forse all’interno di ...
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PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lago di Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] ai ss. P. e Paolo, o nelle cattedrali di Bourges e Lione).P., custode del Regno dei cieli, in virtù del potere legate con una cordicella rossa, divennero insegna del papato medievale nella sua duplice natura divina e terrena. L'identificazione ...
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Scienza egizia. Mantica
Christian Leitz
Michel Chauveau
Mantica
Per 'mantica' s'intende l'insieme dei diversi tentativi compiuti dagli Egizi per ottenere previsioni su eventi futuri sulla base dell'osservazione [...] case' (in greco klẽroi), divisioni fisse del cielo la cui posizione è relativa all'osservatore. La struttura del testo appare del II sec. d.C., è particolarmente curato, con rubriche in inchiostro rossoe margini delimitati da una doppia cornice. ...
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DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] dello zodiaco, iniziando dall'illustrazione del cielo con la stella polare e le altre innumerevoli stelle che si quella verticale corrisponde al Mar Rosso, e separa l'Africa dall'Europa. La descrizione si diffonde così sull'Asia e le sue città. Il ...
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cielo
cièlo s. m. [lat. caelum; in grafia tarda coelum]. – 1. La volta emisferica che sembra limitare verso l’alto la nostra visione e la cui base circolare sembra posare sull’orizzonte (in astronomia si distingue il c. diurno, di colore azzurro...
giocatore del cielo
loc. s.le m. Giovane appassionato del gioco del calcetto, che partecipa a partite spontanee e improvvisate, talvolta notturne e clandestine, sulle terrazze dei palazzi. ◆ [tit.] La febbre dei «calciatori del cielo» / giocare...